Un treno che quotidianamente, alle 5.50 del mattino, porta da Messina a Catania centinaia di pendolari e studenti, la seconda corsa della giornata che collega le due province. Eppure da alcuni giorni non ce n’è traccia nel sito di Trenitalia. Il regionale 12865 sembrerebbe quindi soppresso, triste sorte che tocca a molte tratte siciliane. Ma – denunciano dal comitato locale che riunisce i viaggiatori – così non è.
Nonostante non siano stati effettuati tagli, dall’11 marzo non è possibile trovare il treno delle 5.50 sul portale della compagnia ferroviaria. Quasi una settimana prima, il 5 marzo, il comitato ha sottoposto il problema alla Direzione siciliana di Trenitalia, chiedendo una verifica e una successiva correzione dei dati. In tempi di crisi economica, è quasi immediato pensare alla soppressione di una corsa prima che ad un errore informatico. Rassicurati sulla sopravvivenza della corsa, però, il treno rimane fantasma.
Così, a dispetto dei solleciti inviati, l’informazione online è ancora errata nonostante il treno viaggi regolarmente ogni giorno sui binari della costa ionica. Del regionale 12865 non c’è ancora traccia con potenziali danni per i passeggeri che vorrebbero usufruire di una tratta che esiste, viaggia regolarmente, ma che rimane in un bizzarro stato ectoplasmatico.
[Foto di efilpera]
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