Youth Guarantee: Raimondi (Uil): “Basta con la precarietà, stabilizzazione per i mille e 800 ex sportellisti”

IL SINDACATO CRITICA L’OPERATO DEL CIAPI DI PRIOLO E CHIEDE AL GOVERNO ED AL PARLAMENTO SICILIANI DI ASSUMERE DETERMINAZIONI CONCRETE ED IMMEDIATE PER SUPERARE L’EMERGENZA SOCIALE

Il piano della Garanzia Giovani resta un miraggio in Sicilia ed a pagare sono, per esempio, gli oltre trecento mila ‘Neet’, giovani che non lavorano e non studiano e gli oltre mille o 800 operatori ex ‘Spartacus’, che dopo oltre tre mesi di promesse, si ritrovano con un pugno di mosche in mano.

Stamattina alle 11,30 si terrà un audizione congiunta delle Commissioni Bilancio e Finanzia e Cultura e Lavoro all’Ars alla quale parteciperanno i rappresentanti del Ciapi e del Governo regionale, la dirigente generale del dipartimento Formazione della Regione, Anna Rosa Corsello e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali. Obiettivo: chiarire gli aspetti legati al contenuto del bando della ‘Youth Guarantee’ per trovare una soluzione immediata alle criticità emerse che hanno portato alla unanime protesta, nei giorni scorsi, di lavoratori e sindacati.

Ne abbiamo parlato con Giuseppe Raimondi, Segretario regionale in Sicilia della Uil.

Raimondi chiarisce la posizione del sindacato e batte cassa chiedendo al Governo regionale la stabilizzazione del personale degli ex sportelli multifunzionali.

“La volontà del Parlamento siciliano – dice Raimondi – si è espressa chiaramente con l’approvazione dell’articolo 14 della legge n.13 del 2014, oltre che nelle relazioni tecniche prodotte dal Governo regionale, che hanno portato all’approvazione della citata norma. Si evince con chiarezza qual è la platea dei beneficiari che, da oltre un decennio, operano e svolgono le politiche attive del lavoro. Attività che attualmente in Sicilia è sospesa come resterà sospeso il programma ‘Youth Guarantee’ se questi lavoratori non saranno assunti in unica soluzione nei termini concordati con i sindacati”.

“Se prima abbiamo fatto di tutto per portare a termine una trattativa con il sacrificio chiesto ai lavoratori di perdere qualcosa compiendo lo sforzo di un sindacato moderno che comprende le condizioni del bilancio regionale – spiega il segretario regionale della Uil – la risposta è stata arrogante. Adesso non chiediamo più alcun sacrificio ai lavoratori: ripartiamo da zero e chiediamo il riconoscimento di tutti i diritti attualmente goduti dai lavoratori. Gesto del sindacato che non è stato compreso dal vertice del Ciapi”.

“Non possiamo arrivare impreparati – aggiunge Raimondi -. Un sistema che eroga i Servizi per il Lavoro in Sicilia dobbiamo impiantarlo. Una scelta di fondo deve esserci. E serve un confronto approfondito sulla questione, recuperando le migliori competenze, individuando le fonti di finanziamento e le priorità”.

“Garanzia Giovani sarà permanente – ribatte l’esponente sindacale – il Consiglio europeo ha tracciato le priorità strategiche individuando nella disoccupazione giovanile, nella dispersione scolastica e nei Servizi per l’impiego le attività sulle quali concentrare gli sforzi in Europa. Bisogna stabilizzare questo servizio”.

“Se questo Servizio viene reso da soggetti che lo sanno fare e che hanno esperienza, e per noi ci sono già – racconta Raimondi – perché allora non stabilizzarlo? Non serve la precarietà continua, ma una scelta di fondo: stabilizzare il servizio ed il lavoro. Questo è l’obiettivo della Uil”.

“Il Governo regionale – conclude Raimondi – adesso è ad un bivio.  Se deve essere il polo pubblico l’unico centro erogatore di politiche attive, ebbene, va rivisto il Ciapi, perché così non funziona. Una struttura governata da un solo soggetto, che oggi si chiama Egidio Ortisi ed è di nomina politica, non è adeguata a gestire le azioni del piano della Garanzia Giovani”.

Giuseppe Messina

Recent Posts

Librino, incendio al viale Grimaldi. Evacuati diversi residenti

Un incendio a interessato uno stabile al viale Grimaldi numero 16, nel rione popolare Librino,…

2 ore ago

Aggressione all’ospedale di Biancavilla, arrestata dai carabinieri una 25enne

Una 25enne che aveva aggredito una dottoressa nell'ospedale di Biancavilla, tra i reparti di Pediatria…

4 ore ago

Scontro tra due auto a Palermo, coinvolta anche pattuglia della guardia di finanza. Tre feriti

Scontro la scorsa notte tra un'auto della guardia di finanza e una Fiat Punto all'angolo…

5 ore ago

Incendiati rifiuti a Palermo, lanci di pietre contro i pompieri. Intervento dei carabinieri

Incendi sono stati appiccati la scorsa notte in via Margifaraci, a Palermo, a diversi cassonetti ricolmi di…

5 ore ago

Colpi di tavolino in ferro e calci in testa alla moglie, arrestato un 61enne a Catania

«Sei la mia schiava, devi fare tutto ciò che ti dico». Lei fugge, ma lui…

6 ore ago

Attacchi hacker filorussi a ministeri italiani e aziende di trasporto. C’è anche l’Amat di Palermo

«L'Italia dovrebbe iniziare ad aiutare se stessa e prima di tutto la propria sicurezza informatica».…

6 ore ago