Alta velocità italiana in Usa e in Russia: e il Sud?

“Cristo si è fermato a Eboli”, scriveva Carlo Levi. Mentre l’alta velocità ferroviaria si è fermata nel Centro Nord Italia. Le Ferrovie non se la sentono di portare i treni veloci nel Mezzogiorno d’Italia. Dalle nostre parti, si sa, non c’è fretta: chi va piano va sano e va lontano…

In compenso scopriamo che le Ferrovie italiane di Mauro Moretti, amministratore delegato di una società che fa grande l’Italia – anzi, che fa grande il Centro Nord Italia – investirà i soldi che non investe nel Sud del nostro Paese in Usa e in Russia. E sapete come investirà i nostri soldi negli Stati Uniti e in Russia? Realizzando proprio l’alta velocità! Non è meraviglioso?

Ci stiamo inventando tutto? Non esattamente. A raccontare tutto è il parlamentare nazionale di Grande Sud, Giacomo Terranova. Una replica, quella di Terranova, a Mauro Moretti che, a margine della presentazione di un accordo per il trasporto di animali domestici sui treni, ha annunciato futuri investimenti in Usa e Russia per l’alta velocità.

“Moretti si vanta tanto che porterà l’alta velocità in Usa e Russia? Al posto suo mi vergognerei di non averla ancora portata in Sicilia. La verità è che le Ferrovie italiane avrebbero bisogno di aprire le finestre e fare entrare aria nuova”.

Intanto noi non possiamo che porgere i nostri ‘complimenti’ a Mauro Moretti il russo-americano che conferma – è il caso di dirlo – la presenza di un’Italia a due velocità: l’alta velocità per il Centro Nord Italia e le ‘lumache’ per il Sud…