Come ho salvato la donna nell’auto rossa in via Etnea «Avevo paura e sentivo freddo ma volevo solo aiutarla»

Le ha ripetuto più volte «di stare tranquilla», un modo semplice per cercare di farle coraggio davanti a quel muro d’acqua che rischiava di travolgerli. Non ha avuto però nessuna esitazione Celestino Floralde, il suo unico obiettivo martedì mattina, mentre si trovava in via Etnea, è stato quello di salvare una donna bloccata all’interno di un’auto rossa. Mentre la scena veniva immortalata da decine di smartphone, con i video che poi sono diventati virali su Facebook e Tik-Tok, l’uomo è riuscito a raggiungere l’automobilista e a portarla al sicuro all’interno di un bar. 

A distanza di 48 ore Celestino ci accoglie nella sua casa nei pressi di via Sangiuliano, insieme alla moglie Melody e alle due figlie, per raccontare quei momenti. Specializzato come sushiman, 45 anni, è arrivato in Italia dalle Filippine nel 2011, quattro anni dopo la moglie. «Dicevo alla signora di stare tranquilla ma anche io avevo paura – racconta – l’acqua saliva e piano piano copriva la macchina».

Sono minuti interminabili, «dieci o quindici». Fino a quando la donna riesce ad aprire la portiera e a scendere dall’automobile. Nei video si vede un uomo che in quel momento, con difficolta a causa della forza dell’acqua, riesce a raggiungerla. «Ho tolto la maglietta cercando di salvare i soldi e il cellulare, anche perché non sono ricco e per me è importante», spiega. Con l’indumento e una corda di fortuna lanciata da un uomo dall’altro lato della strada Celestino si aggrappa alla macchina e prova a dare la giusta tensione alla fune improvvisata per consentire alla donna di superare il fiume d’acqua. «Mi interessava salvarla – continua – Mi tremavano le mani dal freddo che c’era. La signora però aveva paura ad attraversare la sola».

Fallito questo tentativo il 45enne non demorde e cerca un piano alternativo. «Ho provato dall’altro lato della strada ma prima sono andato da solo per capire se potevo passare insieme a lei». La ripresa video cambia prospettiva e Celestino viene inquadrato mentre sostiene l’automobilista e con estrema fatica la mette in salvo. «Non ho mai smesso di guardare la macchina perché dentro c’era questa donna. Non mi importava il pericolo, io volevo solo salvarla. Anche io ho famiglia e ho pensato a quella della signora e al dispiacere che avrebbero provato». Un eroe normale diventato un po’ il simbolo positivo della terribile alluvione che sta flagellando la Sicilia e che ha causato tre morti. 


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]