Carnevale di Cinisi, riconoscimento per Cicciokayak «Protagonista carro si batte per l’ambiente come me»

Un riconoscimento nella serata conclusiva del Carnevale di Cinisi e un carro ispirato anche alle gesta quotidiane di Francesco Tocco, detto Cicciokayak Terrasini, per la tutela delle coste. A realizzare la struttura che ha sfilato per le strade del paese un gruppo di ragazzi che si fa chiamare gli Abusivi. Ormai sono in tanti quelli che seguono le sue orme e cercano di liberare il mare dai rifiuti che vengono scaricati ogni giorno da persone che, per superficialità e poca consapevolezza delle regole per il rispetto dell’ambiente, se ne disfano in modo non corretto. Proprio per premiare invece il comportamento virtuoso di Tocco, il Comune del Palermitano ha voluto rendere omaggio al suo impegno. 

«Giorni fa ero stato contattato dall’assessore comunale al Turismo Salvo Biundo che mi aveva informato del fatto che un gruppo di giovani stava realizzando un carro dedicato all’ecologia – dice Tocco –  mi ha detto che il personaggio principali mi assomigliava “Miii, pari tu!” ha esclamato, e mi ha poi chiesto di partecipare all’evento conclusivo del Carnevale di Cinisi perché volevano consegnarmi un riconoscimento».

Cicciokayak ha voluto quindi vedere con i suoi occhi cosa stavano realizzando i ragazzi e quindi è andato a incontrarli. Gli Abusivi lo hanno subito riconosciuto e gli hanno parlato del progetto che stavano portando avanti ispirandosi a quello che faceva lui ogni giorno. Ma lui ha tenuto subito a sottolineare di non essere l’unico a occuparsi dell’ambiente e della sua tutela: «Oltre a me ci sono anche tante altre persone che lo fanno». Ha anche dato qualche piccolo suggerimento ai ragazzi, come aggiungere al carro una rete dove era posizionata la tartaruga.

Il riconoscimento dato pubblicamente a Tocco è associato proprio a questo carro, intitolato A mare semo, che punta a sensibilizzare le persone sui temi dell’ecologia. «Ogni volta che lo guardavo mi commuovevo – afferma ancora –  si vede il personaggio principale che si immerge con la go-pro e va a recuperare copertoni, batterie, proprio quello che faccio io». Il carro lo rappresenta e Tocco vorrebbe che il messaggio raggiungesse tutti: «Negli ultimi anni un po’ la situazione è migliorata, tanta gente mi scrive per farmi sapere di avere raccolto dei rifiuti, sono contento di questo e voglio ringraziare gli Abusivi per quello che sono riusciti a realizzare».    

Stefania Brusca

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