Sono partiti i lavori di sistemazione dell’illuminazione pubblica nella zona Asi (Area di sviluppo industriale) di Paternò, vicino contrada Tre Fontane. Una zona che, nelle intenzioni degli amministratori pubblici, avrebbe dovuta rappresentare il fiore all’occhiello industriale e artigianale del Comune etneo. Eppure, da almeno tre anni, mancava pure la luce in strada: l’area, priva di sorveglianza, era stata infatti razziata nel corso degli anni dai ladri di oro rosso. Si stima che nel complesso sarebbero stati rubati circa 24 chilometri di cavi in rame, per un danno da diverse centinaia di migliaia di euro. Intanto qualcosa, negli ultimi giorni, pare sbloccarsi.
Un piccolo intervento di 30mila euro, fondi stanziati dall’Irsap, consentirà il ripristino di 1400 metri di cavo non più in rame, ma in alluminio, per l’alimentazione della Cabina Principale. «In passato da consigliere comunale, insieme ad altri colleghi come Marco Tripoli, abbiamo denunciato l’abbandono della Zona Asi di Paternò – ha detto a MeridioNews Francesco Rinina, ex consigliere e attualmente commissario di Forza Italia a Paternò – e oggi finalmente qualcosa si muove». I ladri, peraltro, non si sono concentrati solo sull’illuminazione, ma si sono registrate anche razzie ai danni delle aziende nell’area ASI che hanno fatto sparire carburante, mezzi e anche materiale vario .
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