Catania-Catanzaro 0-2, ko senza appello per gli etnei Di Kanoute e Giannone le firme del blitz al Massimino

Auteri si conferma bestia nera per il Catania e impartisce una severa lezione di gioco a Sottil: il suo Catanzaro si impone in maniera autoritaria, violando il Massimino per la prima volta in questo campionato e dopo 44 anni dall’ultima volta. Prestazione sottotono dei rossazzurri, protagonisti di una preoccupante involuzione a livello di gioco e tenuta fisica. Kanoute e Giannone impacchettano tre punti preziosissimi per i calabresi, fino ad oggi in crisi di risultati. 

La cronaca. Sottil opta per uno schieramento difensivo a tre, composto da Ramzi Aya, Andrea Esposito e Stefano Silvestri. Luca Cawlapai e Simone Ciancio agiscono sulle fasce, mentre in avanti Ciccio Lodi ha il compito di ispirare Alessandro Marotta e Khalifa Manneh. Solo panchina, dunque, per Davis Curiale: classico 3-4-3 invece per il Catanzaro di Gaetano Auteri, con Jacopo Furlan in porta al posto del finora titolare Entonio Elezaj. Il primo tempo è da incubo per il Catania. Il Catanzaro, infatti, se la gioca a viso aperto, con uno schieramento offensivo e un baricentro molto alto che mette sin da subito in difficoltà i calciatori rossazzurri. Ospiti prima pericolosi al 7′ con Maita che prova una conclusione dalla distanza: sei minuti dopo arriva già il vantaggio. Palla rubata a centrocampo dai giallorossi, con Kanoutè che ubriaca Silvestri con una serie di doppi passi, sparando poi un diagonale rasoterra su cui Pisseri è tutt’altro che impeccabile.

La reazione del Catania è tutta in una conclusione alta di Marotta: il pubblico prova ad incoraggiare i calciatori, ma gli uomini di Sottil fanno maledettamente fatica ad imbastire manovre pericolose. Solo lentezza e prevedibilità, che fanno il gioco di un Catanzaro perfettamente schierato in campo. Fischnaller, Kanoute e Ciccione si scambiano continuamente la posizione davanti, mandando in bambola i centrali del Catania. Il centrocampo poi è in apnea, con Biagianti e Lodi sovrastati dagli ospiti: al 27’ Konate fa la sponda su angolo, irrompe Celiento che manda la palla fuori. Cinque minuti dopo, botta di Fischnaller e palla a lato di poco. Quindi Ciccone difende palla e conclude alto, per fortuna di Pisseri. Il Catania non c’è, come testimoniato dagli abbondanti fischi che scortano i giocatori fuori dal campo.

Sottil cerca subito di correre ai ripari, mettendo dentro sin dal 46’ Barisic, Curiale e Rizzo per Angiulli, Esposito e Manneh, mantenendo intatto il 3-4-1-2. Il Catania ha una reazione nervosa, Lodi lancia Baraye che mette un cross basso molto pericoloso, su cui è fondamentale l’intervento di Riggio. Il Massimino ribolle e prova a dare una scossa alla squadra, ma la reazione etnea si rivela un fuoco di paglia. Baraye mette i brividi a Furlan con un pericoloso tiro-cross, quindi al 17′ il Catanzaro si divora lo 0-2. Fischnaller sbaglia davanti a Pisseri, quindi sulla ribattuta Kanoute coglie la traversa interna, a portiere battuto. Al 19′ gol annullato al Catania: punizione di Lodi, gran correzione aerea di Silvestri che però era oltre la linea dei difensori. Due giri di lancetta dopo è Maita a concludere a lato.

La spinta propulsiva del Catania, col passare del tempo, va affievolendosi. Il Catanzaro prende le misure, gestendo senza troppi patemi il match. I rossazzurri si affidano sempre più ai lanci lunghi, facendo però il solletico agli ospiti. Lo 0-2 arriva alla mezz’ora ed è una meraviglia di Giannone: sponda di  Ciccone per il numero 10 ospite che, dal limite destro dell’area, scocca un sinistro a giro che strappa applausi anche al pubblico presente in tribuna. Al 32′ bomba di Biagianti, Furlan si oppone e Rizzo manda incredibilmente fuori a porta sguarnita. Non è giornata neanche per Curiale, la cui conclusione viene neutralizzata. Nel finale il Catanzaro sfiora ripetutamente il tris, con un doppio palo di Nicoletti dopo una gran conclusione da fuori. I fischi del Massimino, impietosi, certificano il secondo ko nelle ultime tre partite per i rossazzurri: servirà un’altra squadra, sabato prossimo contro la vice capolista Juve Stabia, per evitare ulteriori scoppole. 

Il tabellino:

Catania-Catanzaro 0-2

Marcatori: 13’ Kanoute, 30’st Giannone

Catania (3-4-1-2): 12 Pisseri; 4 Aya, 28 Esposito (46’ Curiale), 5 Silvestri; 26 Calapai (30’ Baraye), 27 Biagianti (35’ st Vassallo), 6 Angiulli (46’ Angiulli), 23 Ciancio; 10 Lodi; 9 Marotta, 19 Manneh (46’ Barisic). Allenatore: Sottil

Catanzaro (3-4-3): 1 Furlan; 5 Celiento, 23 Figliomeni, 14 Riggio; 11 Statella (34’ st Nicoletti), 19 De Risio (20’ Iuliano), 4 Maita, 13 Favalli; 21 Fischnaller (26’ st Giannone), 2 Ciccone (34’ st Infantino), 17 Kanoute (34’ ST Eklu). Allenatore: Auteri

Ammonito: Celiento (proteste), Silvestri (gioco falloso), Marotta (proteste), Iuliano (gioco falloso), Furlan (perdita di tempo)

Arbitro: Paride De Angeli (Abbiategrasso)

Giorgio Tosto

Recent Posts

Catania, trovato deposito di auto rubate in un garage a Librino

Gli agenti del commissariato di polizia di Librino hanno passato al setaccio i garage di…

9 ore ago

Escursionista si ferisce sull’Etna, soccorsa dai vigili del fuoco

I vigili del fuoco del distaccamento di Randazzo del comando provinciale di Catania sono intervenuti…

9 ore ago

Sciacca, minorenne aggredito e ferito a colpi di casco

Agguato a colpi di casco contro un minorenne a Sciacca: l'aggressione è avvenuta nella zona…

14 ore ago

Palermo, furto con spaccata in un bar in via delle Magnolie

Furto con spaccata nel bar delle Magnolie a Palermo. Il colpo nell'omonima via è stato messo…

14 ore ago

San Berillo, bloccato un pusher di 22 anni. Spacciava seduto su una sedia a bordo strada

La polizia di Catania ha beccato un pusher di 22 anni con addosso crack e…

14 ore ago

Aci Bonaccorsi, scoperta un’autofficina abusiva. In un terreno vicino smaltiti rifiuti speciali

Denunciato il titolare di denunciato il titolare di un’autofficina ad Aci Bonaccorsi, in provincia di…

15 ore ago