Cinque persone sono state fermate dalla polizia perché coinvolte nella vicenda degli spari contro il portone di un’abitazione a Vittoria. Il fatto è avvenuto il 23 novembre e la procura di Ragusa indaga per tentato omicidio, detenzione e porto abusivo in luogo pubblico. Per gli inquirenti il gruppo avrebbe agito consapevolmente della possibilità di uccidere, nell’ambito di una spedizione punitiva.
Nel mirino era finito un uomo che prima è stato quasi investito dai cinque a bordo di un’autovettura e poi inseguito a piedi tenendo in pugno dei macheti. La vittima ha trovato rifugio all’interno della propria abitazione, dove il gruppo è tornato pochi minuti dopo, nuovamente a bordo della vettura. Ed è stato in questo frangente che sono stati esplosi i tre colpi ad altezza uomo che hanno raggiunto anche l’interno della casa, dove si trovavano più persone.
La procura ha disposto il collocamento in carcere per tutti i fermati. I cinque sono a disposizione dell’autorità giudiziaria, che valuterà la convalida del provvedimento.
La procura ha chiesto al gup di Palermo Lorenzo Chiaramonte il rinvio a giudizio dei presunti mandanti…
Una neonata è morta ieri subito dopo il parto nell'ospedale Garibadi-Nesima di Catania. A dare la…
Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti rende noto che oggi, alla presenza del ministro…
Una dimostrazione davanti a bambini e bambine dell'asilo e della scuola primaria, con colpi di…
Rinviati a giudizio con l'accusa di depistaggio. Giuseppe Di Gangi, Vincenzo Maniscaldi, Angelo Tedesco e…
Avrebbe accoltellato un 19enne perché quest'ultimo ha offerto una sigaretta alla sua fidanzata. Un 16enne…