a cura di Caterina Foresta
MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE
CONCORSO (22 aprile 2013)
Concorsi, per titoli ed esami, per il reclutamento di venti Ufficiali in servizio permanente nel ruolo
speciale del Corpo di Stato Maggiore, di sette Ufficiali in servizio permanente nel ruolo speciale del Corpo del Genio Navale, di quattro Ufficiali in servizio permanente nel ruolo speciale del Corpo di Commissariato Militare Marittimo e di sei Ufficiali in servizio permanente nel ruolo speciale del Corpo delle Capitanerie di Porto.
(GU n.23 del 22-3-2013) (a destra, foto tratta da difesa.it)
IL DIRETTORE GENERALE per il personale militare
di concerto con
IL COMANDANTE GENERALE del Corpo delle capitanerie di porto
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi e successive modificazioni e integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, concernente il regolamento recante norme sull’accesso agli impieghi nelle Pubbliche Amministrazioni e le modalita’ di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi e successive modificazioni;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, concernente misure urgenti per lo snellimento dell’attivita’ amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo e successive modificazioni e integrazioni;
Visto il decreto interministeriale 7 dicembre 1998, concernente la definizione delle corrispondenze tra Corpi, ruoli, categorie e specialita’ ai fini della partecipazione degli Ufficiali di complemento e del personale appartenente al ruolo Marescialli ai concorsi per la nomina a Ufficiale in servizio permanente dei ruoli speciali della Marina militare;
Visto il decreto interministeriale 30 marzo 1999, modificato con decreti interdirigenziali 2 maggio 2002 e 5 luglio 2010, concernente, fra l’altro, requisiti di partecipazione, titoli di studio, tipologia e modalita’ di svolgimento dei concorsi e delle prove di esame per la nomina a Ufficiale in servizio permanente dei ruoli speciali della Marina Militare e successive modificazioni e integrazioni;
Visto l’art. 16 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, concernente le funzioni dei Dirigenti di Uffici Dirigenziali Generali;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, concernente codice in materia di protezione dei dati personali;
Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 83, concernente il codice dell’amministrazione digitale e successive modifiche e integrazioni;
Vista la direttiva tecnica in data 5 dicembre 2005 della Direzione Generale della Sanita’ Militare, e successive modifiche e integrazioni, riguardante l’accertamento delle imperfezioni e delle infermita’ che sono causa di inidoneita’ al servizio militare;
Vista la direttiva tecnica in data 5 dicembre 2005 della Direzione Generale della Sanita’ Militare per delineare il profilo sanitario dei soggetti giudicati idonei al servizio militare;
Vista la legge 24 dicembre 2012, n. 228, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilita’ 2013);
Vista la legge 24 dicembre 2012, n. 229, concernente il bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2013 e il bilancio pluriennale per il triennio 2013-2015;
Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, recante «codice dell’ordinamento militare» e successive modifiche e integrazioni, e, in particolare, il titolo II del libro IV, concernente norme per il reclutamento del personale militare, e l’art. 2186 che fa salva l’efficacia dei decreti ministeriali non regolamentari, delle direttive, delle istruzioni, delle circolari, delle determinazioni generali del Ministero della Difesa, dello Stato Maggiore della Difesa, degli Stati Maggiori di Forza Armata e del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri emanati in attuazione della precedente normativa abrogata dal predetto codice, fino alla loro sostituzione;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, recante «testo unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare», e successive modifiche e integrazioni, e, in particolare, il titolo II del libro IV, concernente norme per il reclutamento del personale militare;
Vista la legge 12 luglio 2010, n. 109, recante disposizioni per l’ammissione dei soggetti fabici nelle Forze Armate e di Polizia;
Vista la direttiva applicativa del decreto dirigenziale 9 agosto 2010 impartita dalla Direzione Generale della Sanita’ Militare in data 10 agosto 2010, concernente modifiche alle direttive tecniche riguardanti l’accertamento delle imperfezioni e delle infermita’ che determinano l’inidoneita’ al servizio militare, nonche’ il profilo sanitario dei soggetti giudicati idonei al servizio militare;
Considerato che non si ritiene opportuno procedere allo scorrimento delle graduatorie di precedenti analoghi concorsi in quanto, in relazione alle peculiari esigenze operative e organizzative dell’Amministrazione della Difesa, il reclutamento del personale militare esige l’attualita’ dell’accertamento dei requisiti di efficienza e di idoneita’ psicofisica e attitudinale;
Considerato che, pur nelle more dell’emanazione dei decreti applicativi previsti dal decreto legislativo 7 marzo 2005, precedentemente citato, appare necessario improntare l’attivita’ della Direzione Generale per il Personale Militare ai principi di carattere generale dettati dal citato codice dell’amministrazione digitale;
Ravvisata la necessita’ di indire per il 2013 concorsi, per titoli ed esami, per la nomina di complessivi 37 (trentasette) Ufficiali in servizio permanente nei ruoli speciali dei vari Corpi della Marina Militare;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 13 febbraio 2012, concernente la nomina dell’Ammiraglio Ispettore Capo (CP) Pierluigi CACIOPPO a Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 7 febbraio 2012, concernente la sua nomina a Direttore Generale per il Personale Militare;
Decreta:
Art. 1
Posti a concorso
1. Sono indetti i sottonotati concorsi, per titoli ed esami:
a) concorso per il reclutamento di 20 (venti) Ufficiali in
servizio permanente nel ruolo speciale del Corpo di Stato Maggiore,
con riserva di 1 (uno) posto a favore del coniuge e dei figli
superstiti ovvero dei parenti in linea collaterale di secondo grado
se unici superstiti, del personale delle Forze Armate e delle Forze
di Polizia deceduto in servizio e per causa di servizio e con riserva
di 10 (dieci) posti a favore degli appartenenti al ruolo dei
Marescialli;
b) concorso per il reclutamento di 7 (sette) Ufficiali in
servizio permanente nel ruolo speciale del Corpo del Genio Navale,
con riserva di 1 (uno) posto a favore del coniuge e dei figli
superstiti ovvero dei parenti in linea collaterale di secondo grado
se unici superstiti, del personale delle Forze Armate e delle Forze
di Polizia deceduto in servizio e per causa di servizio e con riserva
di 3 (tre) posti a favore degli appartenenti al ruolo dei
Marescialli;
c) concorso per il reclutamento di 4 (quattro) Ufficiali in
servizio permanente nel ruolo speciale del Corpo di Commissariato
Militare Marittimo, con riserva di l (uno) posto a favore del coniuge
e dei figli superstiti ovvero dei parenti in linea collaterale di
secondo grado se unici superstiti, del personale delle Forze Armate e
delle Forze di Polizia deceduto in servizio e per causa di servizio e
con riserva di 2 (due) posti a favore degli appartenenti al ruolo dei
Marescialli;
d) concorso per il reclutamento di 6 (sei) Ufficiali in
servizio permanente nel ruolo speciale del Corpo delle Capitanerie di
Porto, con riserva di 1 (uno) posto a favore del coniuge e dei figli
superstiti ovvero dei parenti in linea collaterale di secondo grado
se unici superstiti, del personale delle Forze Armate e delle Forze
di Polizia deceduto in servizio e per causa di servizio e con riserva
di 3 (tre) posti a favore degli appartenenti al ruolo dei
Marescialli.
2. In ciascuno dei concorsi di cui al precedente comma 1 i posti
riservati eventualmente non ricoperti per insufficienza di
riservatari idonei potranno essere devoluti alle altre categorie di
concorrenti di cui al successivo art. 2, secondo l’ordine della
relativa graduatoria di merito.
3. In ciascuno dei concorsi di cui al precedente comma 1, i
vincitori saranno nominati Guardiamarina in servizio permanente a
eccezione di quelli provenienti dalla categoria degli Ufficiali in
Ferma Prefissata di cui al successivo art. 2, comma 1, lettera b) e
degli Ufficiali inferiori delle Forze di Completamento di cui al
successivo art. 2, comma 1, lettera c) i quali saranno nominati
Ufficiali in servizio permanente del rispettivo ruolo speciale con il
grado rivestito alla data di scadenza del termine per la
presentazione delle domande e iscritti in ruolo – al superamento del
corso applicativo di cui al successivo art. 16 – dopo l’ultimo dei
pari grado dello stesso ruolo.
Resta impregiudicata per l’Amministrazione la facolta’,
esercitabile in qualunque momento, di revocare il presente bando di
concorso, variare il numero dei posti, modificare, annullare,
sospendere o rinviare lo svolgimento delle attivita’ previste dai
concorsi o l’ammissione al corso applicativo dei vincitori, in
ragione di esigenze attualmente non valutabili ne’ prevedibili,
ovvero in applicazione di leggi di bilancio dello Stato o finanziarie
o di disposizioni di contenimento della spesa pubblica. In tal caso,
ove necessario, l’Amministrazione della Difesa ne dara’ immediata
comunicazione nel sito www.persomil.difesa.it, che avra’ valore di
notifica a tutti gli effetti e per gli interessati, nonche’ nel
portale dei concorsi on-line del Ministero della Difesa. In ogni caso
la stessa Amministrazione provvedera’ a formalizzare la citata
comunicazione mediante avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale –
4ª serie speciale.
4. Nel caso in cui l’Amministrazione eserciti la potesta’ di
auto-organizzazione prevista dal comma precedente, non sara’ dovuto
alcun rimborso pecuniario ai candidati circa eventuali spese dagli
stessi sostenute per la partecipazione alle selezioni concorsuali.
5. La Direzione Generale per il Personale Militare si riserva
altresi’ la facolta’, nel caso di eventi avversi di carattere
eccezionale che impediscano oggettivamente a un rilevante numero di
candidati di presentarsi nei tempi e nei giorni previsti per
l’espletamento delle prove concorsuali, di prevedere sessioni di
recupero delle prove stesse. In tal caso, sara’ dato avviso nei siti
internet www.difesa.it/concorsi, www.marina.difesa.it, definendone le
modalita’. Il citato avviso avra’ valore di notifica a tutti gli
effetti, per tutti gli interessati.
