Sono accusati a vario titolo di associazione per delinquere transnazionale finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, al traffico di armi da guerra e al riciclaggio di diamanti, oro e denaro contante. Con queste accuse, i carabinieri del nucleo informativo di Palermo hanno fermato, su disposizione della Dda, 17 persone. Secondo gli inquirenti, l’organizzazione criminale aveva rapporti con Cosa nostra, a cui vendeva armi, e col gruppo paramilitare albanese Nuovo UCK, legato ad ambienti jihadisti.
Il gruppo criminale gestiva i viaggi dei migranti sulla rotta balcanica. Attraverso l’Italia, decine di persone, grazie alla banda, hanno cercato di raggiungere la Svizzera e il nord Europa. La struttura criminale, che faceva capo ad indagati residenti a Palermo, ha sviluppato la sua operatività anche nelle provincie di Sondrio, Como, Pordenone e Siena, oltre che in Svizzera, Germania, Macedonia e Kosovo.
In Italia nel 2024 sono state investite e uccise 475 persone, cioè una ogni 18…
Padre e figlio arrestati per spaccio di droga. È successo a Palermo, dove un 48enne…
I fatti scatenanti risalgono allo scorso 20 giugno, quando nel quartiere Jungi di Scicli si…
Un'autodenuncia che sembrerebbe anche una richiesta d'aiuto. A Catania un 21enne è andato nel commissariato…
Migliorare la mobilità sostenibile, in una città in cui la strada da molti è ancora…
Un incendio è divampato nella serata di oggi all'interno della struttura in disuso dell'ex hotel…