«Andrò in un posto dove saranno presenti gli atleti più forti al mondo e io non sarò lì soltanto per guardarli, ma per prendere parte alla competizione, questa è una grandissima cosa». È quasi incredulo Ala Zoghlami, campione italiano dei 3000 siepi in forza al Cus Palermo, dopo la convocazione in Nazionale per i prossimi Mondiali di atletica leggera in programma a Londra dal 5 al 13 agosto. La società di via Altofonte, infatti, ritrova la Nazionale italiana per questa importantissima manifestazione e lo fa 26 anni dopo Salvatore Antibo e l’edizione del 1991 che si tenne a Tokyo. Lo fa soprattutto grazie all’atleta che dopo aver vinto il titolo di campione italiano è stato chiamato in azzurro per il secondo appuntamento più importante dopo le Olimpiadi. «Più che un traguardo – spiega Zoghlami a Meridionews – spero che sia soprattutto un punto di partenza. Penso che sia anche una grandissima emozione partecipare a una rassegna così importante».
Impossibile per l’atleta trattenere la gioia per una convocazione che, per quanto sembrasse scontata, soltanto da poco è diventata ufficiale: «L’obiettivo è quello di dare il massimo, di arrivare al traguardo sfinito ed essere contento e soddisfatto di quello che ho fatto. Poi magari se si centra una finale o un’ottima posizione sarà ancora meglio. Riguardo ai tempi il massimo sarebbe fare il personale, quindi stare sotto l’8.28 o l’8.27». Al momento il record personale di Ala Zoghlami è di 8 minuti e 29 secondi, ma l’atleta nutre il desiderio di arrivare quanto prima a raggiungere l’8.25. La convocazione per Zoghlami è arrivata nel corso di una stagione da lui stesso definita come quella del riscatto dopo che quella dell’anno scorso non era andata come si sperava: «L’anno scorso ero partito bene, si puntava all’Europeo però sono stato condizionato da una febbre e ho finito per pagarla cara. Poi ho sbagliato la gara clou dell’anno dove si decidevano le sorti di tutta la stagione, quindi è andata male».
La stagione in corso invece è di tutt’altro spessore, con risultati che porteranno Zoghlami a vestire la casacca azzurra della Nazionale: «Quest’anno – prosegue il mezzofondista – ho fatto il mio record personale e ho vinto i Campionati italiani. In questo caso ho raggiunto il mio obiettivo che era quello di vincerli». L’atleta cussino, comunque, non considera questo soltanto come un traguardo personale, anzi tiene a ringraziare diverse persone che sono state importanti nei risultati conseguiti: «Dedico questa convocazione a tutte le persone che nel tempo mi sono state vicine e hanno creduto in me, soprattutto al mio allenatore Gaspare Polizzi». E pensare che per Zoghlami, fino a qualche anno fa, l’atletica e la corsa erano soltanto un passatempo, in quanto la passione principale era un’altra: «Ho cominciato a correre in modo più serio tra i 17 e i 18 anni, quando mi sono trasferito qui a Palermo. Prima giocavo a calcio e facevo atletica come attività secondaria e passatempo estivo, da quando sono arrivato qui l’ho affrontata in maniera molto più seria».
L’innamoramento per l’atletica, fortunatamente, è arrivato presto e non è un caso se Zoghlami sia riuscito a raggiungere risultati di un certo livello: «L’amore è nato innanzitutto grazie al mio ex allenatore Enrico Angelo, poi piano piano è diventato sempre più importante mister Polizzi». Il giovane atleta assicura che non è facile stare dietro ad allenamenti e alle fatiche quotidiane per ottenere tutti gli obiettivi che ci si è prefissati: «Bisogna impegnarsi e faticare tanto per arrivare a certi livelli. Io mi alleno due volte al giorno e sto lontano dalla famiglia, posso assicurare che è molto dura». In tal senso, sono tanti gli amatori che ogni giorno passano delle ore ad allenarsi e a correre anche solo per tenersi in forma. A loro Zoghlami vuole dare un consiglio: «La cosa principale, la più importante, è quella di divertirsi. Se ti diverti i risultati arrivano da sé, se invece fai una cosa forzata il risultato non arriverà mai. Il segreto vero e proprio – conclude l’atleta neo azzurro – è che ti deve piacere quello che fai».
Il Comune di Catania fa sapere con una nota che «a causa di problemi tecnici…
Più di 4000 prodotti dolciari, eppure pronti per essere venduti. Sono state sequestrate dai carabinieri…
A Catania è stato sanzionato e denunciato un parcheggiatore abusivo. Letta così non è una…
Il coraggio come valore da celebrare. È stata questa la stella polare della prima edizione…
Io ho pronta la sceneggiatura, ambientata tra il bar Città Vecchia e il Vermut, con…
Festeggiamenti tradizionali ma, quest'anno, sotto una luce inedita. È la festa di Santa Lucia, patrona…