Lo sport e la devozione, la sfida e la festa, una corsa che è storia e che da due anni a questa parte ha ripreso il suo cammino con la testa alta, con la voglia di guardare sempre avanti, senza mai dimenticare il passato. La seconda Coppa Sant’Agata – trofeo Runcard, che si è disputata ieri pomeriggio a Catania, ha fatto registrare circa 250 atleti iscritti e una buona partecipazione di pubblico. Lo spettacolo è stato garantito anche da un percorso veloce disegnato nel cuore del capoluogo etneo, dieci giri per un totale di dieci chilometri, da correre tutti d’un fiato. A vincere, bissando il successo dello scorso anno è stato Luigi Spinali (Atletica Augusta) che ha anche stabilito il record del tracciato ritoccando il suo stesso tempo della passata edizione, fermando il cronometro a 32’44. «È stata una gara dura – racconta al termine della competizione – venivo dalla vittoria nella mezza maratona di Ragusa e la condizione ne poteva risentire ma devo ringraziare la mia squadra e il coach Enrico Pafumi che mi hanno consentito di recuperare bene ed allenarmi ancora meglio». Prossimi impegni per Spinali la maratonina di Capo d’Orlando e la trasferta a Malta del prossimo 5 marzo.
Spinali è partito forte e dopo un giro e mezzo di studio ha rotto gli indugi prendendo un discreto margine di vantaggio sugli inseguitori; vittoria dunque mai messa in discussione ma non sono mancati concentrazione e impegno per tenere a bada, e soprattutto a distanza di sicurezza, il triathleta più forte che l’Italia al momento può vantare, il trentino Alessandro Degasperi. In Sicilia con il suo team per preparare con un clima più confortevole la stagione 2017. In mattinata 100 km in bici su e giù per le colline etnee, di pomeriggio la gara. Terzo Alessandro Vizzini dell’Atletica Monti Rossi Nicolosi, che fino all’ultimo ha tentato di insidiare Degasperi senza però riuscirci.
Tutto facile nella gara al femminile per la favorita della vigilia Clara Tasca che ha fatto corsa a se fermando il crono a 39’40, record del percorso. L’atleta gelese in forza alla Catania 2000 commenta la sua gara: «Dedico questo successo alla mia società e in particolare al direttore tecnico Emanuele Biancarosa. Gara bella, che ho ben interpretato, sono felice che sia andato tutto bene». Per Tasca gli italiani di cross di Gubbio sono il primo obiettivo della stagione. Alle spalle dell’allieva di Massimo Bianca è giunta Lucia Signorello (Atletica Fortitudo Catania) staccata di quasi due minuti, terza Laura Paola Torre (Sal Catania). Archiviate le prime posizioni la festa è stata tutta per gli amatori, in 209 hanno tagliato il traguardo di via Vittorio Emanuele all’altezza del palazzo della Cultura, allestito come quartiere generale della manifestazione, e nella cui sala congressi si è tenuta la premiazione finale.
Classifica Uomini
Classifica Donne
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