Ad Alcamo due imprenditori sono accusati di frodi con l’intento di evadere le imposte sul reddito e il pagamento dell’iva. Entrambi di nazionalità cinese, nei loro confronti è scattato un sequestro di merce di valore superiore a 400mila euro. A eseguirlo è stata la guardia di finanza, che si è occupata delle indagini su delega della procura di Trapani.
Per gli inquirenti, i due imprenditori – uno titolare di una società a responsabilità limitata e l’altro di una ditta individuale – avrebbe tentato di «neutralizzare la procedura di riscossione coattiva, presentando formalmente tutte le dichiarazioni fiscali previste dalla legge, ma evitando accuratamente di versare anche un solo euro di quanto dovuto all’Erario». I beni aziendali della ditta individuale sono stati trasferiti, attraverso la simulazione di una cessione di ramo d’azienda, alla Srl di più recente costituzione ma in perfetta continuità con la prima. Per questo motivo ai due è contestato anche il reato di autoriciclaggio.
Martedì sera, alla vigilia di Natale, a Catania un ragazzo di 20 anni è stato…
Una frana, causata dalle intense piogge, ha interrotto il transito lungo la strada provinciale 27…
Una donna di 75 anni è stata trovata morta in casa a Palermo in un appartamento in…
Mario Giovanni Spina, 46 anni. L'uomo deceduto, come riportato da Prima Tv, nella giornata di…
E se i Bronzi di Riace avessero anche dei legami con la Sicilia? L'ipotesi non…
Sparatoria a Catania. Nella prima serata di oggi nel quartiere Pigno - nella zona di…