Cefalù, attivato un Visitor center per il percorso Unesco «Informazioni su Cattedrale e Palermo Arabo-Normanna»

Attivo a Cefalù il Visitor Center Unesco. Il Centro, che si trova in corso Ruggero 79, è a disposizione dei turisti per fornire informazioni sui luoghi del percorso Unesco e ricevere gratuitamente materiale editoriale di Cefalù e dello splendido sito seriale Palermo arabo-normanna e le Cattedrali di Cefalù e Monreale. Il punto informativo sarà aperto tutti i giorni della settimana, dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 e dalle 17 alle 20, la domenica dalle 17 alle 20. 

Al fine di garantire l’assistenza in diverse lingue straniere, l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Rosario Lapunzina, ha pensato di stipulare una serie di convenzioni con il Liceo Linguistico Ninni Cassarà e la Città Metropolitana di Palermo e, attraverso il progetto Angeli del Turismo, con l’Università del capoluogo siciliano. Nella struttura sarà impiegato personale volontario a titolo gratuito. 

Sebbene il punto informativo sia già aperto, nei prossimi giorni sarà resa nota al pubblico la data dell’inaugurazione ufficiale, alla quale saranno presenti i componenti del Comitato di Pilotaggio del sito seriale e degli enti coinvolti nei progetti di partenariato con il Comune di Cefalù. In quella sede saranno presentate anche le attività promosse dal Comitato e i materiali informativi e multimediali disponibili. 

La sede messa a disposizione dal Comune resterà attiva fino a quando la Regione effettuerà i necessari lavori di adeguamento dell’Osterio Magno, nel quale saranno ospitati definitivamente i locali del Visitor center di Cefalù. «Con l’avvio dei servizi di assistenza per il turista presso il Visitor Center di Cefalù – ha commentato il primo cittadino Rosario Lapunzina – abbiamo rispettato uno degli impegni presi con l’Unesco per dare una migliore assistenza ai numerosi turisti che visitano la nostra Cattedrale. Desidero ringraziare la Fondazione Unesco Sicilia, il Liceo linguistico Cassarà, la Città Metropolitana di Palermo, l’Università degli Studi di Palermo e i volontari – ha concluso Lapunzina – grazie alla collaborazione dei quali stiamo garantendo l’apertura del Visitor Center».