Art. 2
Requisiti di partecipazione
1. Ai concorsi, di cui al precedente art. 1, possono partecipare
concorrenti di entrambi i sessi appartenenti alle sottonotate
categorie:
a) per il Corpo di appartenenza, gli Ufficiali di Complemento
della Marina Militare in congedo che hanno completato senza demerito
la ferma biennale di cui all’art. 1005 del decreto legislativo 15
marzo 2010, n. 66. Tali Ufficiali non devono aver riportato un
giudizio di inidoneita’ all’avanzamento al grado superiore;
b) a scelta per uno solo dei concorsi di cui al precedente art.
1, comma 1, gli Ufficiali in Ferma Prefissata che, alla data di
scadenza del termine per la presentazione delle domande indicato nel
successivo art. 4, abbiano completato un anno di servizio in tale
posizione, compreso il periodo di formazione;
c) a scelta per uno solo dei concorsi di cui al precedente art.
1, comma 1, gli Ufficiali inferiori di Complemento facenti parte
delle Forze di Completamento, per essere stati richiamati per
esigenze conciate con le missioni internazionali ovvero impegnati in
attivita’ addestrative operative e logistiche sia sul territorio
nazionale sia all’estero.
Non rientrano, pertanto, in tale categoria gli Ufficiali di
Complemento che siano stati richiamati, a mente dell’art. 1255 del
decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, per addestramento
finalizzato all’avanzamento nel congedo;
d) i Sottufficiali appartenenti al ruolo dei Marescialli della
Marina Militare appartenenti alla categoria e alla specialita’ che
consentono la partecipazione ai rispettivi concorsi riportate
nell’allegato A (che costituisce parte integrante del presente
bando).
Detto personale deve aver svolto, alla data di scadenza del
termine di presentazione delle domande, almeno 4 anni di servizio nel
ruolo di appartenenza se reclutato ai sensi dell’art. 679, comma 1,
lettera a) del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66 ovvero aver
svolto 2 anni di servizio nel ruolo di provenienza se reclutato ai
sensi dell’art. 679, comma 1, lettera b) del predetto decreto
legislativo.
Detto personale, inoltre, deve aver espletato per almeno un anno
le mansioni previste per la categoria di appartenenza, riportando
qualifiche non inferiori a «nella media», e non aver riportato un
giudizio di inidoneita’ all’avanzamento al grado superiore
nell’ultimo anno;
e) a scelta per uno solo dei concorsi di cui al precedente art.
1, comma 1 i Sottufficiali appartenenti al ruolo dei Sergenti della
Marina Militare che, alla data di scadenza del termine per la
presentazione delle domande di partecipazione, abbiano almeno tre
anni di permanenza in detto ruolo;
f) per il Corpo di appartenenza, i frequentatori dei corsi
normali dell’Accademia Navale che non abbiano completato il secondo o
il terzo anno del previsto ciclo formativo, purche’ idonei in
attitudine militare;
g) gli idonei non vincitori di precedenti concorsi per la
nomina a Sottotenente di Vascello in servizio permanente dei ruoli
normali corrispondenti a quelli speciali per i quali sono indetti i
concorsi di cui al precedente art. 1, comma l che, se in servizio,
non hanno riportato un giudizio di inidoneita’ all’avanzamento al
grado superiore nell’ultimo anno.
2. Fermo restando quanto gia’ indicato nel precedente comma 1, i
concorrenti, alla data di scadenza del termine per la presentazione
delle domande indicato nel successivo art. 4, dovranno:
a) essere in possesso della cittadinanza italiana;
b) non aver superato il giorno di compimento del:
1) quarantesimo anno di eta’, se appartenenti alle categorie
di cui al precedente comma 1, lettere b) e c);
2) trentaquattresimo anno di eta’, se appartenenti alle
categorie di cui al precedente comma 1, lettere a), d) ed e);
3) trentaduesimo anno di eta’ se appartenenti alle categorie
di cui al precedente comma 1, lettere f) e g). Non si applicano gli
aumenti dei limiti di eta’ previsti per l’ammissione ai concorsi per
i pubblici impieghi;
c) essere in possesso di un diploma di istruzione secondaria di
secondo grado di durata quinquennale che consenta l’iscrizione ai
corsi universitari, ovvero di un titolo di studio di durata
quadriennale, integrato dal corso annuale previsto per l’ammissione
ai corsi universitari dall’art. 1 della legge 11 dicembre 1969, n.
910 e successive modificazioni e integrazioni.
Coloro che hanno conseguito il titolo di studio all’estero
dovranno presentare attestazione di equipollenza al titolo di studio
previsto in Italia, rilasciata da un ufficio scolastico regionale di
loro scelta;
d) godere dei diritti civili e politici;
e) non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati
decaduti dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione, licenziati
dal lavoro alle dipendenze di Pubbliche Amministrazioni a seguito di
procedimento disciplinare, ovvero prosciolti, d’autorita’ o
d’ufficio, da precedente arruolamento volontario nelle Forze Armate o
di Polizia, per motivi disciplinari o di inattitudine alla vita
militare, a esclusione dei proscioglimenti per inidoneita’
psico-fisica;
f) non essere stati condannati per delitti non colposi, anche
con sentenza di applicazione di pena su richiesta, a pena
condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna, ovvero non
sono in atto imputati in procedimenti penali per delitti non colposi.
Ogni variazione della posizione giudiziaria che intervenga fino al
conseguimento della nomina ad Ufficiale in servizio permanente deve
essere segnalata con immediatezza con le modalita’ indicate nel
successivo art. 5, comma 3;
g) non essere stati sottoposti a misure di prevenzione;
h) avere tenuto condotta incensurabile;
i) non aver tenuto comportamenti nei confronti delle
istituzioni democratiche che non diano sicuro affidamento di
scrupolosa fedelta’ alla Costituzione repubblicana e alle ragioni di
sicurezza dello Stato.
3. Coloro che risultano in possesso dei requisiti per partecipare
a piu’ di uno dei concorsi, possono partecipare ad uno solo dei
concorsi di cui al precedente art. 1, comma 1 dovranno
necessariamente indicare il concorso (uno solo) al quale intendono
partecipare.
4. Il conferimento della nomina ai vincitori dei concorsi indetti
con il presente bando e l’ammissione dei medesimi al prescritto corso
applicativo sono subordinati:
a) al possesso della idoneita’ psico-fisica e attitudinale al
servizio incondizionato quale Ufficiale in servizio permanente dei
ruoli speciali della Marina Militare, da accertarsi con le modalita’
prescritte dai successivi artt. 12, 13 e 14. Il riconoscimento del
possesso di tale idoneita’ dovra’ comunque avvenire entro la data di
approvazione delle graduatorie di merito di cui al successivo art.
15.
b) al possesso, ai sensi dell’art. 2 del decreto del Presidente
della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 del requisito della condotta e
delle qualita’ morali prescritto per l’ammissione ai concorsi nella
magistratura, da accertarsi d’ufficio con le modalita’ previste dalla
vigente normativa;
c) per il personale appartenente alla categoria dei
Marescialli, all’aver maturato almeno cinque anni di anzianita’ nel
ruolo di provenienza se reclutato ai sensi dell’art. 679, comma 1,
lettera a) del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66 ovvero avere
almeno tre anni di anzianita’ nel ruolo di provenienza se reclutato
ai sensi dell’art. 679, comma 1, lettera b) del predetto decreto
legislativo.
5. I requisiti di partecipazione al concorso di cui al precedente
comma 2 devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di
presentazione delle domande di partecipazione ai concorsi. Gli
stessi, a eccezione di quello di cui al precedente comma 2, lettera
b), dovranno essere mantenuti all’atto del conferimento della nomina
a Ufficiale in servizio permanente e per tutta la durata del corso
applicativo.
Art. 3
Portale dei concorsi on-line del Ministero della Difesa
1. Nell’ambito del processo di snellimento e semplificazione
dell’azione amministrativa e al fine di ridurre i costi e i tempi
delle procedure concorsuali, le procedure di concorso di cui all’art.
1 del presente bando saranno gestite tramite il portale dei concorsi
on-line del Ministero della Difesa (da ora in poi portale dei
concorsi), raggiungibile attraverso il sito Internet www.difesa.it,
area siti di interesse, link concorsi on-line Difesa, ovvero
attraverso il sito intranet www.persomil.sgd.difesa.it.
2. Attraverso tale portale i concorrenti potranno presentare la
domanda di partecipazione e ricevere, con le modalita’ indicate nel
successivo art. 5, le ulteriori comunicazioni inviate dalla Direzione
Generale per il Personale Militare (PERSOMIL) o da Ente dalla stessa
delegato alla gestione del concorso.
3. Per poter accedere al portale i concorrenti dovranno essere in
possesso di apposite chiavi di accesso che saranno fornite al termine
di una procedura guidata di accreditamento necessaria per attivare il
proprio univoco profilo sul portale medesimo.
4. I concorrenti potranno svolgere la procedura guidata di
accreditamento con una delle seguenti modalita’:
a. fornendo un indirizzo di posta elettronica, una utenza di
telefonia mobile (intestata ovvero utilizzata dal concorrente e gli
estremi di un documento di riconoscimento in corso di validita’
rilasciato da un’Amministrazione dello Stato;
b. mediante carta d’identita’ elettronica (CIE), carta
nazionale dei servizi (CNS), tessera di riconoscimento elettronica
rilasciata da un’Amministrazione dello Stato (decreto del Presidente
della Repubblica 28 luglio 1967, n. 851) ai sensi del comma 8
dell’art. 66 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82;
c. mediante smart card e credenziali della propria firma
digitale.
Le informazioni necessarie a guidare i concorrenti nella
procedura di accreditamento verranno fornite con messaggi a video nel
corso della stessa.
5. Conclusa la procedura di accreditamento, i concorrenti saranno
in possesso delle credenziali (userid e password) per poter accedere
al proprio profilo nel portale dei concorsi. Con tali credenziali i
concorrenti potranno partecipare, presentando la relativa domanda, a
tutte le procedure concorsuali di interesse senza dover di volta in
volta ripetere la procedura di accreditamento. In caso di smarrimento
di tali credenziali di accesso, i concorrenti potranno seguire la
procedura di recupero delle stesse attivabile dalla pagina iniziale
del portale dei concorsi.
