Una nuova discarica a Lentini, la protesta dei cittadini: la terra dei fuochi è qui

LA DECISIONE DELL’ASSESSORATO REGIONALE AL TERRITORIO INFIAMMA LA POLEMICA IN UN’AREA GIA’DEVASTATA DAI TUMORI

Oggi pomeriggio, organizzato dal gruppo locale del M5S, si terrà a partire dalle 18.30 in Piazza Umberto I a Lentini (SR) un sit-in che vedrà impegnati gli abitanti di Lentini e Carlentini (i due comuni del siracusano sono molto vicini fra loro e, pur avendo amministrazioni pubbliche diverse, condividono tutti quelli che sono i problemi del territorio circostante).
Oggetto della protesta,  una nuova discarica in fase di ultimazione a meno di due Km di distanza dal paese di Lentini e a quasi 800 m. dall’invaso conosciuto come il “biviere” di Lentini.
LinkSicilia ha incontrato uno dei due portavoce del gruppo locale del M5S, Alfio Vacanti, il quale ci ha raccontato la storia di questa discarica.
“Diversi anni fa – dice Alfio Vacanti – Lentini aveva una discarica consortile sita in c.da Armicci in cui conferivano anche i comuni limitrofi. Quando fu esaurita questa discarica il Comune di Lentini stipulò un accordo con la discarica di c.da Grotte di proprietà della Sicula Trasporti srl, ai cui titolari, ancora oggi, il Comune di Lentini conferisce un costo di eur. 110 a tonnellata di “rifiuto indifferenziato”.
Rifiuto “indifferenziato”?
“Si, il Comune di Lentini non provvede alla raccolta differenziata dei rifiuti, contravvenendo alle direttive UE nonché al piano regionale dei rifiuti che obbliga a raggiungere il 65% è differenziata a fine 2012 ).
Ora, una ditta gelese ha presentato un progetto per una discarica di rifiuti SPECIALI NON PERICOLOSI in c.da Armicci a soli 2km dal Lago Biviere (che è anche zona naturale) in una zona estremamente vicina anche a resti archeologici Tutto questo si evince dal parere POSITIVO DI IMPATTO AMBIENTALE fornito dall’Assessore Regionale al Territorio e all’Ambiente”.
Ci sarà stata una Conferenza di Servizi a Lentini, siete stati avvisati di ciò che stava accadendo?
A quanto sembra il Comune di Lentini non ha partecipato alla conferenza dei servizi per esprimere il suo parere e la Provincia di Siracusa, pur avendo partecipato alla conferenza dei servizi, non ha dato nessun parere. Dunque, senza che ci sia stato un pronunciamento da parte del Comune né dalla Provincia non si capisce come si stia procedendo ad ultimare una nuova discarica in territorio Lentinese avvalendosi del solo parere favorevole dell’ Assessore Regionale signora Lo Bello”.

E voi del M5S cosa intendete fare?
“Quel terreno è catastato come “cava”. Adesso il Consiglio Comunale dovrà procedere al cambio di destinazione d’uso del terreno ( cava) ove è prevista la discarica. Noi chiediamo a gran voce, oggi tramite il sit-in e prossimamente tramite istanza, che questo cambio di destinazione d’uso non venga accordato. Qui a Lentini abbiamo uno dei più alti tassi di tumori e leucemie d’Italia. Da quanto afferma il Registro Tumori della Provincia di Siracusa, negli ultimi anni il tasso delle malattie tumorali e delle leucemie infantili si è addirittura triplicato. Va ricordato, tra le altre cose, che  il 12 luglio del 1984 un C141-B “Starlifter” dell’US Air Force, partito dalla base Nato di Sigonella e diretto ad una base militare sull’Oceano Indiano, ufficialmente carico di 163 k di vernici infiammabili, precipitò nelle campagne di Lentini a 5 Km dal centro abitato. Dopo 12 minuti dall’impatto la zona venne sequestrata dai militari americani. Pare che a bordo del velivolo americano non ci fossero soltanto vernici infiammabili ma anche una grossa quantità (si parla di 44 tonnellate) di barrette di Uranio impoverito. Le indagini furono archiviate e da allora il numero dei decessi per leucemie nella zona cominciò a crescere, fino a triplicarsi”.
Cosa vi aspettate da questa protesta?
“Ci aspettiamo  che a seguito del clamore che abbiamo suscitato nella pubblica opinione, il sindaco ed i consiglieri tutti si schierino contro questo progetto ponendo in essere tutte le azioni affinché questa e altre discariche non vengano realizzate. Il nostro gruppo ha richiesto al Presidente della IV Commissione Ambiente e Territorio dell’Ars, Giampiero Trizzino  ed al Vice Presidente della VI Commisione Sanità, Stefano Zito, che venga aperta un inchiesta ufficiale sull’eventuale caso siciliano “terra dei fuochi”.
Trizzino ha confermato il grande interesse della Commissione ad approfondire la vicenda e sembra che tutto quanto possa ufficializzarsi con la creazione di una commissione speciale d’inchiesta Regionale. Sembra addirittura che i primi impegni della Commissione in materia siano stati già calendarizzati.
Di seguito il Comunicato Ufficiale del M5S Lentini-Carlentini