Che non sarebbe stata una passeggiata era chiaro sin dall’inizio. Il Catania ha indossato l’elmetto, battagliando contro una Virtus Francavilla gagliarda e avendo alla fine la meglio sui pugliesi con una rimonta tutta cuore. Lodi e Sarno hanno ribaltato la squadra pugliese, andata in vantaggio con un astuto colpo di testa di Perez: i rossazzurri sono stati bravi a incassare il colpo, ripartendo con ancora più rabbia. Adesso, dopo due giornate, l‘Elefante guida la classifica assieme a Ternana e Viterbese: i laziali, vittoriosi a Bari, sono la grande sorpresa del weekend.
«Solo fatti e alta classifica»: la Curva Nord esprime con chiarezza le priorità per l’annata appena iniziata, con uno striscione che occupa in ampiezza il settore più caldo del tifo rossazzurro. Camplone sfida la Virtus Francavilla con due novità: Calapai, tornato a occupare il suo ruolo in difesa, e Welbeck: l’italo-ghanese fa il suo esordio dal primo minuto, sostituendo Llama e dando al reparto più polmoni e interdizione rispetto all’argentino. Inizio di gara a ritmi sostenuti, con i rossazzurri che provano subito un pressing molto aggressivo. I pugliesi di Bruno Trocini soffrono i primi minuti (tentativo in spaccata di Di Piazza su cross di Pinto), per poi alzare il baricentro e prendere progressivamente le misure ai rossazzurri. La Virtus Francavilla gioca di rimessa, profittando dell’ispirazione di Gigliotti e dei dialoghi a mille all’ora tra Perez e Vazquez: Silvestri è fondamentale in chiusura su quest’ultimo, pronto a battere a rete.
La partita è maschia e l’arbitro interrompe spesso il match a causa dei tanti contrasti in mezzo al campo: al 19’ Lodi pesca Silvestri tutto solo in area: la sua conclusione è facile da parare per Costa. Vazquez in contropiede conclude a lato: è il preludio al vantaggio ospite che giunge al 26’: angolo di Gigliotti, l’astuto Perez brucia tutti sul primo palo e batte Furlan. Gelo al Massimino e Catania che fatica a tornare nel match. Al 31’ Welbeck pesca Di Piazza, la cui splendida sforbiciata vola alta sulla traversa. Il pari arriva al 37’. Il solito Welbeck entra in area e viene atterrato da Tiritiello: l’arbitro concede il penalty, con Lodi che realizza in maniera impeccabile spiazzando Costa. I rossazzurri potrebbero anche raddoppiare: Di Molfetta lancia Di Piazza che, davanti a Costa, si fa ipnotizzare dal portiere pugliese.
La ripresa inizia con un certo nervosismo e molti falli. A farne le spese è l’allenatore ospite Bruno Trocini, allontanato dall’arbitro dopo proteste reiterate. La Virtus prova a pungere in contropiede, ma è il Catania a fare l’incontro. Dopo una fase di stasi, la rete del sorpasso arriva al 17′: Sarno riceve una rimessa da destra, si accentra e scocca una conclusione mancina non irresistibile che Costa si fa sfuggire. Il Massimino esplode, scrollandosi di dosso tutta la tensione di una partita in bilico. Tra le file dei rossazzurri entrano Mazzarani e Llama, per provare a sfruttare le praterie concesse dagli ospiti. Uno scatenato Pinto lancia Di Piazza, il cui sinistro è intercettato da Costa: al 25′ Sarno smarca con un tacco Mazzarani, botta alta. Tre minuti dopo, invece, Welbeck con una meravigliosa acrobazia manda fuori di un soffio.
Gli uomini di Camplone non riescono a chiudere la partita e la Virtus mette dentro i cannonieri Puntoriere e Baclet per provare a far male. L’ultimo brivido arriva a tempo scaduto: Albertini penetra da destra e mette in mezzo una palla che Zenuni, solo davanti a Furlan, manda in curva. Il triplice fischio è una liberazione: il Catania ha saputo soffrire, rimontando una Virtus che al Massimino si è dimostrata squadra quadrata e spigolosa e ottenendo tre punti di platino. Gli ingredienti per guardare al futuro con ottimismo e serenità ci sono tutti.
Il tabellino
Catania-Virtus Francavilla 2-1
Marcatori: 26’ Perez, 38’ Lodi (rig.), 18’ st Sarno
Catania (4-3-3): 1 Furlan; 26 Calapai, 5 Silvestri, 13 Saporetti, 20 Pinto (28’st Marchese); 23 Dall’Oglio (28’st Llama), 10 Lodi, 6 Welbeck; 7 Sarno (39’ st Catania), 9 Di Piazza (40’st Curiale), 8 Di Molfetta (18’st Mazzarani). Allenatore: Camplone
Virtus Francavilla (3-5-2): 22 Costa; 15 Delvino (Pino, 5 Tititiello, 17 Caporale; 16 Albertini, 26 Tchetchoua (23’st Mastropietro), 4 Zenuni, 7 Gigliotti (35’ Puntoriere), 19 Sparandeo (17’ st Nunzella); 9 Vazquez (Baclet, 10 Perez. Allenatore: Trocini
Note: 6’ di recupero. Ammoniti Tchetchoua, Gigliotti e Puntoriere (Virtus Francavilla), Saporetti (Catania). Espulso Trocini (Virtus Francavilla)
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