Via Dante, puntine da disegno sulla pista ciclabile Catania: «Un fatto grave, ma non ci fermeremo»

«Dalla scorsa settimana molti clienti arrivano in negozio con le camere d’aria forate dopo aver percorso via Dante. Ci riferiscono che sulla pista ciclabile sono stare sparse parecchie puntine da disegno. Fate attenzione a dove mettere le ruote!». A lanciare l’allarme sono titolari e impiegati dello storico negozio di biciclette palermitano Daricello sui propri canali social alcuni giorni fa. Un gesto che metterebbe a rischio la sicurezza dei ciclisti che percorrono ogni giorno la nuova pista ciclabile. «È molto pericoloso – spiegano i responsabili del negozio a MeridioNews –  la gente buca a qualsiasi ora del giorno e della notte. Dalla seconda metà della scorsa settimana sono arrivate in officina almeno otto persone che avevano le biciclette con le ruote costellate da puntine da disegno. Il record è stato di cinque puntine su una sola bici, tra copertone anteriore e posteriore. E il fenomeno è aumentato nel fine settimana».

I punti più caldi, secondo i clienti dell’officina, sarebbero all’altezza di piazza Virgilio e tra via Dante e via Filippo Parlatore. E proprio in prossimità di questo incrocio MeridioNews ha potuto verificare e documentare la presenza di alcune puntine da disegno e chiodi. «C’è anche chi percorre la pista ciclabile con il proprio bambino a bordo della bici – concludono dalla Daricello – La nuova pista non sarà perfetta, ma è pur sempre un passo avanti per la nostra città. Questi gesti sono solo segno di inciviltà». L’area adibita al passaggio delle biciclette che da piazza Castelnuovo porta a piazza Principe di Camporeale, oltre alle tante buche e al passaggio non sempre libero, è spesso piena di vetri e immondizia, specie nel tratto che costeggia la stazione Lolli. 

«Voglio pensare che si tratti del gesto scriteriato di qualche balordo, non di un boicottaggio» risponde Giusto Catania, assessore alla Mobilità del Comune di Palermo, che tanto ha puntato su pedonalizzazioni e piste ciclabili – quella di via Dante è anche il collegamento di due stazioni del bike sharing comunale -. «Mi sembra comunque un fatto grave. La pista comincia a essere molto frequentata dai cittadini. Voglio comunque augurarmi ancora che si tratti di uno scherzo di cattivo gusto, ma se così non fosse, gli autori sappiano che questo non ci fermerà. Continueremo con la nostra politica della mobilità sostenibile – conclude l’assessore – E contiamo di costruire sempre più piste ciclabili per migliorare la vivibilità di Palermo».