Art. 4
Domande di partecipazione
1. La domanda di partecipazione ai concorsi, il cui modello e’
pubblicato nel citato portale dei concorsi, dovra’ essere compilata
necessariamente on-line e inviata entro il termine perentorio di 30
(trenta) giorni a decorrere dal giorno successivo a quello di
pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale.
2. Per poter partecipare al concorso, i candidati dovranno
accedere al proprio profilo sul portale dei concorsi, scegliere il
concorso al quale intendono partecipare e compilare on-line la
domanda di partecipazione.
3. Durante la compilazione della domanda i concorrenti, se non
sono in possesso di tutte le informazioni richieste dal modello di
domanda, possono salvare, esclusivamente on-line nel proprio profilo,
una bozza della stessa che potra’ essere completata e inviata in un
secondo momento, comunque entro il termine di presentazione di cui al
precedente comma 1. Non sara’ possibile effettuare lo scaricamento
(download) della domanda di partecipazione parzialmente compilata.
I concorrenti, prima dell’inoltro della domanda di
partecipazione, dovranno predisporre la copia per immagini (file in
formato PDF o JPEG con dimensione massima di 3 Mb per ogni allegato)
dei documenti/autocertificazioni che intendono allegare/da allegare
alla domanda di partecipazione al fine della valutazione dei titoli
di cui al successivo art. 10, ovvero quelle attestanti
l’equiparazione del titolo di studio posseduto a quello richiesto per
la partecipazione al concorso. Sara’ cura del candidato assegnare a
tali files il nome corrispondente al certificato/attestazione nello
stesso contenute (ad es.: master.pdf, equipollenza.pdf,
corso_perfezionamento.pdf, ecc.).
4. Terminata la compilazione della domanda, i concorrenti
potranno inviarla al sistema informatico centrale di acquisizione
delle domande on-line senza uscire dal proprio profilo. Circa
l’andamento a buon fine o meno della presentazione della stessa, i
concorrenti riceveranno una comunicazione a video e, successivamente,
una comunicazione con messaggio di posta elettronica della sua
corretta acquisizione. Tale messaggio, valido come ricevuta di
presentazione della domanda, dovra’ essere conservato dai concorrenti
che dovranno essere in grado di esibirlo, all’occorrenza, all’atto
della presentazione alla prima prova concorsuale. Dopo l’invio della
domanda, i concorrenti potranno anche scaricare una copia della
stessa.
Con l’invio della domanda tramite il portale si conclude la
procedura di presentazione della stessa e i dati sui quali
l’Amministrazione effettuera’ la verifica del possesso dei requisiti
di partecipazione al concorso, nonche’ quelli relativi al possesso di
titoli di merito e/o preferenziali, si intenderanno acquisiti.
Integrazioni o modifiche di quanto dichiarato nelle stesse potranno
essere inviate dai concorrenti con le modalita’ indicate nel
successivo art. 5.
5. Domande di partecipazione inoltrate in via telematica conforme
a quanto previsto dall’art. 65 del decreto legislativo 7 marzo 2005,
n. 82, saranno valutate da PERSOMIL ai fini della loro
ammissibilita’. Domande di partecipazione inoltrate con qualsiasi
altro mezzo rispetto a quelli sopraindicati e senza che il candidato
abbia effettuato la procedura di registrazione al portale dei
concorsi non saranno prese in considerazione e il candidato non
verra’ ammesso alla procedura concorsuale.
6. In caso di avaria temporanea del sistema informatico centrale
di acquisizione delle domande on-line, che venga a verificarsi in
prossimita’ della scadenza del termine di presentazione delle
domande, il predetto termine verra’ automaticamente prorogato di un
tempo pari a quello necessario per il ripristino del sistema stesso.
Dell’avvenuto ripristino e della proroga del termine per la
presentazione delle domande sara’ data notizia con avviso pubblicato
nel sito www.persomil.difesa.it e nel portale dei concorsi on-line
del Ministero della Difesa, secondo quanto previsto dal successivo
art. 5. In tal caso, resta comunque invariata, all’iniziale termine
di scadenza per la presentazione delle domande di cui al precedente
comma 1, la data relativa al possesso dei requisiti di partecipazione
indicata al precedente art. 2 del presente bando.
7. Qualora l’avaria del sistema informatico centrale per la
presentazione delle domande on-line del portale dei concorsi sia tale
da non consentire un ripristino della procedura in tempi rapidi,
PERSOMIL provvedera’ a informare i candidati con avviso pubblicato
sul sito www.persomil.difesa.it circa le determinazioni adottate al
riguardo.
8. Nella domanda di partecipazione i concorrenti dovranno
indicare i loro dati anagrafici, compresi quelli relativi alla
residenza e al recapito presso il quale intendono ricevere eventuali
comunicazioni relative al concorso, nonche’ tutte le informazioni
attestanti il possesso dei requisiti di partecipazione al concorso
stesso.
9. Con l’invio telematico della domanda con le modalita’ indicate
nel precedente comma 4, il candidato, oltre a manifestare
esplicitamente il consenso alla raccolta e al trattamento dei dati
personali che lo riguardano e che sono necessari all’espletamento
dell’iter concorsuale (in quanto il conferimento di tali dati e’
obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di
partecipazione), si assume la responsabilita’ penale e amministrativa
circa eventuali dichiarazioni mendaci, ai sensi dell’art. 76 del
decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
Art. 5
Comunicazioni con i concorrenti
1. Tramite il proprio profilo nel portale dei concorsi, il
concorrente puo’ anche accedere alla sezione relativa alle
comunicazioni. Tale sezione sara’ suddivisa in un’area pubblica
relativa alle comunicazioni di carattere collettivo (avvisi di
modifica del bando, variazione del diario di svolgimento delle prove
scritte, calendari di svolgimento delle selezioni
fisio-psico-attitudinali, delle prove di efficienza fisica, delle
prove orali, ecc.), e un’area privata nella quale saranno rese
disponibili le comunicazioni di carattere personale relative al
medesimo. Della presenza di tali comunicazioni i concorrenti
riceveranno notizia mediante messaggio di posta elettronica, inviato
all’indirizzo fornito in fase di accreditamento, ovvero con sms. Le
comunicazioni di carattere collettivo inserite nell’area pubblica del
portale dei concorsi hanno valore di notifica a tutti gli effetti e
nei confronti di tutti i candidati.
Per ragioni di carattere organizzativo, le comunicazioni di
carattere personale potranno essere inviate ai concorrenti anche con
messaggio di posta elettronica certificata (se posseduta e dichiarata
dai concorrenti nella domanda di partecipazione), con lettera
raccomandata o telegramma ovvero con qualsiasi altro mezzo che
garantisca contezza della data di ricezione da parte del candidato.
2. Le comunicazioni di carattere collettivo inserite nell’area
pubblica della sezione comunicazioni del portale dei concorsi,
saranno anche pubblicate nei siti www.persomil.difesa.it e
www.marina.difesa.it.
3. I candidati potranno inviare dichiarazioni integrative o
modificative delle situazioni dichiarate nella domanda di
partecipazione, nonche’ eventuali ulteriori comunicazioni, mediante
messaggi di posta elettronica (PE) o posta elettronica certificata
(PEC) rispettivamente agli indirizzi: persomil@persomil.difesa.it e
persomil@postacert.difesa.it, indicando il concorso al quale
partecipano. A tali messaggi dovra’ comunque essere allegata copia
per immagine (file formato PDF o JPEG con dimensione massima di 3 Mb)
di un valido documento di identita’ rilasciato da un’Amministrazione
dello Stato.
4. L’Amministrazione della Difesa non assume alcuna
responsabilita’ circa eventuali possibili disguidi derivanti da
errate, mancate o tardive comunicazioni di variazioni dell’indirizzo
di posta elettronica ovvero del numero di utenza di telefonia fisso e
mobile da parte dei candidati.
Art. 6
Incombenze dei Reparti/Enti
1. All’atto dell’invio della domanda di partecipazione, qualora
il concorrente abbia correttamente indicato nella domanda di
partecipazione l’indirizzo di posta elettronica istituzionale (no
posta elettronica certificata) del Comando/Reparto/Ente di
appartenenza (tali indirizzi, se non conosciuti, potranno essere
acquisiti anche consultando i siti istituzionali di Forza Armata
ovvero il sito www.indicepa.gov.it), il sistema provvedera’ ad
informare i suddetti Comandi/Reparti/Enti dell’avvenuta presentazione
della domanda di partecipazione ad uno dei concorsi di cui al
precedente art. 1, comma 1, da parte del personale alla loro
dipendenze.
2. I comandi di cui al precedente comma 1 dovranno provvedere a:
a) per i concorrenti della Marina Militare:
1) compilare, se in servizio, apposito documento
caratteristico numerato, chiuso alla data di scadenza del termine per
la presentazione delle domande di partecipazione, redatto per
«partecipazione al concorso ruoli speciali della Marina Militare –
anno 2013» (in calce al quale l’interessato dovra’ apporre la firma
per presa visione);
2) trasmettere, entro il ventesimo giorno successivo al
termine di scadenza per la presentazione delle domande di
partecipazione ai concorsi, l’originale di tale documento
caratteristico al Ministero della Difesa – Direzione Generale per il
Personale Militare – V Reparto – 12ª Divisione Documentazione Marina
Militare – viale dell’Esercito n. 180/186 – 00143 Roma Laurentino,
tenendo informata la 1ª Divisione Reclutamento Ufficiali – 2ª
Sezione;
b) per i concorrenti dell’Esercito, dell’Aeronautica Militare e
dell’Arma dei Carabinieri:
a) se in servizio:
compilare apposito documento caratteristico numerato, chiuso alla
data di scadenza del termine per la presentazione delle domande di
partecipazione, redatto per «partecipazione al concorso ruoli
speciali della Marina Militare – anno 2013» (in calce al quale
l’interessato dovra’ apporre la sua firma per presa visione);
predisporre la copia immagine (file in formato PDF) salvata si
idoneo supporto informatico non riscrivibile (CD/DVD), uno per ogni
concorrente alle proprie dipendenze della seguente documentazione:
lo stato di servizio o foglio matricolare;
attestazione e dichiarazione di completezza;
libretto personale o della cartella personale.
