Sette anni e sei mesi. Ammonta a tanto la pena per un carabiniere di 56 anni in servizio al comando provinciale di Siracusa. L’uomo è stato ritenuto responsabile di abusi sessuali sul nipote di 9 anni, avvenuti tra il 2009 e il 2010.
Il tribunale ha disposto anche l’interdizione dai pubblici uffici e il pagamento di una provvisionale di 20mila euro alla vittima, che oggi è maggiorenne, e alla madre. Entrambi sono assistiti legalmente da Ezechia Paolo Reale ed Emiliano Bordone.
Gli abusi sarebbero avvenuti quando la madre andava dalla sorella e dal cognato a lasciare il bambino. I difensori del carabiniere, gli avvocati Puccio Forestiere e Fabiola Fuccio, hanno annunciato ricorso in appello.
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