A Termini Imerese le elezioni europee arrivano a bordo di auto elettriche…

CARMELLO RAPPA (FIOM): “NOI NON NE SAPPIAMO NIENTE DI QUESTO PROGETTO”

Sarà una coincidenza. Ma la cosa puzza non poco. Alla vigilia delle elezioni europee, infatti, per Termini Imerese, ricompare l’ipotesi della produzione di auto elettriche, per rilanciare lo stabilimento ex Fiat.

Una ipotesi già circolata negli anni passati e mai realizzata. Che ora si ripresenta all’attenzione dell’opinione pubblica, in un momento in cui, i politici politicanti, sono già in campagna elettorale per il rinnovo del Parlamento europeo.

Le cronache raccontano di contatti ufficiali tra una società di consulenza e la commissione Attività produttive dell’Ars.  L’ipotetico  progetto, dal nome “Sicilia Naturalmente”, avrenbe  come obiettivo la costruzione di vetture elettriche di nuova generazione e ci sarebbe pure un partner industriale orientale.  Il piano prevederebbe investimenti per circa 900 milioni e il totale riassorbimento della forza lavoro dello stabilimento e dell’indotto ex Fiat.

Ci auguriamo, per il bene dei dipendenti Fiat, che si tratti di un progetto reale e non dell’ennesima presa per i fondelli pre-elettorale.

“ Quello che è certo che noi di questo progetto  delle auto elettriche non abbiamo visto niente e attendiamo ancora la convocazione al Ministero dello Sviluppo Economico.dice a LinkSicilia, Carmelo Rappa della Fiom-   Ricordiamo – che si stanno esaurendo i sei mesi di cassintegrazione in deroga per i lavoratori Fiat”.