La stessa, unitamente ad apposita lettera di trasmissione sulla
quale dovra’ essere rilasciate dichiarazione di conformita’
all’originale ai sensi dell’art. 22, comma 2 del decreto legislativo
7 marzo 2005, n. 82 (fac-simile in All. B che costituisce parte
integrante al presente decreto) sara’ consegnata al concorrente che
provvedera’ a consegnarla al Centro di Selezione della Marina
Militare prima della prova scritta di cultura generale di cui al
successivo art. 7.
Ove particolari esigenze di carattere organizzativo rendessero
impossibile la produzione di tale copia per immagine, i Comandi
dovranno far pervenire al suddetto Centro, con le medesime modalita’,
copia conforme della suddetta documentazione;
b) se in congedo dell’Esercito, dell’Aeronautica Militare e
dell’Arma dei Carabinieri predisporre la copia immagine (file formato
PDF) salvata su idoneo supporto informatico (CD/DVD) della
documentazione di cui al seconda alinea delle precedente lettera a)
da trasmettere a Ministero della Difesa – Direzione Generale per il
Personale Militare – I Reparto – 1ª Divisione Reclutamento Ufficiali
– 2ª Sezione – viale dell’Esercito n. 180/186 – 00143 Roma
Laurentino, non oltre il trentesimo giorno successivo al termine di
scadenza per la presentazione delle domande di partecipazione al
concorso. Ove particolari esigenze di carattere organizzativo
rendessero impossibile la produzione di tale copia per immagine, i
Comandi dovranno far pervenire alla suddetta Direzione Generale,
entro il trentesimo giorno successivo alla scadenza del termine per
la presentazione delle domande, copia conforme della suddetta
documentazione.
Art. 7
Svolgimento dei concorsi
1. Lo svolgimento dei concorsi prevede:
a) due prove scritte (una di cultura generale e una di cultura
tecnico-professionale);
b) valutazione dei titoli di merito;
c) prova orale;
d) prova orale facoltativa di lingua straniera.
e) accertamenti psico-fisici;
f) accertamenti attitudinali;
g) prove di efficienza fisica.
Ai suddetti accertamenti e prove i concorrenti dovranno esibire
la carta d’identita’ o altro documento di riconoscimento, provvisto
di fotografia e in corso di validita’, rilasciato da una
Amministrazione dello Stato.
2. All’atto dell’approvazione della graduatoria di merito del
concorso cui partecipano con il decreto
dirigenziale/interdirigenziale di cui al successivo art. 15 comma 5
(presumibilmente entro il mese di settembre 2013) tutti i concorrenti
– compresi quelli di sesso femminile per i quali la positivita’ del
test di gravidanza abbia comportato, ai sensi dell’art. 580 del
decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, un
temporaneo impedimento all’accertamento dell’idoneita’
psico-fisica-dovranno essere risultati idonei in tutte le prove e in
tutti gli accertamenti previsti nel precedente comma l .
Art. 8
Commissioni
1. Con successivi decreti dirigenziali saranno nominate:
a) le commissioni esaminatrici per le prove scritte e per le
prove orali, per la valutazione dei titoli di merito e per la
formazione della graduatoria di merito, una per ciascun Colpo;
b) la commissione per gli accertamenti psico-fisici, unica per
tutti i Corpi;
c) la commissione per gli accertamenti attitudinali, unica per
tutti i Corpi;
d) la commissione per le prove di efficienza fisica, unica per
tutti i Corpi.
2. Le commissioni esaminatrici di cui al precedente comma 1,
lettera a) saranno composte da:
a) un Ufficiale di grado non inferiore a Contrammiraglio in
servizio, presidente;
b) due Ufficiali in servizio, di grado non inferiore a Capitano
di Fregata, di cui almeno uno appartenente allo stesso Corpo per il
quale viene indetto il concorso, membri;
c) un docente o esperto, che potra’ essere diverso in funzione
della lingua prescelta dai concorrenti, membro aggiunto per la prova
orale facoltativa di lingua straniera;
d) un Sottufficiale con il grado di Primo Maresciallo ovvero un
dipendente civile del Ministero della Difesa appartenente alla terza
area funzionale, segretario senza diritto di voto.
3. La commissione per gli accertamenti psico-fisici, di cui al
precedente comma 1, lettera b) sara’ composta da:
a) un Ufficiale del Corpo Sanitario Militare Marittimo di grado
non inferiore a Capitano di Vascello, presidente;
b) due Ufficiali del Corpo Sanitario Militare Marittimo di
grado non inferiore a Tenente di Vascello, membri;
c) un Sottufficiale della Marina Militare del ruolo
Marescialli, segretario senza diritto di voto. Detta commissione si
avvarra’ del supporto di Ufficiali medici specialisti della Marina
Militare o di medici specialisti esterni.
4. La commissione per l’accertamento attitudinale, di cui al
precedente comma 1, lettera c), sara’ composta da:
a) un Ufficiale in servizio di grado non inferiore a Capitano
di Vascello, presidente;
b) due Ufficiali specialisti in selezione attihidinale della
Marina Militare, membri;
c) un Sottufficiale della Marina Militare del ruolo
Marescialli, segretario senza diritto di voto. Detta commissione si
avvarra’ del supporto di Ufficiali specialisti in selezione
attitudinale della Marina Militare.
5. La commissione per le prove di efficienza fisica, di cui al
precedente comma 1, lettera d), sara’ composta da:
a) un Ufficiale superiore in servizio della Marina Militare,
presidente;
b) un Ufficiale in servizio della Marina Militare, membro;
c) un Sottufficiale della Marina Militare del ruolo
Marescialli, membro e segretario. Detta commissione si potra’
avvalere del supporto di Ufficiali e/o Sottufficiali esperti di
settore della Forza Armata, ovvero di esperti di settore esterni alla
Forza Armata.
Art. 9
Prove scritte
1. I concorrenti partecipanti ai concorsi di cui al precedente
art. 1 dovranno sostenere:
a) una prova scritta di cultura generale, della durata massima
di 6 ore, consistente in un elaborato su argomenti di carattere
generale e/o attinente alle discipline storiche, sociali e
politico-geografiche, secondo i programmi previsti per il
conseguimento del diploma di istruzione secondaria di secondo grado;
b) una prova scritta di cultura tecnico-professionale, della
durata massima di 6 ore, consistente in un elaborato su argomenti
previsti dai programmi d’esame riportati nell’allegato C che
costituisce parte integrante del presente bando.
2. Dette prove scritte avranno luogo presso il Centro di
Selezione della Marina Militare di Ancona – Via della Marina n. 1,
con inizio non prima delle 0830, secondo il seguente calendario:
a) concorso per 20 (venti) posti di Ufficiali in servizio
permanente del ruolo speciale del Corpo di Stato Maggiore: 7 e 8
maggio 2013;
b) concorso per 7 (sette) posti di Ufficiali in servizio
permanente del ruolo speciale del Corpo del Genio Navale: 9 e 10
maggio 2013;
c) concorso per 4 (quattro) posti di Ufficiali in servizio
permanente del ruolo speciale del Corpo di Commissariato Militare
Marittimo: 7 e 8 maggio 2013;
d) concorso per 6 (sei) posti di Ufficiali in servizio
permanente del ruolo speciale del Corpo delle Capitanerie di Porto,
nei giorni: 9 e 10 maggio 2013.
Eventuali modificazioni della sede e della data di svolgimento
delle prove scritte saranno rese note, a partire dal 22 aprile 2013,
mediante avviso inserito nell’area pubblica della sezione
comunicazioni del portale dei concorsi. Tale avviso sara’, inoltre,
consultabile nei siti www.marina.difesa.it e www.persomil.difesa.it.
I concorrenti, ai quali non sia stata comunicata la mancata
ammissione al concorso, sono tenuti a presentarsi, presso la suddetta
sede, entro le 0730 dei giorni suindicati, muniti di un documento di
riconoscimento in corso di validita’ rilasciato da un’Amministrazione
dello Stato e potendo esibire, all’occorrenza, il messaggio di
avvenuta acquisizione e protocollazione della domanda ovvero copia
della stessa con gli estremi di protocollazione, rilasciati al
concorrente medesimo con le modalita’ di cui all’art. 4, comma 4 del
presente decreto.
Essi dovranno portare una penna a sfera a inchiostro indelebile
nero o blu. L’occorrente per l’espletamento della prova sara’ loro
fornito sul posto.
I concorrenti assenti al momento dell’inizio di ciascuna prova
saranno considerati rinunciatari e quindi esclusi dal concorso, quali
che siano le ragioni dell’assenza, comprese quelle dovute a causa di
forza maggiore.
Per quanto concerne le modalita’ di svolgimento delle predette
prove saranno osservate le disposizioni degli artt. 11, 12, 13, 14 e
15, comma 1 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio
1994, n. 487.
3. Saranno giudicati idonei i concorrenti che, in ciascuna delle
prove scritte, avranno riportato una votazione non inferiore a 21/30.
L’esito delle prove scritte e il calendario con i giorni di
convocazione alle prove orali di cui ai successivo art. 11 del
presente decreto saranno resi noti a partire dal 20 giugno 2013, con
avviso inserito nell’area pubblica della sezione comunicazioni del
portale dei concorsi. Tale avviso sara’, inoltre, consultabile nei
siti www.marina.difesa.it e www.persomil.difesa.it. Sara’ anche
possibile chiedere informazioni al riguardo allo Stato Maggiore della
Marina – Ufficio Relazioni con il Pubblico – Piazzale Marina n. 4 –
00196 Roma – tel. 06.3680.4442 o Ministero della Difesa – Direzione
Generale per il Personale Militare- Sezione Relazioni con il Pubblico
numero 06/517051012 (mail:urp@persomil.difesa.it).
