Una fiaccolata da piazza Pretoria alla prefettura di Palermo, per «accendere la luce della speranza» domani, a partire dalle 17.30, per riaccendere i riflettori sulla crisi dei call center. Lo comunicano i sindacati Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom-Uil:
«I lavoratori sono esasperati, la mancanza di reddito e la totale incertezza sul futuro non fanno altro che aggravare le angosce», affermano Francesco Assisi, segretario Fistel Cisl Palermo Trapani e Michele Giordano, Rsu Fistel.
«Quella dei call center è un’autentica emergenza nazionale. Ma da soli non si va da nessuna parte. E’ necessario che gli enti locali si confrontino con il governo regionale e che la Regione parli con Roma».
E al ministero del Lavoro il prossimo 11 dicembre si terrà un nuovo tavolo.
«Dai governi nazionale e regionale – insiste la Fistel Cisl – ci aspettiamo un intervento con maggior determinazione affinché British Telecom, per quanto riguarda Accenture, stavolta partecipi all’incontro che ha finora disertato».
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