Da “una marina” a “un giardino” di libri, cresce il festival di Palermo

di Gabriele Bonafede

“La sede temporanea presso il complesso monumentale di San Domenico e della Storia patria è piaciuta così tanto che progettiamo di mantenere qualche evento qui anche l’anno prossimo, quando torneremo a Palazzo Steri”. È una Maria Giambruno combattiva, contenta e come sempre piena d’energie che parla.

La presidente del  Centro Commerciale Naturale Piazza Marina & Dintorni, che ha inventato, creato e sviluppato il primo festival del libro a Palermo “Una marina di libri” tira le somme di un’annata, la quarta, che registra una grande crescita delle presenze e dei partecipanti nonostante la crisi e le difficoltà dovute al trasferimento momentaneo dovuto ai lavori di restauro allo Steri di Palermo.

Una Marina di libri 2013. Foto di Roberto Buscetta

Il Centro Commerciale Naturale (CCN) Piazza Marina & Dintorni è stato costituito nel dicembre 2009 sotto forma di Consorzio al fine di attivare una collaborazione organizzata e permanente tra piccole e medie imprese, associazioni ed enti operanti in un particolare ambito territoriale del centro storico di Palermo.

L’area del Centro Commerciale è ricca di testimonianze storiche e culturali e ricomprende il vecchio quartiere della Kalsa.  È delimitata dal mare e dalle vie: Lincoln, Roma, Vittorio Emanuele con un’appendice nel porto turistico della Cala e fino a piazza XIII Vittime.

Il CCN. intende valorizzare l’area di Piazza Marina & dintorni stimolando la partecipazione attiva di tutti gli operatori/soci coinvolgendoli in un progetto che definisca una nuova idea di Distretto produttivo, culturale e turistico di qualità.

Una Marina di libri 2013. Foto di Roberto Buscetta

Sono ormai 65 gli aderenti al CCN Piazza Marina e Dintorni e 45 gli editori che hanno partecipato all’edizione 2013, di “Una Marina di libri” con l’importante contributo dell’editore più noto di Palermo, Sellerio, che ha sostenuto l’iniziativa anche con un impegno diretto, attraverso la serie di incontri denominati “Aspettando una marina di libri”.

Soddisfatto anche Antonio Sellerio che nota “una grande presenza anche qui a Piazza San Domenico, grazie all’impegno di tutti”.

Da due anni il CCN Piazza Marina & Dintorni si affida all’editore locale Ottavio Navarra per la direzione artistica, e i risultati del suo lavoro coordinato dalla direzione del consorzio sono notevoli, anche visivamente: nella tre giorni della quarta edizione, il chiostro di San Domenico, trasformato in un vero e proprio “giardino di libri” è stato costantemente invaso da migliaia di visitatori, così come tutto il complesso monumentale e gli spazi adibiti alla manifestazione.

Il cortile retrostante con il palco per la musica, le sale del museo della Storia Patria, la terrazza sopra il chiostro, fresca e gradevole a tutte le ore, la mirabile Sagrestia  e la chiesa stessa, con l’opportunità di rivisitarla per tanti palermitani che non abitano nelle vicinanze, sono state popolate in questi giorni in una festa della cultura dal respiro chiaramente urbano e non solo locale.

Quest’anno la manifestazione si è giovata anche del contributo della Rinascente, che ha reso disponibile la propria terrazza su piazza San Domenico  dalla quale si gode di un mirabile panorama sul centro storico, simile a quello visibile dal Palazzo steri, ma in controcampo. La Rinascente ha dedicato le proprie vetrine a Marina di Libri, così come Banca Nuova e Feltrinelli.

 “Abbiamo visto tanti turisti avvicinarsi ed entrare a San Domenico, anche per caso, solo invitati dalle indicazioni dell’evento” continua Maria Giambruno “e come sempre siamo aperti a tutti per i contributi culturali, organizzativi e d’idee per l’anno prossimo, la cui pianificazione inizierà già da luglio, anche perché il prossimo anno è una tappa fondamentale visto che compiamo cinque anni”.

Francesca Caruso

La manifestazione si è chiusa ieri sera con un concerto del Brass Group, da sempre partner della manifestazione, che ha fatto conoscere un’artista nascente che farà parlare di se: Francesca Caruso cantante jazz dal timbro di voce particolarissimo e unico, allieva della cantante-jazz palermitana Flora Faja.

È una ragazza di soli diciannove anni, ma si muove e canta sul palco come se fosse il posto dov’è nata, esibendosi con una voce che ricorda quella della grande Billie Holiday. 

Appuntamento a Giugno 2014 con “Una marina di libri” di nuovo a Palazzo Steri per la quinta edizione.

Gabriele Bonafede

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