Art. 10
Valutazione dei titoli di merito
1. Le commissioni esaminatrici di cui al precedente art. 8, comma
1, lettera a) procederanno a valutare i titoli di merito dei soli
concorrenti che si siano presentati a entrambe le prove scritte,
sempreche’ detti titoli, posseduti alla data di scadenza del termine
per la presentazione delle domande di partecipazione, siano stati
dichiarati con le modalita’ indicate nel precedente art. 4 ovvero
risultino dalla documentazione matricolare e caratteristica. I titoli
posseduti dai concorrenti e non dichiarati nella domanda di
partecipazione al concorso, ovvero quelli per i quali nella medesima
domanda -o in dichiarazione sostitutiva alla stessa allegata- non
siano state fornite le necessarie informazioni, non costituiranno
oggetto di valutazione. La valutazione dei titoli avverra’ prima
della correzione delle prove scritte e il relativo esito sara’ reso
noto ai concorrenti prima dell’effettuazione della prova orale.
2. E’ onere dei concorrenti fornire informazioni dettagliate
circa ciascuno dei titoli posseduti, tra quelli indicati nel
successivo comma 3, lettere b) e c) del presente articolo, ai fini
della loro corretta valutazione da parte della commissione
esaminatrice. Qualora sul modello di domanda on-line l’area relativa
alla descrizione dei titoli di merito posseduti fosse ritenuta
insufficiente per elencare gli stessi in maniera dettagliata e
completa, i concorrenti potranno allegare alla domanda delle
dichiarazioni sostitutive rilasciate ai sensi del decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, con le
modalita’ indicate nel comma 3 dell’art. 4 del presente decreto.
Per i militari in servizio o in congedo la documentazione
matricolare e caratteristica verra’ acquisita con le modalita’
indicate nell’art. 6.
3. Il punteggio massimo attribuibile ai titoli di merito e’ pari
a 10/30 cosi’ ripartiti:
a) qualita’ del servizio prestato (risultante dalla
documentazione matricolare e caratteristica che verra’ acquisita
d’ufficio): massimo punti 5/30.
La commissione terra’ conto delle qualifiche finali riportate
nelle schede valutative (ovvero dei giudizi finali desumibili da
eventuali rapporti informativi) relative all’ultimo triennio di
servizio comunque prestato. I documenti di valutazione relativi a
corsi propedeutici all’inserimento nella categoria/ruolo che consente
la partecipazione al concorso non devono essere oggetto di
valutazione. Il punteggio massimo attribuibile a ciascuna qualifica
finale (o al corrispondente giudizio finale) sara’:
1) nella media: punti 0;
2) superiore alla media: punti 2/30;
3) eccellente: punti 5/30.
Il punteggio complessivo sara’ calcolato sommando i punteggi
parziali ottenuti moltiplicando il valore di ciascun documento
valutativo come sopra indicato per il rapporto tra il periodo cui si
riferisce il singolo documento valutativo e quello totale da
considerare (massimo tre anni).
Alle dichiarazioni di mancata redazione di documentazione
caratteristica dovra’ essere attribuito un punteggio in base alla
media dei punteggi attribuiti al documento antecedente ed a quello
successivo. Se la dichiarazione di mancata redazione costituisce il
primo o l’ultimo documento della documentazione caratteristica dovra’
essere assimilata rispettivamente al documento successivo o
antecedente;
b) servizio prestato in qualita’ di Ufficiale in Ferma
Prefissata: massimo punti 1/30;
c) titolo di studio posseduto in aggiunta a quello minimo
prescritto per la partecipazione al concorso: massimo punti 2/30,
cosi’ ripartiti:
1) altro diploma di istruzione secondaria di secondo grado:
fino a 42/60, ovvero fino a 70/100: punti 0;
da 43/60 a 48/60, ovvero da 71/100 a 80/100: punti 0,2/30;
da 49/60 a 54/60, ovvero da 81/100 a 90/100: punti 0,5/30;
da 55/60 a 60/60, ovvero da 91/100 a 100/100: punti 0,8/30;
2) diploma di laurea (di durata triennale):
fino a 91/110: punti 1/30;
da 92/110 a 105/110: punti 1,20/30;
da 106/110 a 110/110: punti 1,40/30;
3) diploma di laurea magistrale/laurea specialistica (saranno
ritenuti validi anche i diplomi di laurea, di durata almeno
quadriennale, conseguiti secondo il precedente ordinamento,
sostituiti dalle lauree specialistiche/magistrali ai sensi del d.i.
del M.I.U.R. 9 luglio 2009):
fino a 91/110: punti 1,40/30;
da 92/110 a 105/110: punti 1,60/30;
da 106/110 a 110/110: punti 2/30.
Non formeranno oggetto di valutazione:
per tutti i concorrenti partecipanti ai concorsi di cui al
presente bando, i titoli di cui al presente articolo, comma 3,
lettera c), numero 2) (diploma di laurea di durata triennale) il cui
possesso sia indispensabile per conseguire uno dei titoli di cui al
medesimo presente articolo, comma 3, lettera c), numero 3) (laurea
magistrale con assorbimento del punteggio previsto per la laurea
triennale propedeutica al suo conseguimento) dei quali si richieda la
valutazione;
per i soli concorrenti di cui al precedente art. 2, comma 1,
lettera g) – idonei non vincitori in concorsi per la nomina a
Sottotenente di Vascello del corrispondente ruolo normale della
Marina Militare – la laurea magistrale il cui possesso ha consentito
loro la partecipazione a tale concorso;
d) onorificenze e ricompense: massimo punti 2/30, cosi’
ripartiti:
ordine militare d’Italia:
Cavaliere di gran croce: punti 2/30;
Grande Ufficiale: punti 1,75/30;
Commendatore: punti 1,5/30;
Ufficiale: punti 1,25/30;
cavaliere: punti I /30;
valor militare:
medaglia d’oro: punti 2/30;
medaglia d’argento: punti 1,5/30;
medaglia di bronzo: punti 1/30;
croce al valor militare: punti 0,5/30;
valore dell’Esercito, di Marina, aeronautico e dell’Arma dei
Carabinieri:
medaglia d’oro: punti 2/30;
medaglia d’argento: punti 1,5/30;
medaglia di bronzo: punti 1/30;
merito dell’Esercito, di Marina, aeronautico e dell’Arma dei
Carabinieri:
medaglia/croce d’oro: punti 2/30;
medaglia/croce d’argento: punti 1,5/30;
medaglia/croce di bronzo: punti 1/30;
ricompense:
encomio solenne: punti 1/30;
encomio semplice: punti 0,25/30.
Art. 11
Prova orale
1. I concorrenti risultati idonei alle prove scritte saranno
ammessi a sostenere la prova orale vertente, per ciascuno dei
concorsi di cui al precedente art. 1, sugli argomenti previsti dai
programmi riportati nell’allegato C al presente bando. Tale prova
avra’ luogo presso l’Accademia Navale di Livorno – Viale Italia n.
72, presumibilmente in luglio 2013. I candidati ammessi alla prova
orale, riceveranno, prima dello svolgimento della stessa,
comunicazione ai sensi dell’art. 5, comma 1 del presente bando
contenente il punteggio conseguito nelle prove scritte e nella
valutazione dei titoli.
2. I concorrenti che non si presentano nel giorno stabilito
saranno considerati rinunciatari e quindi esclusi dal concorso.
3. La prova orale si intendera’ superata se il concorrente avra’
ottenuto una votazione non inferiore a 21/30, utile per la formazione
della graduatoria di merito di cui al successivo art. 15.
4. I concorrenti idonei alla prova orale, sempreche’ lo abbiano
richiesto nella domanda di partecipazione al concorso, sosterranno,
una prova orale facoltativa di lingua straniera (non piu’ di due
lingue scelte fra la francese, l’inglese, la spagnola e la tedesca,
della durata di 15 minuti per ciascuna lingua, che sara’ svolta con
le seguenti modalita’:
a) breve colloquio di carattere generale;
b) lettura di un brano di senso compiuto, sintesi e valutazione
personale;
c) conversazione guidata che abbia come spunto il brano.
5. Ai concorrenti che sosterranno detta prova sara’ assegnato un
punteggio aggiuntivo in relazione al voto conseguito in ciascuna
delle lingue prescelte, cosi’ determinato:
a) fino a 20/30: 0 punti;
b) 21/30: 0,05 punti;
c) 22/30: 0,10 punti;
d) 23/30: 0,15 punti;
e) 24/30: 0,20 punti;
f) 25/30: 0,25 punti;
g) 26/30: 0,30 punti;
h) 27/30: 0,35 punti;
i) 28/30: 0,40 punti;
l) 29/30: 0,45 punti;
m) 30/30: 0,50 punti.
6. I concorrenti giudicati idonei alla prova orale saranno,
inoltre, ammessi agli accertamenti e alle prove di cui ai successivi
artt. 12, 13 e 14. Il calendario di convocazione a tali prove sara’
reso noto, a partire dal 30 luglio 2013 con avviso inserito nell’area
pubblica della sezione comunicazioni del portale dei concorsi. Tale
avviso sara’, inoltre, consultabile nei siti www.marina.difesa.it e
www.persomil.difesa.it. Sara’ anche possibile chiedere informazioni
al riguardo allo Stato Maggiore della Marina – Ufficio Relazioni con
il Pubblico – Piazzale Marina n. 4 – 00196 Roma – tel. 06.3680.4442 o
Ministero della Difesa – Direzione Generale per il Personale
Militare- Sezione Relazioni con il Pubblico numero 06/517051012
(mail:urp@persomil.difesa.it).
Art. 12
Accertamenti psico-fisici
1. I concorrenti che avranno superato le prove orali saranno
sottoposti ad accertamenti psico-fisici presso l’Accademia Navale di
Livorno – presumibilmente nella prima decade del mese di settembre
2013 (durata presunta giorni 4). La convocazione nei confronti dei
concorrenti idonei sara’ effettuata con le modalita’ previste dal
precedente art. 5, comma 1.
Essi dovranno presentarsi alle 0700 del giorno indicato nella
predetta convocazione, muniti di valido documento di riconoscimento
provvisto di fotografia, rilasciato da una Amministrazione dello
Stato. Coloro che non si presenteranno saranno esclusi dal concorso.
