Sono cinque i candidati alle prossime elezioni regionali proposti da Unaltra Storia, il movimento che fa capo a Rita Borsellino nella lista “FAVA PRESIDENTE-FDS-SEL-VERDI a sostegno della candidatura alla Presidenza della Regione di Giovanna Marano in ticket con Claudio Fava.
I candidati appartenenti al Movimento sono: Caterina Messina di Valderice, candidata nel collegio di TRAPANI, che ha accettato anche la candidatura nel listino regionale. Insegnante di educazione musicale Caterina Valderice è socia costituente del Movimento Unaltra Storia, ha partecipato attivamente ai Cantieri tematici e municipali, quali strumenti di rinnovamento della politica. Con Unaltra Storia ha contribuito, mediante lintroduzione di nuove forme di governante, a promuovere un nuovo modello di politica che mira a sostanziare la democrazia, grazie all interazione fra democrazia partecipative e rappresentativa. Ha aderito allAssociazione Libera di Don Ciotti, sin dai primi giorni dalla sua fondazione, attualmente è componente attivo del presidio di Trapani.
Gli altri candidati sono Paolo Campo di Menfi, dipendente regionale presso la Soat di Menfi, candidato nel collegio di AGRIGENTO, è tra i presentatori del disegno di legge per la ripubblicizzazione dell’acqua, referente del comitato referendario della Valle del Belice, oggi impegnato nel forum anche contro le trivellazioni, gli inceneritori e i parchi eolici;
Pina Ancona, di Canicattì, candidata nel collegio di AGRIGENTO, psicoterapeuta presso l Asp e presidente dellArci di Agrigento;
Giulio Campo di Carini, candidato nel collegio di PALERMO, insegnate di educazione fisica di ruolo a Palermo, già Caposcout dellAgesci;
Turi Maurici di Paternò,candidato nel collegio di CATANIA, formatore e operatore sociale, impegnato da anni nelle battaglie per la salvaguardia dellambiente, fra i protagonisti della lotta contro linceneritore, oggi impegnato nella salvaguardia del Parco di Vivisimeto per lo uno sviluppo sostenibile e condiviso.
La candidatura di Giovanna Marano e Claudio Fava vicepresidente segna una netta e reale discontinuità nei confronti del sistema di potere di Lombardo e della sua fallimentare esperienza di governo – dice Alfio Foti, coordinatore regionale di Unaltra Storia -. Il Movimento con questi nomi vuole portare un contributo per promuovere e costruire una credibile alternativa di governo per la Sicilia, con persone che hanno fatto della riforma della politica un impegno costante di vita.
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