Cittadella, all’incrocio di via Santa Sofia Una lettrice: «I furbetti che tagliano la strada»

«C’è un’inciviltà che ogni santo giorno si ripete davanti la sede della Cittadella universitaria». Comincia così il messaggio di Enza, cittadina e lettrice di CTzen, stufa di vedere le continue infrazioni al codice della strada commesse fuori dal suo posto di lavoro. Piccole furbizie quotidiane degli automobilisti, eppure sconosciute ai vigili urbani, che ringraziano per la segnalazione e promettono controlli e sanzioni.

«Quando si esce dalla Cittadella, sede di via Santa Sofia 64, è obbligatorio salire per via Santa Sofia e imboccare la rotatoria per immettersi nella corsia che scende fino alla Circonvallazione». Nonostante il varco nel guard rail che porta proprio all’altra corsia, previsto però per chi, percorrendo la strada a scendere, deve entrare al polo universitario. Fin qui è quanto previsto dal piano viario cittadino. «Come si vede nella foto, invece, la maggior parte dei furboni, con evidente rischio per chi sale o per chi scende e vuole entrare alla Cittadella, tira dritto». Taglia insomma la strada a tutti per evitare un giro più lungo, ma corretto.

«Spesso – continua Enza – addirittura suonano insistenti affinché tu, nel tuo diritto di stare fermo lì allo stop prima di entrare alla Cittadella, ti sbrighi a passare per far poi passare loro!». E questa prevaricazione, racconta la cittadina, spesso si trasforma in un pericolo, «per chi non si aspetta di vedersi sbucare macchina o motorini da lì». Eppure i vigili urbani non ne erano a conoscenza. «In via Santa Sofia non ci sono più incidenti che nel resto della città, anzi meno – spiegano dalla centrale operativa – Ma se il piano viario ha previsto che si debba fare in un modo e ci sono delle regole, vanno rispettate. Controlleremo», promettono, ringraziando per la segnalazione la cittadina. Che conclude la sua denuncia: «Noi catanesi, ad essere civili, specialmente alla guida, non ce la facciamo proprio».