2. I concorrenti, all’atto della presentazione presso l’Accademia
Navale, dovranno consegnare i seguenti documenti, in originale o in
copia conforme, rilasciati in data non anteriore a tre mesi da quella
di presentazione agli accertamenti sanitari, salvo diverse
indicazioni:
a) se ne sono gia’ in possesso, esame radiografico del torace
in due proiezioni con relativo referto, effettuato entro i sei mesi
precedenti la data fissata per gli accertamenti psico-fisici;
b) referto dell’analisi completa delle urine con esame del
sedimento;
c) referto dell’analisi del sangue concernente:
emocromo completo;
VES;
glicemia;
creatininemia;
trigliceridemia;
colesterolemia;
transaminasemia (GOT e GPT);
bilirubinemia totale e frazionata;
gamma GT;
markers virali: anti HAV, HbsAg, anti HBs, anti HBc e anti
HCV;
d) un certificato, conforme al modello riportato nell’allegato
D, che costituisce parte integrante del presente bando, rilasciato
dal proprio medico di fiducia e controfirmato dagli interessati, che
attesti lo stato di buona salute, la presenza/assenza di pregresse
manifestazioni emolitiche, gravi manifestazioni immunoallergiche,
gravi intolleranze e idiosincrasie a farmaci o alimenti. Tale
certificato dovra’ avere una data di rilascio non anteriore a sei
mesi a quella di presentazione;
e) referto rilasciato da struttura sanitaria pubblica o privata
accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale, attestante l’esito
del test per l’accertamento della positivita’ per anticorpi per HIV,
in data non anteriore a tre mesi dalla data di presentazione per gli
accertamenti;
f) per i concorrenti di sesso femminile:
ecografia pelvica, con relativo referto;
referto originale di test di gravidanza – mediante analisi su
sangue o urine – effettuato, in data non anteriore a cinque giorni
lavorativi precedenti la visita;
g) certificato di idoneita’ all’attivita’ sportiva agonistica
di tipo B, per l’atletica leggera/nuoto, in corso di validita’ (il
documento dovra’ avere validita’ annuale con scadenza successiva al
30 settembre 2013), rilasciato da medici appartenenti alla
Federazione Medico-Sportiva Italiana ovvero da strutture sanitarie
pubbliche o private accreditate, che esercitano in tali ambiti la
professione di medico specializzato in medicina dello sport.
3. Tutti gli esami strumentali e di laboratorio chiesti ai
candidati dovranno essere effettuati presso strutture sanitarie
pubbliche, anche militari, o private accreditate con il Servizio
Sanitario Nazionale. In quest’ultimo caso dovra’ essere prodotta
anche l’attestazione in originale della struttura sanitaria medesima
comprovante detto accreditamento. La mancata presentazione anche di
uno solo dei suddetti documenti sanitari, con l’eccezione dell’esame
radiografico, comportera’ l’esclusione dagli accertamenti sanitari e
quindi dal concorso.
4. La commissione di cui al precedente art. 8, comma 1, lettera
b):
a) acquisira’ i documenti indicati nel precedente comma 2 del
presente articolo, necessari all’effettuazione degli accertamenti
psico-fisici, verificandone la validita’;
b) in caso di accertato stato di gravidanza la commissione
preposta ai suddetti accertamenti psico-fisici non potra’ in nessun
caso procedere agli accertamenti di cui alla successiva lettera c) e
dovra’ astenersi dalla pronuncia del giudizio, a mente dell’art. 580
del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90,
secondo il quale lo stato di gravidanza costituisce temporaneo
impedimento all’accertamento dell’idoneita’ al servizio militare.
Pertanto, nei confronti delle candidate il cui stato di gravidanza e’
stato accertato anche con le modalita’ previste dal presente
articolo, la Direzione Generale per il Personale Militare procedera’
alla convocazione al predetto accertamento in data compatibile con la
definizione della graduatoria di cui al successivo art. 15. Se in
occasione della seconda convocazione il temporaneo impedimento
perdura, la preposta commissione di cui al precedente art. 8, comma
1, lettera b) ne dara’ notizia alla citata Direzione Generale che,
con provvedimento motivato, escludera’ la candidata dal concorso per
l’impossibilita’ di procedere all’accertamento del possesso dei
requisiti previsti dal presente bando;
c) disporra’ quindi per tutti i concorrenti, tranne quelli per
cui ricorra il caso di cui alla precedente lettera b), i seguenti
accertamenti specialistici e di laboratorio:
1) visita cardiologica con ECG;
2) visita oculistica;
3) visita odontoiatrica;
4) visita otorinolaringoiatrica con esame audiometrico;
5) visita psichiatrica;
6) visita ortopedica;
7) analisi delle urine per la ricerca di eventuali cataboliti
di sostanze stupefacenti e/o psicotrope quali amfetamine,
cannabinoidi, barbiturici, oppiacei e cocaina. In caso di
positivita’, disporra’ l’effettuazione sul medesimo campione del test
di conferma (gascromatografia con spettrometria di massa);
8) analisi completa delle urine con esame del sedimento;
9) visita di controllo dell’abuso sistematico di alcool;
10) visita medica generale. In tale sede la commissione
giudichera’ inidoneo il candidato che presenti tatuaggi se, per la
loro sede o natura, siano deturpanti o contrari al decoro
dell’uniforme (quindi visibili con l’uniforme di servizio estiva, le
cui caratteristiche sono visualizzabili sul sito
www.marina.difesa.it/storia e cultura/uniformi) o siano possibile
indice di personalita’ abnorme (in tal caso da accertare con visita
psichiatrica e con appropriati test psicodiagnostici);
11) ogni ulteriore indagine clinico-specialistica, di
laboratorio e/o strumentale (compreso l’esame radiografico) ritenuta
utile per conseguire l’adeguata valutazione clinica e medico-legale
del concorrente.
Nel caso in cui si rendera’ necessario sottoporre il concorrente
a indagini radiografiche, indispensabili per l’accertamento e la
valutazione di eventuali patologie, in atto o pregresse, non
altrimenti osservabili ne’ valutabili con diverse metodiche o visite
specialistiche, lo stesso dovra’ sottoscrivere, dopo essere stato
edotto dei benefici e dei rischi connessi all’effettuazione
dell’esame, apposita dichiarazione di consenso informato conforme al
modello riportato nell’allegato E.
5. Sulla scorta del vigente «Elenco delle imperfezioni e delle
infermita’ che sono causa di inidoneita’ al servizio militare» di cui
all’art. 582 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo
2010, n. 90, e delle vigenti direttive applicative emanate dalla
Direzione Generale della Sanita’ Militare, la commissione di cui al
precedente art. 8 comma l, lettera b) dovra’ accertare il possesso
dei seguenti specifici requisiti:
a) dati somatici: statura non inferiore a m. 1,65 e non
superiore a m. 1,95 se di sesso maschile e non inferiore a m. 1,61 e
non superiore a m. 1,95 se di sesso femminile;
b) apparato visivo:
1) per il Corpo di Stato Maggiore (SM): visus conetto 10/10
in ciascun occhio dopo aver corretto con lenti ben tollerate il vizio
di rifrazione che non dovra’ superare 1,75 diottrie per la miopia, 2
diottrie per l’ipermetropia, 0,75 diottrie per l’astigmatismo di
qualsiasi segno e asse. La correzione totale non dovra’ comunque
superare 1,75 diottrie per l’astigmatismo miopico composto e 2
diottrie per l’astigmatismo ipermetropico composto. Senso cromatico
normale;
2) per gli altri Corpi (GN, CM e CP): visus corretto non
inferiore a 10/10 in ciascun occhio, dopo aver corretto con lenti ben
tollerate il vizio di rifrazione che non dovra’ superare le 3
diottrie per la miopia e l’astigmatismo miopico composto, le 3
diottrie per l’ipermetropia e l’astigmatismo ipermetropico composto,
le 2 diottrie per l’astigmatismo miopico e ipermetropico semplice e
per la componente cilindrica negli astigmatismi composti, le 3
diottrie per l’astigmatismo misto o per l’anisometropia sferica e
astigmatica purche’ siano presenti la fusione e la visione
binoculare. Senso cromatico normale.
L’accertamento dello stato refrattivo, ove occorra, puo’ essere
eseguito con l’autorefrattometro, o in cicloplegia, o con il metodo
dell’annebbiamento.
Per i concorrenti del Corpo delle Capitanerie di Porto che
dovranno conseguire l’idoneita’ al comando di Unita’ Navale
(successivamente alla fase concorsuale) valgono gli stessi requisiti
previsti per il Corpo di Stato Maggiore;
c) apparato uditivo: la funzionalita’ uditiva sara’ saggiata
con esame audiometrico tonale liminare in camera silente. Potra’
essere tollerata una perdita uditiva bilaterale con P.P.T. compresa
entro il 20%. I deficit neurosensoriali isolati sulle frequenze da
6000 a 8000 Hz saranno valutati secondo quanto previsto dalle
predette direttive tecniche della Direzione Generale della Sanita’
Militare.
6. La commissione, al termine degli accertamenti psico-fisici,
provvedera’ a definire per ciascun concorrente, secondo i criteri
stabiliti dalla normativa e dalle direttive vigenti, il profilo
sanitario che terra’ conto delle caratteristiche somatofunzionali
nonche’ degli specifici requisiti fisici suindicati.
