Tutti uniti per ‘sconfiggere’ l’ecomostro. Un gruppo di una cinquantina di persona del comitato cittadino «Il mare di Sferracavallo» ha manifestato ieri con un sit in nella borgata marinara per chiedere l’abbattimento della struttura abusiva di via Scalo. I residenti da circa due anni lavorano per liberare il golfetto della Zotta dal cemento della costruzione realizzata 30 anni fa e che doveva diventare un centro di soccorso aereo. La struttura, però, non è mai entrata in funzione ed è stata distrutta dai vandali, che hanno anche saccheggiato tutti gli arredi.
All’evento di ieri hanno preso parte anche il deputato regionali Fabrizio Ferrandelli (Pd) e Claudia La Rocca: «Specifico che dopo diversi incontri – spiega l’esponente del Movimento 5 Stelle – dall’Assessorato alla Capitaneria, alla richiesta di informazioni al Provveditorato, ad oggi la Capitaneria è concorde sull’abbattimento della struttura, ovvero sulla nostra richiesta iniziale portata avanti con il comitato locale». «Le coste di Palermo – ha dichiarato il consigliere comunale Filippo Occhipinti (Idv) – sono tra le più belle della Sicilia, ma la loro bellezza sembra direttamente proporzionale allo stato di abbandono, incuria, abusi edilizi e sporcizia. L’ecomostro di Sferracavallo è ormai diventato ricettacolo di tossicodipendenti e, vista la sua incuria, anche fonte di grave pericolo per i ragazzi della borgata che lì vanno a giocare. Va abbattuto subito, restituendo il sito alla fruibilità di tutti».
«È una scena che fa tenerezza e rabbia». Due emozioni contrastanti quelle di Pino Fusari…
Cinque proiettili nella schiena e un'intervento d'urgenza. Oggi intorno alle 15 Giuseppe Francesco Castiglione, 21enne…
Parcometri vandalizzati e resi inutilizzabili. Alcuni giorni fa a Catania diversi parcometri sono stati gravemente…
Intorno alle 15 di oggi un 21enne è stato raggiunto da alcuni colpi di arma…
Dopo le polemiche sul suo annullamento - con la successiva ammissione di colpa e le…
Una normale passeggiata tra amici, conclusa però con un arresto. È successo la sera dell'Epifania…