Diga Rosamarina, cavallo morto su sponde del lago Rischio contaminazione: Regione stanzia mille euro

Mille e 98 euro. Tanto costerà la rimozione della carcassa di un cavallo ritrovata durante un’ispezione sulla sponda destra del lago della diga Rosamarina, sul territorio del Comune di Caccamo, che fornisce l’acqua al sistema idrico di Palermo. «L’animale – si legge nel provvedimento approvato dall’assessorato regionale all’Energia e alla Pubblica utilità – si trova parzialmente in acqua, con pericolo di contaminazione dell’acqua stessa». 

In moto dunque la macchina della Regione anche e soprattutto per scongiurare appunto il rischio che la carcassa possa compromettere i valori chimici delle acque. Così lo scorso 7 dicembre sono stati affidati i lavori in maniera diretta, vista l’urgenza, ed è stato nominato un responsabile del procedimento, non prima degli esami veterinari di rito. Procedimento per cui la Regione ha impegnato, come già detto, la somma di 1.098 euro.