Saranno giudicati:
a) idonei, i concorrenti in possesso dei requisiti sopracitati
cui sia stato attribuito il seguente profilo sanitario minimo: psiche
PS2; costituzione CO2; apparato cardiocircolatorio AC2; apparato
respiratorio AR2; apparati vari AV2; apparato osteo-artro-muscolare
superiore LS2; apparato osteo-artro-muscolare inferiore LI2; per
l’apparato visivo VS e per l’apparato uditivo AU valgono gli
specifici requisiti precedentemente indicati;
b) inidonei, i concorrenti risultati affetti da:
1) imperfezioni e infermita’ previste dalla vigente normativa
in materia di inabilita’ al servizio militare;
2) imperfezioni e infermita’ per le quali e’ prevista
l’attribuzione del coefficiente uguale o superiore a 3, nelle
caratteristiche somato-funzionali del profilo sanitario dalle vigenti
direttive per delineare il profilo sanitario dei soggetti giudicati
idonei al servizio militare, ai sensi all’art. 582 del decreto del
Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90 e della direttiva
tecnica del 5 dicembre 2005 del Direttore Generale della Sanita’
Militare (fermi restando gli specifici requisiti prescritti dal
presente bando);
3) abuso sistematico di alcool, stato di tossicodipendenza,
tossicofilia o assunzione occasionale o saltuaria di droghe o di
sostanze psicoattive;
4) malattie o lesioni acute per le quali sono previsti tempi
lunghi di recupero dello stato di salute e dei requisiti necessari
per la frequenza del corso;
5) tutte le malattie dell’occhio e degli annessi
manifestamente croniche o di lunga durata o di incerta prognosi; la
presenza di alterazioni dei mezzi diottrici o del fondo oculare che
possono pregiudicare, anche nel tempo, la funzione visiva primaria o
quelle collaterali; gli strabismi manifesti anche alternanti; gli
esiti di cheratotomia radiale; gli esiti di laserterapia correttiva
in presenza di alterazioni della corioretina o di evidenti lesioni
corneali;
6) disturbi dell’eloquio tali da renderlo non chiaramente e
prontamente intellegibile;
7) tutte quelle malformazioni ed infermita’ non contemplate
dai precedenti alinea, comunque incompatibili con la frequenza del
corso e con il successivo impiego quale Ufficiale in servizio
permanente del molo speciale della Marina Militare.
La commissione, seduta stante, comunichera’ per iscritto al
concorrente l’esito della visita medica sottoponendogli per presa
visione, il verbale contenente uno dei seguenti giudizi:
a) «idoneo quale Ufficiale in servizio permanente dei ruoli
speciali della Marina Militare», con indicazione del profilo
sanitario;
b) «inidoneo quale Ufficiale in servizio permanente dei ruoli
speciali della Marina Militare», con indicazione della causa di
inidoneita’.
I concorrenti che all’atto degli accertamenti sanitari sono
riconosciuti affetti da malattie o lesioni acute di recente
insorgenza e di presumibile breve durata, per le quali risulta
scientificamente probabile un’evoluzione migliorativa, tale da
lasciar prevedere il possibile recupero dei requisiti richiesti in
tempi compatibili con lo svolgimento del concorso e comunque entro i
successivi trenta giorni, saranno sottoposti a ulteriore valutazione
sanitaria a cura della stessa commissione medica per verificare
l’eventuale recupero dell’idoneita’ fisica. Detti concorrenti saranno
ammessi con riserva a sostenere l’accertamento attitudinale. I
concorrenti che non hanno recuperato, al momento della nuova visita,
la prevista idoneita’ psicofisica saranno giudicati inidonei ed
esclusi dal concorso. Tale giudizio sara’ comunicato seduta stante
agli interessati.
Art. 13
Accertamenti attitudinali
1. Al termine degli accertamenti psico-fisici, di cui al
precedente art. 12, i concorrenti giudicati idonei saranno
sottoposti, a cura della commissione di cui al precedente art. 8,
comma 1, lettera c), agli accertamenti attitudinali, consistenti
nello svolgimento di una serie di prove (test, questionari, prove di
performance, intervista attitudinale individuale) volte a valutare
oggettivamente il possesso dei requisiti necessari per un positivo
inserimento nella Forza Armata e nello specifico ruolo. Tale
valutazione – svolta con le modalita’ che sono indicate nelle
apposite «Norme per gli accertamenti attitudinali» e con riferimento
alla direttiva tecnica «profili attitudinali del personale della
Marina Militare», entrambe emanate dall’Ispettorato delle Scuole
della Marina Militare e vigenti all’atto dell’effettuazione degli
accertamenti – si articola nelle seguenti aree d’indagine, a loro
volta suddivise nelle specifiche caratteristiche attitudinali:
a) area «stile di pensiero»: analisi, predisposizione al
cambiamento, struttura;
b) area «emozioni e relazioni»: autonomia e adattabilita’,
controllo e imperturbabilita’, autostima, socializzazione, lavoro di
gruppo, rapporto con l’autorita’;
c) area «produttivita’ e competenze gestionali»: livelli di
energia e produttivita’, costanza nel rendimento, capacita’ di
gestire ostacoli e insuccessi, approccio gestionale al lavoro,
capacita’ di guida e uso della delega, spinta al miglioramento;
d) area «motivazionale»: bisogni e aspettative connesse
all’assunzione di ruolo, ambizione, autoefficacia.
2. A ciascuno dei sopra descritti indicatori attitudinali verra’
attribuito un punteggio di livello, la cui assegnazione terra’ conto
della seguente scala di valori:
a) punteggio 1: livello molto scarso dell’indice in esame;
b) punteggio 2: livello scarso dell’indice in esame;
c) punteggio 3: livello medio dell’indice in esame;
d) punteggio 4: livello discreto dell’indice in esame;
e) punteggio 5: livello buono/ottimo dell’indice in esame.
3. La commissione assegnera’ il punteggio di livello finale sulla
scorta dei punteggi attribuiti nella sintesi psicologica dei test e
di quelli assegnati in sede di intervista attitudinale individuale e
sara’ diretta espressione degli elementi preponderanti emergenti dai
diversi momenti valutativi (non, quindi, una mera media aritmetica).
Al termine degli accertamenti attitudinali la commissione esprimera’,
nei riguardi di ciascun candidato, un giudizio di idoneita’ o
inidoneita’. Il giudizio di inidoneita’ verra’ espresso nel caso in
cui il concorrente riporti un punteggio di livello attitudinale
globale inferiore o uguale a 38/90, oppure, pur non sussistendo tale
condizione, laddove il solo punteggio dell’area del pensiero e’
insufficiente (ossia inferiore o uguale a 7/90).
4. La commissione, seduta stante, comunichera’ a ciascun
concorrente l’esito degli accertamenti attitudinali, sottoponendogli
il verbale contenente uno dei seguenti giudizi:
a) «idoneo quale Ufficiale in servizio permanente del ruolo
speciale della Marina Militare»;
b) «inidoneo quale Ufficiale in servizio permanente del ruolo
speciale della Marina Militare» con indicazione del motivo.
Il giudizio riportato negli accertamenti attitudinali e’
definitivo. Pertanto, i concorrenti giudicati inidonei saranno
esclusi dal concorso.
Art. 14
Prove di efficienza fisica
1. Al termine degli accertamenti attitudinali di cui al
precedente art. 13 i concorrenti giudicati idonei saranno sottoposti,
a cura della commissione di cui all’art. 8, comma 1, lettera d) alle
prove di efficienza fisica, che si svolgeranno presso l’Accademia
Navale di Livorno e/o presso idonee strutture sportive nella sede di
Livorno.
Detta commissione si potra’ avvalere, per l’esecuzione delle
singole prove, del supporto di Ufficiali e/o Sottufficiali esperti di
settore della Forza Armata ovvero di esperti di settore esterni alla
Forza Armata.
2. Alle prove di efficienza fisica i concorrenti dovranno
presentarsi muniti di tuta da ginnastica, scarpette ginniche, costume
da bagno, accappatoio, ciabatte e cuffia da piscina (in gomma o altro
materiale idoneo), occhialini da piscina (facoltativi).
3. Il prospetto delle prove di efficienza fisica e’ riportato
nell’allegato F, che costituisce parte integrante del presente bando.
In tale allegato sono anche contenute le modalita’ di svolgimento
degli esercizi (obbligatori e a scelta) e le disposizioni sui
comportamenti da tenersi in caso di precedente infortunio o di
infortunio verificatosi durante l’effettuazione degli esercizi.
Per essere giudicato idoneo alle prove di efficienza fisica il
concorrente dovra’ essere risultato idoneo nelle prove obbligatorie e
in una di quelle a scelta. In caso contrario sara’ emesso giudizio di
inidoneita’ alle prove di efficienza fisica. I giudizi, che saranno
comunicati per iscritto ai concorrenti a cura della commissione di
cui all’art. 8, comma 1, lettera d), sono definitivi. Pertanto, i
concorrenti giudicati inidonei saranno esclusi dal concorso senza
ulteriori comunicazioni.
4. Al termine delle prove di efficienza fisica previste per
ciascuna giornata, la commissione di cui all’art. 8, comma I ,
lettera d) redigera’ il relativo verbale.
5. I verbali degli accertamenti psico-fisici, degli accertamenti
attitudinali e delle prove di efficienza fisica dovranno essere
inviati dalle rispettive commissioni, a mezzo corriere, per il
tramite del Centro di Selezione della Marina Militare, al Ministero
della Difesa – Direzione Generale per il Personale Militare – I
Reparto – 1ª Divisione Reclutamento Ufficiali – 2ª Sezione – viale
dell’Esercito n. 180/186 – 00143 Roma Laurentino, entro il terzo
giorno dalla conclusione degli accertamenti di tutti i concorrenti.
Art. 15
Graduatorie di merito
1. La graduatoria di merito degli idonei per ciascuno dei
concorsi di cui al precedente art. l sara’ formata secondo l’ordine
dei punteggi conseguiti dai concorrenti, calcolati sommando:
a) la media dei punteggi conseguiti nelle prove scritte;
b) il punteggio riportato nella prova orale;
c) l’eventuale punteggio attribuito per i titoli di merito;
d) l’eventuale punteggio aggiuntivo riportato in ciascuna prova
orale facoltativa di lingua straniera.
