Vergine Maria, volontari e studenti ripuliscono la spiaggia «Rivogliamo indietro il mare rubato 40 anni fa dalla mafia»

Sono circa 200 i volontari che da questa mattina sono impegnati a ripulire la spiaggia di Vergine Maria. Tra questi almeno 160 sono bambini delle scuole primarie di Palermo che, muniti di pettorine, cappellini, guanti e sacchetti e accompagnati dai loro docenti, si sono messi in gioco per riqualificare un bene comune rimasto nell’oblio per moltissimi anni e restituirgli l’originaria bellezza. Il Plogging day, questo il nome dell’iniziativa che consiste nel correre e raccogliere i rifiuti trovati a terra, è stata organizzato da Retake Palermo e ScuolAttiva Onlus, con il sostegno di Gruppo Sanpellegrino e Nestlè Vera nell’ambito del progetto educativo A Scuola di Acqua. Una giornata collettiva di riqualificazione e, soprattutto, un momento partecipativo durante il quale i più piccoli, attraverso il lavoro di squadra, impareranno a condividere valori come la responsabilità, il rispetto per l’ambiente e per gli spazi comuni.

«La possibilità di coinvolgere gli alunni delle scuole primarie di Palermo e i nostri volontari che da sempre si occupano del tema del decoro urbano, dell’ambientalismo e del riciclo dei rifiuti ci rende orgogliosi e carichi di energie – commenta Marco D’Amico, presidente di Retake Palermo -. Ci è sembrato giusto realizzare questo progetto proprio nella settimana del Let’s Clean Up Europe, momento in cui, in tutta Europa si moltiplicano moltissime campagne di pulizia per affrontare il problema dell’abbandono dei rifiuti e sensibilizzare al tema la cittadinanza, soprattutto quella formata dalle nuove generazioni. La scelta di ripulire e riqualificare proprio questo angolo della nostra città fa parte di un più ampio progetto che assieme alle altre associazioni del territorio stiamo conducendo da diversi mesi. L’intento è quello di accendere l’attenzione dell’opinione pubblica e dell’amministrazione comunale sulla borgata di Vergine Maria dopo 40 anni di abbandono e di devastazione ambientale, chiedendo la restituzione della spiaggia e del mare rubati dalla mafia di allora».

L’iniziativa, che ha ottenuto il patrocinio del Comune di Palermo, della Rappresentanza in Italia della Commissione europea e della Rap, è inserita infatti all’interno della giornata di pulizia europea annuale, chiamata Let’s Clean Up Europe, e rappresenta una delle tappe italiane della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti. Numerose le associazioni di volontariato che hanno risposto all’appello di ScuolAttiva Onlus e di Retake Palermo e che hanno fatto rete per rendere possibile questa giornata: l’associazione Luce nelle mani, l’associazione Panagiotis e la Pro Loco Nostra Donna del Rotolo che si occuperanno dei laboratori di riciclo e delle attività ludico-sportive, il CeSVoP (Centro di Servizi per il Volontariato di Palermo) e la SICS (Scuola Italiana Cani Salvataggio-Tirreno), che ha effettuato una dimostrazione di salvataggio in mare con i loro cani. 

I promotori dell’iniziativa, Gruppo Sanpellegrino e Nestlè Vera, a suggello della bella giornata all’insegna del recupero dell’ambiente e del Bene Comune, doneranno alla spiaggia di Vergine Maria un’area giochi realizzata in plastica riciclata. Un primo passo per restituire dignità e bellezza a una zona che ha subito un forte degrado durante gli anni ‘50 e ’60 a seguito del sacco di Palermo e che ha provocato lo sversamento dei materiali risultati dalle demolizioni architettoniche sul territorio.