Potrebbe essere stato un corto circuito a causare l’incendio che è costato la vita a Michelangelo Abbate, 77 anni, titolare di una cartolibreria in corso dei Mille a Palermo. Il rogo ha invaso i locali del negozio, al civico 632, nei pressi dell’incrocio con via Amedeo d’Aosta, minacciando l’appartamento al piano di sopra, in cui l’uomo viveva con la moglie. E proprio nel tentativo di mettere in salvo la donna, che si trovava ancora in casa, l’uomo sarebbe rimasto intossicato.
L’incendio è stato domato dai vigili del fuoco, intervenuti sul posto con quattro squadre. Sulla vicenda indaga la polizia, impegnata anche nel confermare le cause dell’incendio, che si è sviluppato poco dopo l’apertura dell’attività. La moglie della vittima è stata soccorsa, per lei solo delle ustioni leggere. L’intervento di spegnimento si è concluso e la viabilità nella zona è stata ristabilita.
Potrebbe risalire all'inizio del 2023 il decesso di Giuseppe Zagone, il 92enne il cui corpo…
Un dodicenne albanese ha subito l'amputazione del dito di una mano all'ospedale Cannizzaro di Catania dove era…
Quattro colpi di pistola sono stati esplosi a Licata, in provincia di Agrigento, contro la…
Violenza sessuale e maltrattamenti nei confronti dell'ex compagna. La polizia di Acireale ha arrestato un…
Un 56enne che ha rubato sei profumi, per un valore di circa 700 euro, in…
Canti, balli, luci psichedeliche, torte e drink, come fosse una discoteca. La notte di Capodanno…