Tre o quattro persone, probabilmente ubriache, hanno scagliato la notte scorsa dei sassi contro la vetrata d’ingresso della guardia medica di Adrano, che si trova in piazza Sant’Agostino, danneggiandola in più punti. Il medico in servizio dentro la struttura, una dottoressa accompagnata dal marito per il turno notturno, si è chiusa all’interno, fino a quando non si è conclusa la sassaiola. Gli aggressori sono andati via prima dell’arrivo di una Volante della polizia di stato, contattata proprio dalla professionista. Ancora tutta da ricostruire la dinamica che ha portato un gruppo di giovani, probabilmente 3 o 4 persone, non si sa italiani o stranieri, a scagliarsi contro l’edificio che ospita la guardia medica. Un aiuto alle indagini condotte dai poliziotti di Adrano potrebbero arrivare dalle immagini registrate del sistema di video sorveglianza presente sia nell’area interna che esterna.
Nella mattinata di oggi la dottoressa in servizio stanotte avrebbe presentato regolare denuncia al commissariato, raccontando ciò che sarebbe avvenuto nei minuti precedenti alla sassaiola. Dalla ricostruzione fatta dalle forze dell’ordine, un gruppo di persone si sarebbe presentato alla postazione della guardia medica con delle bottiglie tra le mani, probabilmente di birra. Poi avrebbero citofonato al portone del servizio d’emergenza, che rimane chiuso la notte. Non è chiaro cosa sia successo dopo. Sta di fatto che ne sarebbe scaturita una vivace discussione tra la dottoressa e i ragazzi, che stazionavano all’esterno dell’edificio. Questi sarebbero andati via per poi fare ritorno qualche minuto dopo, per lanciare delle pietre in direzione della vetrata.
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