Arresto in flagranza di reato mentre prendeva il pizzo da un imprenditore edile. È accaduto alla Vucciria, a Palermo. Riccardo Meli, 31enne pregiudicato per piccoli reati in materia di furti, è stato bloccato poco dopo avere ricevuto 300 euro dalla vittima.
A seguire a poca distanza lo scambio dei soldi sono stati i militari della guardia di finanza di Palermo. L’imprenditore, infatti, aveva deciso di rivolgersi a un’associazione antiracket e con il supporto di quest’ultima ha denunciato la richiesta estorsiva.
Meli è imparentato con la famiglia mafiosa di Palermo Centro dei Lo Presti, nello specifico è sposato con la nipote del boss Tommaso Lo Presti. Per spingere la vittima a mettersi arubate diverse attrezzature dal cantiere posto elargendo la somma richiesta, negli ultimi giorni erano state . Adesso Meli deve rispondere di estorsione aggravata dal metodo mafioso.
Tra i nove indagati nell'ambito di un'inchiesta della procura di Messina sul centro clinico privato…
Tre località siciliane ottengono il riconoscimento Bandiera Blu 2024. Si tratta di Letojanni e di…
In tutto il mondo le mobilitazioni per la Palestina continuano a crescere e negli atenei…
Non si placano le polemiche dopo l'acquisizione da parte della Pelligra Italia holding dello stabilimento…
«Sono davvero soddisfatto: oggi le sezioni riunite della corte di Cassazione hanno dato pienamente ragione…
Inchiesta su un centro clinico privato a Messina e sul Policlinico della città. Nell'ambito dell'inchiesta…