Catania inesistente a Roma

Giornata assolutamente da dimenticare per gli oltre 12000 tifosi catanesi che non hanno mai smesso di incitare la squadra dimostrando, come al solito, un amore profondo verso i colori rossoazzurri.

Esattamente l’opposto di quanto espresso dai giocatori etnei che sono parsi completamente svogliati, privi di idee e stranamente remissivi. Il solo Corona ha fatto il possibile contro la corazzata giallorossa, agevolata moltissimo dall’espulsione di Mascara, maturata al 14′ quando il Catania era già sotto di un gol (messo a segno 1′ prima da Panucci). Per l’attaccante rossoazzurro si tratta della terza espulsione stagionale, giunta peraltro al rientro dalla squalifica. Decisione giustissima del direttore di gara che ha visto perfettamente la gomitata di Mascara nei confronti di Chivu.

A questo punto i rossoazzurri vanno in bambola e la Roma ne approfitta immediatamente con Mancini che, al 19′, servito da Totti, si libera molto bene in area catanese e batte Pantanelli: 2- 0. Dopo 3′ gli etnei provano a reagire con un gran tiro dai 20 metri di Corona che trova l’estremo difensore romanista Doni prontissimo. Ma i rossoazzurri non hanno abbastanza forza e volontà per cercare di riaprire il match.

Passano infatti pochi minuti e la Roma fa 3 – 0 con Perrotta che si beve la difesa etnea e trafigge un incredulo Pantanelli. Irriconoscibili i rossoazzurri che continuano a subire la pressione della Roma ed al 40′ Perrotta sigla la rete del 4 – 0 che taglia definitivamente le gambe al Catania. Al 44′ Vargas ha una reazione di orgoglio ma il suo tiro da calcio di punizione scheggia la traversa. Nella ripresa mister Marino sostituisce un deludente Colucci con Biso ma la musica non cambia.

I romanisti continuano infatti a fare la partita e attaccare senza pietà. Al 48′ Panucci, su azione da corner, mette dentro, in netta posizione di fuorigioco. L’arbitro però non se ne accorge e convalida la rete del 5 – 0. Dopo 9′ i giallorossi colpiscono ancora con il neo entrato Montella, subentrato a Perrotta, che se ne va in solitudine per 30 metri e batte facilmente Pantanelli. Sconfitta dalle incredibili proporzioni per il Catania che vive un vero e proprio pomeriggio da incubo all’ “Olimpico”.

La Roma però non sembra essere a conoscenza del concetto di etica sportiva ed insiste ancora castigando Pantanelli per la settima volta con Totti che firma la sua quinta rete stagionale. La partita si chiude con gli assalti continui dei romanisti e l’espulsione di Baiocco che salterà dunque, insieme con Mascara, la sfida-salvezza di domenica prossima contro il Parma.