I carabinieri della locale stazione, coadiuvati dai militari dello squadrone eliportato Cacciatori di Sicilia, hanno denunciato un 61enne del posto, già gravato da precedenti di polizia, poiché ritenuto responsabile di porto illegale di arma comune da sparo, bracconaggio nonché omessa custodia di armi.
Durante un servizio di perlustrazione eseguito nelle campagne di Bronte, i militari, in contrada Margiogrande, si sono imbattuti nel cacciatore che, vistosi scoperto, è fuggito via sbarazzandosi di un fucile calibro 12 e una borsa contenente 17 cartucce.
Recuperata l’arma – caricata con tre cartucce nel serbatoio – e le munizioni, i carabinieri lo hanno inseguito, raggiunto e bloccato, accertando che l’arma, anche se legalmente detenuta, non poteva essere portata al seguito in quanto l’uomo dal 2016 non aveva rinnovato il porto d’armi.
Effettuando una perquisizione nell’abitazione del bracconiere, i militari hanno rinvenuto nella camera dal letto un altro fucile calibro 16 di fabbricazione artigianale custodito senza le dovute precauzioni. Le armi e le munizioni sono state opportunamente sequestrate.
(Fonte: comando provinciale carabinieri di Catania)
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