Bellolampo, fermi i lavori alla sesta vasca Rap in attesa del via libera dalla Regione

Sarebbero dovuti partire a giugno, ma a metà mese i lavori per la sesta vasca della discarica di Bellolampo sono ancora in alto mare. Alla Rap, infatti, i tecnici attendono dalla Regione l’autorizzazione per l’avvio delle varianti che consentirebbero l’innalzamento degli argini e, di conseguenza, della capienza del bacino. Una modifica essenziale per prolungare la durata di Bellolampo, a un passo dal collasso, in attesa della realizzazione del settima vasca. A frenare l’iter, pare, alcune lentezze negli ingranaggi della burocrazia: l’azienda di piazzetta Cairoli, infatti, attende dai tecnici regionali il via libera per l’avvio degli interventi.

Dopo il nulla osta dell’assessorato regionale all’Energia, si attende solo quello degli uffici di Territorio e ambiente. La scorsa settimana, in assessorato, si è svolta una conferenza dei servizi per fare il punto e il problema dovrebbe essere ormai superato. Ma gli uffici hanno 60 giorni di tempo per dare parere favorevole. E ora, invece, bisogna correre per scongiurare l’emergenza e traghettare fino a fine anno la discarica di Palermo. La sensazione, tuttavia, è che i tempi si siano ulteriormente ristretti. 

Ad aprile, nel corso di una conferenza stampa, il sindaco Orlando aveva assicurato che la sesta avrebbe retto fino alla fine di giugno, garantendo in tutta sicurezza la realizzazione delle due varianti. Paradossalmente, a procedere spediti, sono state le procedure per la settima. In questo caso, gli impianti camminano su binari più rapidi perché legati all’emergenza, sotto l’egida del commissario straordinario per i rifiuti, il presidente della Regione Nello Musumeci. Le varianti alla vasca attuale, invece, ricadono dentro procedure ordinarie. La speranza, ancora una volta, è che i due progetti procedano alla stessa velocità per evitare il ripetersi di una emergenza che potrebbe esplodere in piena estate. 

Antonio Mercurio

Recent Posts

Strage sul lavoro a Casteldaccia, parla operaio sopravvissuto: «Sentito i colleghi gridare»

«All'improvviso ho sentito i miei colleghi che gridavano, e ho dato subito l'allarme. Mi sento…

2 ore ago

Strage Casteldaccia, il comandante dei vigili del fuoco: «Con le precauzioni, non avremmo cinque morti»

«Se fossero state prese tutte le precauzioni non avremmo avuto cinque morti». Risponde solo la…

2 ore ago

Strage Casteldaccia, i cinque operai morti uno dietro l’altro calandosi nel tombino

Sarebbero morti uno dietro l'altro i cinque operai, calandosi in un tombino dell'impianto fognario. È…

3 ore ago

Strage sul lavoro a Casteldaccia, i cinque operai morti soffocati per intossicazione. A dare l’allarme un sopravvissuto

Sarebbero morti per intossicazione da idrogeno solforato che provoca irritazioni alle vie respiratorie e soffocamento…

4 ore ago

Cinque operai morti e un ferito grave nel Palermitano: stavano facendo lavori fognari

Il bilancio è di cinque operai morti e un ferito grave. Secondo una prima ricostruzione,…

5 ore ago

La mamma di Denise Pipitone ha trovato cimici funzionanti in casa: «Sono dello Stato o di privati?»

«Sapete cosa sono? Scrivetelo nei commenti, vediamo chi indovina». È con una sorta di indovinello…

5 ore ago