Ancora due custodi della droga finiti in manette. Questa volta è toccato a Pietro Napoli e Rosetta Raciti. Conviventi e residenti al villaggio Zia Lisa. I due 50enni sono accusati di detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti. A insospettire gli inquirenti l’eccessivo via vai di persone all’interno dell’abitazione di Napoli e Raciti.
Entrati in casa ecco il colpo di scena. La donna corre in veranda e butta dalla finestra una scatola di scarpe. Ad aspettare una mossa simile c’erano però due militari, che hanno recuperato il contenitore. All’interno c’era un chilo e mezzo di cocaina, suddivisa tra un panetto e diverse bustine.
Dentro l’abitazione sono stati trovati tutti gli occorrenti, normalmente utilizzati dagli spacciatori, per confezionare le dosi. Sul mercato il valore sarebbe stato di circa 150mila euro. Per Napoli si sono aperte le porte della casa circondariale di piazza Lanza, mentre la donna è stata messa agli arresti domiciliari in attesa del processo per direttissima.
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