2. Nel decreto di approvazione della graduatoria di ciascun
concorso si terra’ conto della riserva dei posti a favore del coniuge
e dei figli superstiti ovvero dei parenti in linea collaterale di
secondo grado, se unici superstiti, del personale delle Forze Armate
e delle Forze di Polizia deceduto in servizio e per causa di servizio
di cui all’art. 645 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66 e
della riserva dei posti a favore degli appartenenti al ruolo dei
Marescialli. Se un concorrente inserito in graduatoria rientra in
entrambe le suddette categorie di riservatari, la riserva di cui
all’art. 645 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66 prevale su
quella prevista a favore della categoria dei Marescialli. I posti
eventualmente non ricoperti in uno dei concorsi dagli appartenenti
alle categorie di riservatari di cui sopra potranno essere devoluti a
favore delle altre categorie di concorrenti idonei secondo l’ordine
della graduatoria generale di merito dello stesso concorso.
3. Nei decreti di approvazione delle graduatorie si terra’ conto,
a parita’ di merito, dei titoli di preferenza previsti dall’art. 5
del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e
posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione delle
domande che i concorrenti hanno dichiarato nella domanda di
partecipazione o in apposita dichiarazione sostitutiva allegata alla
medesima. A parita’ o in assenza di titoli di preferenza, sempre a
parita’ di merito, sara’ preferito il concorrente piu’ giovane
d’eta’, in applicazione del secondo periodo dell’art. 3, comma 7
della legge n. 127/1997, come aggiunto dall’art. 2, comma 9 della
legge n. 191/1998.
4. Saranno dichiarati vincitori -sempreche’ non siano
sopravvenuti gli elementi impeditivi di cui al precedente art. 1,
comma 4 – i concorrenti che, per quanto indicato nei commi
precedenti, si collocheranno utilmente nella graduatoria di merito.
5. Le graduatorie dei concorrenti idonei saranno approvate con
distinti decreti dirigenziali/ interdirigenziali, che saranno
pubblicati nel Giornale Ufficiale del Ministero della Difesa. Di tale
pubblicazione sara’ dato avviso nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. Inoltre, essi saranno pubblicati nel Foglio
d’Ordini della Marina Militare e, a puro titolo informativo, nel sito
«www.persomil.difesa.it»
Art. 16
Nomina
1. I vincitori dei concorsi, acquisito l’atto autorizzativo
eventualmente prescritto, saranno nominati (a eccezione degli
appartenenti alla categoria degli Ufficiali in Ferma Prefissata e a
quelli delle Forze di Completamento, di cui al precedente art. 2,
comma 1, lettere b) e c)) Guardiamarina in servizio permanente del
ruolo speciale del rispettivo Corpo con anzianita’ assoluta nel grado
stabilita nei decreti di nomina che saranno immediatamente esecutivi.
Gli appartenenti alla categoria degli Ufficiali inferiori delle
Forze di Completamento e quelli appartenenti alla categoria degli
Ufficiali i Ferma Prefissata, invece, saranno nominati Ufficiali in
servizio permanente del rispettivo ruolo speciale con il grado
rivestito all’atto della scadenza del termine di presentazione delle
domande.
2. Il conferimento della nomina e’ subordinato all’accertamento,
anche successivo alla nomina, del possesso dei requisiti di
partecipazione di cui all’art. 2 del presente bando.
3. I vincitori – sempreche’ non siano sopravvenuti gli elementi
impeditivi di cui al precedente art. 1, comma 4 – saranno invitati ad
assumere servizio in via provvisoria, sotto riserva dell’accertamento
del possesso dei requisiti prescritti per la nomina e del superamento
del corso applicativo di cui al successivo comma.
4. Dopo la nomina essi frequenteranno un corso applicativo della
durata e con le modalita’ stabilite dall’Ispettorato delle Scuole
della Marina Militare.
All’atto della presentazione al corso gli Ufficiali dovranno:
produrre il certificato anamnestico delle vaccinazioni
effettuate e il referto analitico attestante l’esito del dosaggio del
glucosio 6-fosfato-deidrogenasi, rilasciato – entro trenta giorni
dalla data di ammissione al corso – da strutture sanitarie pubbliche;
contrarre una ferma di cinque anni decorrente dalla data di
inizio del corso che avra’ pieno effetto, tuttavia, solo all’atto del
superamento del corso applicativo. Il rifiuto di sottoscrivere detta
ferma comportera’ la revoca della nomina.
La mancata presentazione al corso applicativo comportera’ la
decadenza dalla nomina, ai sensi dell’art. 17 del decreto del
Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487.
Nel caso in cui alcuni dei posti a concorso risulteranno non
ricoperti per rinuncia o decadenza di vincitori, la Direzione
Generale per il Personale Militare potra’ procedere all’ammissione al
corso con i criteri indicati al precedente art. 15, entro 1/12 della
durata del corso stesso, di altrettanti concorrenti idonei, secondo
l’ordine delle rispettive graduatorie.
5. Il concorrente di sesso femminile nominato Ufficiale in
servizio permanente del ruolo speciale del Corpo per il quale e’
stato dichiarato vincitore che, trovandosi nelle condizioni previste
dall’art. 1494 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, non
possa frequentare o completare il corso applicativo, sara’ rinviato
d’ufficio al corso successivo.
6. Per gli Ufficiali che supereranno il corso applicativo
l’anzianita’ relativa nel grado rivestito verra’ rideterminata in
base alla media del punteggio ottenuto nella graduatoria del concorso
e di quello conseguito nella graduatoria di fine corso. Gli
appartenenti alla categoria degli Ufficiali inferiori delle Forze di
Completamento e alla categoria degli Ufficiali in Ferma Prefissata
saranno iscritti in ruolo dopo l’ultimo dei pari grado dello stesso
corso. Allo stesso modo, al superamento del corso applicativo
frequentato, sara’ rideterminata l’anzianita’ relativa degli
Ufficiali di cui al precedente comma 5, ferma restando l’anzianita’
assoluta di nomina.
7. I frequentatori che non supereranno o non porteranno a
compimento il corso applicativo:
a) se provenienti dal personale in servizio, rientreranno nella
categoria/Corpo/ruolo di provenienza. Il periodo di durata del corso
sara’ in tal caso computato per intero ai fini dell’anzianita’ di
servizio;
b) se provenienti dalla vita civile, saranno collocati in
congedo.
8. Agli Ufficiali, una volta ammessi alla frequenza del corso
applicativo, potra’ essere chiesto di prestare il consenso ad essere
presi in considerazione ai fini di un eventuale successivo impiego
presso gli Organismi di informazione e sicurezza di cui alla legge 3
agosto 2007, n. 124, previa verifica del possesso dei requisiti.
Art. 17
Accertamento dei requisiti
1. Ai fini dell’accertamento dei requisiti di cui al precedente
art. 2 del presente bando, la Direzione Generale per il Personale
Militare provvedera’ a chiedere alle Amministrazioni Pubbliche ed
Enti competenti la conferma di quanto dichiarato dai vincitori nelle
domande di partecipazione ai concorsi e nelle dichiarazioni
sostitutive eventualmente prodotte. Inoltre verra’ acquisito
d’ufficio il certificato del casellario giudiziale.
2. Fermo restando quanto previsto in materia di responsabilita’
penale dall’art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28
dicembre 2000, n. 445, se dal controllo di cui al precedente comma 1
emerge la non veridicita’ del contenuto della dichiarazione, il
dichiarante decadra’ dai benefici eventualmente conseguiti col
provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.
Art. 18
Esclusioni
1. La Direzione Generale per il Personale Militare puo’, con
provvedimento motivato, escludere in ogni momento dal concorso i
concorrenti che non sono ritenuti in possesso dei prescritti
requisiti, nonche’ dichiarare i medesimi decaduti dalla nomina a
Ufficiale in servizio permanente, se il difetto dei requisiti verra’
accertato dopo la nomina.
Art. 19
Spese di viaggio. Licenza
1. Le spese sostenute per i viaggi da e per le sedi delle prove e
degli accertamenti previsti al precedente art. 7 del presente bando
(comprese quelle eventualmente necessarie per completare le varie
fasi concorsuali) nonche’ quelle sostenute per la permanenza presso
le relative sedi di svolgimento sono a carico dei concorrenti, anche
se militari in servizio.
2. I concorrenti, se militari in servizio, potranno fruire della
licenza straordinaria per esami, compatibilmente con le esigenze di
servizio, sino a un massimo di trenta giorni, nei quali dovranno
essere computati i giorni di svolgimento delle prove previste dal
precedente art. 7 del presente bando, nonche’ quelli necessari per il
raggiungimento della sede ove si svolgeranno dette prove e per il
rientro in sede. In particolare detta licenza, cumulabile con la
licenza ordinaria, potra’ essere concessa nell’intera misura prevista
oppure frazionata in due periodi, di cui uno non superiore a dieci
giorni, per le prove scritte. Se il concorrente non sostiene le prove
d’esame per motivi dipendenti dalla sua volonta’, la licenza
straordinaria sara’ commutata in licenza ordinaria dell’anno in
corso.
Art. 20
Trattamento dei dati personali
1. Ai sensi degli artt. 11 e 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, i dati personali forniti dai concorrenti saranno raccolti presso il Ministero della Difesa – Direzione Generale per il Personale Militare – I Reparto – 1A Divisione Reclutamento Ufficiali, per le finalita’ di gestione del concorso e saranno trattati presso una banca dati automatizzata anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di impiego per le finalita’ inerenti alla gestione del rapporto medesimo. La comunicazione di tali dati e’ obbligatoria ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle Amministrazioni Pubbliche direttamente interessate allo svolgimento del concorso o alla posizione giuridico-economica del concorrente, nonche’, in caso di esito positivo, ai soggetti di carattere previdenziale.
2. L’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7 del citato decreto legislativo, tra i quali il diritto di accesso ai dati che lo riguardane, il diritto di rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonche’ il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.
Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del Direttore Generale della Direzione Generale per il Personale Militare, titolare del trattamento, che nomina responsabile del trattamento dei dati, ognuno per la parte di propria competenza:
a) il dirigente pro tempore della 1ª Divisione della Direzione Generale per il Personale Militare;
b) i responsabili dei comandi/enti di cui al precedente art. 6;
c) i presidenti delle commissioni di cui al precedente art. 8.
Il presente decreto, sottoposto al controllo ai sensi della normativa vigente, sara’ pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 7 marzo 2013
Gen. C.A.: Tarricone
Amm. Isp. Capo (CP): Cacioppo
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