Via Etnea, passeggiata antiracket di Natale Incontro veloce tra Comune e commercianti

A passeggiare per i negozi di via Etnea, ieri pomeriggio, non erano solo catanesi in cerca dei regali di Natale. «Ma che è successo? C’è qualcuno di famoso?», chiede una ragazza alla vista di un gruppetto di una ventina di persone in attesa fuori da un negozio di telefonia. «No, c’è il sindaco», riceve in risposta. Il primo cittadino etneo Enzo Bianco che ieri ha partecipato alla passeggiata 100 Stelle per un Natale Antiracket, organizzata – a tappe, anche in provincia – dall’associazione antiracket e antiusura etnea (Asaae). O almeno alla prima parte della passeggiata, passando presto il testimone al vicesindaco Marco Consoli.

«Quando si ha il coraggio di denunciare, i risultati arrivano: perché da soli non ce la si fa ma tutti insieme sì – commenta Bianco – E la mia presenza qui intende incoraggiare questa importante iniziativa, a cui voglio dire di cuore grazie». «L’Amministrazione è parte attiva, a sostegno dei cittadini», aggiunge Consoli. Un veloce ingresso in alcuni esercizi commerciali di una delle vie principali e dintorni, un altrettanto veloce scambio di battute e auguri con i proprietari, e via verso un’altra meta. Con qualche sosta più prolungata, come quella in una pizzeria vicino a via Manzoni, dove il sindaco e gli organizzatori si intrattengono per un brindisi a base di prosecco preparato dai proprietari. Niente di organizzato, sottolinea la presidente Asaae Gabriella Guerini, «passeremo da diversi negozi, a caso».

Tra i volti noti del gruppetto anche Marco Forzese, deputato Ars, ex Udc, che ha ritirato la sua candidatura a sindaco di Catania proprio in favore della corsa elettorale di Enzo Bianco. Assente giustificato a causa della chiusura dell’aeroporto di Fontanarossa è stato invece Gaetano Grasso, fondatore della primo gruppo di contrasto al pizzo in Italia e presidente della federazione delle associazioni antiracket italiane.

Claudia Campese

Giornalista Professionista dal 2011.

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