Nell’ultima tappa del Tour of Britain svoltasi, nel circuito cittadino londinese, al cospetto di un pubblico che forniva un gran bel colpo d’occhio, la vittoria è andata a Mark Cavendish, il capitano dellOmega Pharma – Quick Step, trascinato ancora una volta dal suo nuovo gregario, il nostro Alessandro Petacchi. Cavendish ha bruciato tutti allarrivo e si è piazzato davanti a Sam Bennett e ad Elia Viviani. Sir Bradley Wiggins ha però mantenuto la maglia oro e mandato un chiaro segnale ai rivali del mondiale. Nella tappa odierna nulla è riuscito a scongiurare le ipotesi di volata, che in partenza era quella più accreditata – un solo attacco di Alex Dowsett della Movistar, ripreso dal Team Sky che è passato in testa con Wiggins e ha tirato fino a -3km. A quel punto si sono date battaglia le squadre dei velocisti e la Omega Pharma – Quick Step ha avuto la meglio grazie a Petacchi e Cavendish. Una bella giornata per la squadra belga che oggi ha confermato anche loro nella cronosquadre mondiale di Firenze.
E a proposito della cronosquadre, soltanto 81 centesimi di secondi al termine di 57,2 km: hanno permesso allOmega PharmaQuick Step di confermarsi a Firenze. Partendo da Montecatini con passaggio da piazza Duomo e arrivo di fronte al Mandela Forum, il team australiano Orica GreenEdge si è piazzato al secondo posto mentre la medaglia di bronzo è andata al team Sky Procycling. Una lotta sul filo del rasoio, che la formazione belga composta da Sylvain Chavanel, Michal Kwiatkowski, Tony Martin, Niki Terpstra, Kristof Vandewalle e Peter Velits ha risolto a proprio favore solo grazie al gran finale nel centro di Firenze.
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