Via Messina Marine, domani la disinfestazione Comitato Costa Sud: «Intervento a costo zero»

Domani pomeriggio un tratto di costa in via Messina Marine, completamente infestato dalla zecche, verrà bonificato gratuitamente grazie alla determinazione di alcuni cittadini che da tempo si battono per il ripristino di quel tratto di mare. Il merito dell’iniziativa, infatti, si deve alla determinazione del comitato cittadino per il recupero del Golfo di Palermo, presieduto da Francesco Pennino, e della ditta Ra.Vi Ambiente, di Filippo Razete, socio fondatore, che in assenza delle istituzioni non si è rassegnata ma si è rimboccata le maniche. Prima di agire, tuttavia, era necessaria l’autorizzazione del Demanio, che è arrivata in questi giorni, dando il via all’operazione di disinfestazione.

«Da circa tre anni – racconta a Meridionews Pennino – chiediamo a questa amministrazione di intervenire, ma non è stato fatto nulla, la costa sud è abbandonata, lasciata a se stessa, con tre scarichi fognari aperti, di cui uno ricade nella zona che domani sarà interessata dalla disinfestazione. Di tanto in tanto vengono alcuni dipendenti del Comune a ripulire ma non basta. C’è il porticciolo della Bandita abbandonato, una situazione drammatica che denunciamo da oltre vent’anni – sottolinea – ma nessuno pensa a questa parte della città».

L’intervento di disinfestazione, fissato per domani pomeriggio alle 18, interesserà almeno due-tre chilometri di costa, proprio nell’area antistante il civico 525 di via Messina Marine, per un costo di circa 2 mila euro. «Un gesto di grande generosità – commenta il consigliere comunale di Idv Paolo Caracausi che plaude all’iniziativa – da parte di un imprenditore che dimostra un alto senso di responsabilità. Ho chiesto più volte una bonifica alle istituzioni preposte, che però sono rimaste inermi. Il comitato da anni chiede un intervento radicale sulla costa, ma ancora oggi si combatte per ripristinare l’ordinario. Ci auguriamo – conclude – che la costa al più presto abbia la giusta attenzione da parte dell’amministrazione attiva».