Basket, ok solo la Passalacqua Ragusa Ko per Orlandina, Trapani e Agrigento

Si sono giocate ieri le gare che hanno visto impegnate le squadre siciliane di basket:

Serie A
Betaland Capo d’Orlando-Vanoli Cremona 85-95 Sconfitta interna per la squadra di coach Di Carlo che cade contro Cremona. Per i lombardi questo successo vuol dire qualificazione alla Final Eight di Coppa Italia, mentre i siciliani restano a quota dieci punti in undicesima posizione. Gli ospiti partono forte con Milbourn, mentre per i paladini è Kulboka a trovare il canestro. I biancazzurri trovano le triple di Alibegovic, Maynor e Kulboka, ma Cremona risponde con Johnson e Odom. Il primo quarto si chiude comunque sul 27-21. Nel secondo periodo, l’Orlandina scappa sul +10 con Wojciechowski e poi sul +15 con Stojanovic. Gli ospiti provano a reagire e con Portannese, Milbourn e Fontecchio riducono le distanze, tanto che a metà gara il tabellone recita 50-46. La terza frazione vede la Vanoli mettere la testa avanti con la premiata ditta Johnson-Odom che realizza cinque punti. Capo d’Orlando torna in vantaggio con la tripla di Maynor, ma Cremona non molla e trova un parziale di 0-6, decisivo per il 64-67 alla terza sirena. L’ultimo quarto si apre con i punti di Milbourn che consente ai suoi di allungare. La Betaland resta in partita, staccata di sette o otto punti, anche perché Trevis e Diener mantengono un buon gap per la Vanoli. Fontecchio sigla il +13, l’Orlandina prova a riaprirla ma termina 85-95.

Serie A2
Benacquista Assicurazioni Latina-Fortitudo Agrigento 73-67 Ko esterno per la squadra di coach Ciani, sconfitta sul parquet di Latina. I nerazzurri conquistano il primo vantaggio soltanto dopo cinque minuti con Raymond, mentre Cannon e Ambrosin guidano la squadra siciliana verso il vantaggio per 15-24 alla prima sirena. Nel secondo periodo, la musica resta la stessa e i siciliani guidano la gara. Latina però pcomincia a recuperare e si porta sul 27-31 prima di raggiungere il pari a quota 33. Agrigento è in confusione e commette tanti errori, così si arriva a metà gara sul 46-35 per la formazione pontina. Nella terza frazione si segna molto poco, con le difese che contengono le sortite offensive avversarie. I biancazzurri riescono ad accorciare con Ambrosin e Williams, arrivando alla terza sirena sul 56-50. L’ultimo quarto vede i siciliani partire meglio, ma Pastore trova la tripla che vale il +5 per Latina. Dopo una bomba di Raymond il punteggio è di 69-63, ma Agrigento si riporta sul -2. Latina gestisce comunque bene e chiude sul 73-67.

Remer Treviglio-Pallacanestro Trapani 105-97 Sconfitta amara per la squadra di coach Ducarello che crolla al supplementare dopo una gara combattuta. All’inizio, a scuotere la retina sono Voskuil e Marino da un lato e Jefferson dall’altro. Treviglio si porta in vantaggio, ma i granata non mollano e anche grazie a un tecnico mette la testa avanti. Mollura e Renzi rispondono a Mezzanotte ed Easley, ma la squadra di casa va avanti per 20-19 e chiude il primo quarto sul 28-22. La seconda frazione vede il pari trapanese a quota 30, poi i siciliani tornano avanti e allungano con Bossi e Ganeto fino al 43-49. Prima dell’intervallo, però, la Remer riduce il gap fino al 47-49. Al rientro sul parquet, Jefferson e Renzi consentono a Trapani di scappare sul +7. I siciliani continuano a volare e la tripla di Perry vale il +12 sul 51-63. Viglianisi commette un antisportivo, ma poi realizza la bomba del 55-66, poi Treviglio recupera leggermente e trova il 67-73 sulla terza sirena. L’ultimo quarto vede i lombardi raggiungere il -3, fino a raggiungere la parità a quota 80. Palumbo trova il punto dell’85-84, poi Treviglio allunga con il gioco da tre punti di Pecchia. Ganeto riporta Trapani in partita, poi Palumbo fa 1/2 in lunetta e i siciliani raggiungono il pari finale a quota 89. Si torna dunque in campo per il supplementare, Spizzichini realizza il canestro dell’89-91, ma la bomba di Marino riporta avanti Treviglio. Trapani accusa il colpo, Jefferson e Renzi pasticciano e i padroni di casa volano, chiudendo sul 105-97.

Serie A1 femminile
Virtus Eirene Ragusa-Meccanica Nova Vigarano 79-62 Successo importante per la squadra biancoverde che agguanta San Martino di Lupari al quarto posto in classifica. La formazione iblea ha fatto prevalere il maggior tasso tecnico, al quale le ferraresi non hanno potuto opporti. Partenza lenta delle padrone di casa, con le squadre appaiate fino al 13-13. A questo punto è Ndour a salire in cattedra, grazie a due triple che valgono il 26-21 alla prima sirena. Nel secondo quarto, la Passalacqua vola con Kuster e Consolini, tanto che il vantaggio cresce a dismisura fino al 49-32 con il quale si va all’intervallo lungo. Nel terzo periodo, la squadra ospite non molla soprattutto grazie ai punti di Zempare, ma e biancoverdi mantengono un vantaggio rassicurante arrivando agli ultimi dieci minuti sul 68-50. Nell’ultimo quarto si segna poco, anche perché le ragusane gestiscono le energie, mentre la squadra ospite non riesce mai ad accorciare. La sfida del PalaMInardi termina così 79-62.