Ieri sera operazione della polizia alla Vucciria contro l’abusivismo commerciale, il disturbo della quiete pubblica e attività illegali connesse alla movida palermitana. I controlli sono stati effettuati in particolare in piazza Caracciolo, piazza Garraffello e le vie limitrofe. Il totale del valore delle sanzioni amministrative elevate sfiora i quindicimila euro.
Le attività, coordinate dalla questura di Palermo, sono state condotte con la collaborazione degli agenti della mobile, della polizia municipale, della guardia di finanza, dei carabinieri e di personale dell’Asp, del dipartimento di prevenzione veterinario.
Nel dettaglio, il personale impiegato ha controllato sette attività commerciali riscontrando una lunga serie di violazioni amministrative tra cui: l’occupazione abusiva di suolo pubblico (in un caso) e la relativa segnalazione all’autorità giudiziaria per il titolare dell’attività; una violazione per mancanza di licenza itinerante con contestuale sequestro di un bancone in metallo e di un tavolo in plastica utilizzato per la vendita di prodotti ittici. Questi alimenti sono stati trovati in cattivo stato di conservazione e, pertanto, posti sotto sequestro, mentre l’ambulante è stato deferito all’autorità giudiziaria.
Contestata anche una violazione legata alla mancanza di procedure di autocontrollo degli alimenti messi in vendita con contestuale sequestro di cinque chili di prodotti alimentari. Numerose violazioni di natura fiscale sono emerse nel corso di controlli nei confronti del titolare di un esercizio commerciale di Discesa dei Maccheronai, nonché la mancata applicazione di procedure di autocontrollo degli alimenti; sequestrata l’attrezzatura musicale per cinque giorni con sanzione amministrativa per la violazione della relativa ordinanza sindacale.
In due pub della zona il personale in servizio ha riscontrato gravi carenze igienico-sanitarie, motivo per cui ai gestori è stato imposto di eliminare le inadeguatezze. Nel corso delle verifiche sono state identificate 26 persone di cui 21 con precedenti di polizia. Una di queste è stata arrestata. Si tratta di L.C. 38enne palermitano. L’uomo è finito in manette per resistenza, minacce e lesioni a pubblico ufficiale. Si sarebbe anche rifiutato di dare indicazioni sulla propria identità.
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