Democrazia partecipata, in arrivo duemila nuovi alberi Al sondaggio votano in 2600, compresi i non residenti

Catania diventerà più verde. Così parchi, giardini pubblici, strade e rotatorie godranno di nuova linfa grazie alla piantumazione di duemila nuovi alberi di diverse specie. Frutto della consultazione popolare lanciata lo scorso 28 novembre dal Comune di Catania. Il progetto vincitore lascia indietro le altre tre proposte in lizza nel sondaggio promosso da Palazzo degli elefanti nell’ambito della previsione normativa che obbliga i Comuni a destinare il 2 per cento dei trasferimenti regionali a forme di democrazia partecipata.

A perdere terreno rispetto al progetto tanto agognato da Legambiente, sono la riqualificazione di Porta Garibaldi e degli spazi circostanti con l’installazione di un nuovo arredo urbano nelle piazze Palestro e Crocifisso Majorana, la creazione di un percorso artistico-culturale con opere di street-art nelle zone del porto e del quartiere Civita, e la rigenerazione del verde al boschetto della Playa.

Alla consultazione pubblica, come verificato da MeridioNews, hanno partecipato 2661 cittadini. Un insieme generico che comprende anche i cittadini non catanesi. Poiché «non è stata prevista – sottolineano dal Comune – alcuna forma di controllo sulla residenza». Il progetto vincitore ha ottenuto il 40,7 per cento delle preferenze (pari a circa 1064 voti). Al secondo posto la riqualificazione di Porta Garibaldi con il 22,9 per cento dei consensi (circa 609 voti); poi, con il 20,2 per cento (circa 537 voti), la rigenerazione del boschetto della Playa; infine, con il 15,9 per cento (circa 423 voti), la realizzazione di un percorso di street-art nella zona del porto.

«La rilevazione dei votanti – spiegano a MeridioNews dall’ufficio stampa del Comune – è avvenuta esclusivamente sui canali indicati preventivamente». Non sono, dunque, stati conteggiati i consensi espressi nei commenti Facebook tramite chat di Messenger. «La gara – sottolinea il sindaco Salvo Pogliese – verrà avviata nei prossimi giorni e dopo qualche settimana gli alberi arricchiranno il patrimonio ambientalistico della città». 

Gabriele Patti

Recent Posts

L’alluvione tra Riposto e Giarre e i rischi (noti) dei torrenti esondati. Negli ultimi due anni bonifiche per oltre 200mila euro

«Eravamo preoccupati, ma adesso possiamo dire che la cosa più importante è che non ci…

9 ore ago

Maltempo, allerta gialla nel Messinese e lungo la fascia ionica

Allerta gialla in una parte della provincia di Messina e lungo la fascia ionica, la…

11 ore ago

Maltempo nel Catanese, la protezione civile: «Caduti 500 millimetri di acqua in 12 ore». Il sindaco di Giarre: «Situazione drammatica»

«Il nubifragio che sta colpendo la fascia ionica etnea ha raggiunto i 500 mm di…

13 ore ago

Strage di Casteldaccia, secondo i consulenti della Procura «nessuno aveva i dispositivi di sicurezza»

«Nessuno aveva in dotazione i dispositivi di sicurezza per le vie respiratorie». I consulenti tecnici…

14 ore ago

Al via la terza edizione del master Terna-UniPa per la transizione energetica: «Un’opportunità per i giovani e per il territorio»

Un centro di eccellenza per supportare la transizione energetica italiana. Ma anche un'opportunità per i…

15 ore ago

Catania, pusher utilizzava un appartamento disabitato come deposito della droga

Grazie alle indagini su un pusher 29enne molto attivo nella zona della villa Bellini, a…

15 ore ago