Via Galatea, operatori Thalassa a rischio multa «Così si finisce solo per scoraggiare i donatori»

«Donare il sangue è dimostrazione di grande senso civico. Bisogna stimolare azioni come queste, e non scoraggiarle». Sul punto è piuttosto categorico Pietro Gottuso, consigliere della settima circoscrizione di Palermo e capogruppo locale di Forza Italia, raggiunto questa mattina dalle lamentele di alcuni donatori, o aspiranti tali. «In molti mi hanno contattato preoccupati – racconta -, segnalandomi la singolarità dell’azione degli ausiliari del traffico al parcheggio di via Galatea a Mondello». È qui che gli operatori della Thalassa hanno organizzato il camper per la raccolta di sangue.

Una mattinata diluita fra un prelievo e un altro, fino a quando non si sono presentati gli ausiliari, che hanno costretto gli operatori dell’associazione a pagare il biglietto per poter sostare nel parcheggio e continuare le loro attività di raccolta e informazione. Innescando, a catena, la preoccupazione dei cittadini che si erano recati lì con l’intento di donare il sangue. «Tutti hanno pensato alle loro automobili parcheggiate, al fatto che per stare lì in fila e poi per il prelievo avrebbero dovuto per forza lasciare la macchina nella zona – continua Gottuso -, rischiando quindi di prendere una multa».

«Donare il sangue è un importante valore – prosegue il consigliere -, i donatori vanno aiutati e tutelati durante la loro azione. E non si fa certo in questo modo. Spero che oggi non siano stati ulteriormente “svenati”. Auspico che per il futuro, in occasione di interventi di importante natura sociale, l’amministrazione comunale, con i suoi bracci operativi, sappia comprenderne l’importanza e l’utilità ponendo in essere atti per migliorarne la riuscita».