Ustica, tariffe light e mini crociere in bassa stagione Barbagallo: «Farà crescere flussi per le isole minori»

Prosegue il percorso per destagionalizzare il turismo delle isole minori siciliane che ha visto lo scorso anno l’isola di Ustica protagonista. Traendo ispirazione dall’esperimento lanciato dal sindaco usticese Attilio Licciardi che ha proposto nel mese di settembre un pacchetto di agevolazioni sui trasporti e sui pernottamenti (L’estate non finisce mai), la Regione ha deciso di estendere questa iniziativa anche alle Isole Eolie, riunendo così amministratori locali, imprenditori e armatori attorno allo stesso tavolo. Tutte le proposte sono state presentate stamane a Palermo, nella sede dell’Assessorato regionale al Turismo, dall’assessore Anthony Barbagallo, partendo da un dato inconfutabile: il 20 per cento in più di presenze realizzate dal Comune usticese nel periodo interessato dall’esperimento. 

Con l’auspicio di bissare il successo dello scorso anno anche nella altre isole minori, si ripete così ad aprile e fino a fine stagione, escluso luglio e agosto, a Ustica mentre per le Eolie, sono i mesi di aprile e ottobre quelli su cui puntare. Sono previsti sconti del 30 per cento sui trasporti per le isole minori e del 20 per cento sul pernottamento che deve essere almeno di due notti. A Ustica, inoltre, chi usufruirà della promozione non pagherà neanche la tassa di sbarco pari a 2 euro.

«Ci sono numerose leve per destagionalizzare e la prima sono i costi – ha detto Licciardi – Arrivare nelle isole, infatti, è molto dispendioso. E per i nuclei familiari è una vera barriera. Per cui se ognuno mette qualcosa, esclusa l’alta stagione, si può fare. Lo scorso anno, grazie alla nostra iniziativa, che adesso ripartirà il 10 aprile, Ustica ha registrato un incremento del 20 per cento delle presenze nel periodo tra settembre e ottobre. Di questi tempi non è semplice mettere d’accordo tante teste – ha sottolineato – e questo è un grande risultato di cui andiamo particolarmente fieri».

Ma non si tratta dell’unica progetto in cantiere. È nato, infatti, un Consorzio per la realizzazione di micro crociere tra la costa nord della Regione e l’arcipelago delle Eolie. Al consorzio partecipano tre gruppi: Liberty Lines spa, Navisal Srl e Visit Sicily Tour Srl. La nuova flotta punta a incrementare i flussi turistici delle Eolie ed è composta da sette monocarena e due catamarani. In una prima fase saranno operativi solo quattro mezzi. Sicily Cruise collegherà da aprile a ottobre le Eolie con gli scali marittimi di Cefalù, Milazzo, Portorosa, Patti e Capo d’Orlando.

«Sono due iniziative importanti – ha sottolineato Ettore Morace, amministratore delegato di Liberty Lines -, diamo una mano verso la famosa destagionalizzazione. L’anno scorso a settembre abbiamo avviato un esperimento con l’isola di Ustica e i risultati non sono mancati. Adesso rinnoviamo la convenzione con Ustica per un periodo più lungo. Mentre alle Eolie partiamo con una fase sperimentale ad aprile e ottobre. Confido che con un pacchetto realmente attraente – ha aggiunto – i flussi aumenteranno ancora».

L’intera operazione, comunque, sarà a costo zero per la Regione che si farà carico esclusivamente delle spese per la promozione dell’iniziativa con appositi infopoint e iniziative culturali per incrementare il flusso nei periodi di bassa stagione. «Si tratta di un’offerta che è soprattutto legata al mercato interno – ha spiegato l’assessore regionale Barbagallo -. La Regione siciliana si farà carico di alcuni eventi per garantire un’adeguata offerta turistica nelle isole minori nei periodi di bassa stagione. Oggi presentiamo l’iniziativa per Ustica e Isole Eolie: l’ambizione è di estenderla agli altri due arcipelaghi. Impegno a costo zero per la Sicilia, tranne per la pubblicità e l’organizzazione degli eventi». 

Un progetto che vede anche la stretta partecipazione della rete alberghiera: «Si tratta di un primo inizio di collaborazione strutturato e importante con le compagnie di navigazione – ha concluso Christian Del Bono, presidente di Federalberghi Isole minori della Sicilia -, speriamo che si possa proseguire e incentivare anche con campagne tematiche che vadano oltre le tariffe scontate».