Rifiuti, mobilità e tutela dei beni ambientali come il mare, l’Oasi del Simeto e le aree verdi. Sono le tre priorità che gli ambientalisti etnei individuano per Catania. Al prossimo sindaco chiedono un nuovo e valido piano di raccolta che preveda la tracciabilità dei rifiuti, maggiori controlli su chi gestisce la filiera e un modello premiante per chi differenzia e sanzioni più pesanti per chi inquina. Oltre ad un sistema di mobilità sostenibile fondata sul trasporto pubblico, è essenziale la costruzione di piste ciclabili affinché la bici non sia solo un mezzo di svago ma uno strumento alternativo alle auto.
Una questione fondamentale è poi la restituzione della costa e del mare alla città, prevedendo vincoli di inedificabilità, maggior controllo per gli scarichi legittimi e l’eliminazione di quelli abusivi.
Scarica gratuitamente l’ele-bookCT di CTzen e continua a leggere.
Il festival Rendez-Vous, in chiusura della sua XIV edizione, regala al pubblico italiano unevento speciale…
Ci sono storie tutte siciliane che hanno dell'assurdo, con tanto di risvolti grotteschi in grado…
Indagati per una rissa avvenuta nella notte tra il 25 e 26 aprile 2023 a…
Due fucili, una pistola e delle cartucce. In un box di via Costante Girardengo, nel…
Vasi, fiori e piante scomparse dalla tomba di una ragazza. Ad Avola, nel Siracusano, una…
Un'auto è finita contro lo spartitraffico di viale Croce Rossa a Palermo. Un 80enne ha…