Trapani sconfitto dal fanalino di coda Juve Stabia Granata battuti in rimonta, non basta Taugourdeau

Dopo il successo sul campo dello Spezia, il Trapani torna a perdere e lo fa nel modo peggiore: i granata vengono sconfitti in casa dalla Juve Stabia fanalino di coda e in rimonta, dopo il vantaggio firmato da Taugourdeau. Una sconfitta che potrebbe rimettere in discussione la posizione di mister Baldini, ma adesso ci sarà tempo di ragionare vista anche la pausa per le Nazionali che fermerà il campionato di serie B nella prossima settimana.

Ospiti pericolosi dopo sei minuti con Canotto che, lanciato da Calò, impegna Carnesecchi. Pochi minuti dopo ci prova Forte, il tiro è angolato ma non potente e il portiere siciliano blocca a terra. Al 13’, Vespe vicine al gol: Canotto mette in mezzo, Scognamillo e Del Prete sbagliano l’intervento ma Bifulco sul secondo palo svirgola. Al 20’, alla prima occasione, siciliani in vantaggio: punizione dal limite di Taugourdeau, palla sopra la barriera e sotto l’incrocio per l’1-0. I granata vanno vicini al raddoppio con Colpani, tiro respinto da Russo, ma gli ospiti si riaffacciano in avanti con Forte. Prima dell’intervallo, inoltre, i campani protestano in seguito a una rete di Germoni in rovesciata inizialmente convalidata e poi annullata per fallo dello stesso Germoni su Pagliarulo. Si va così all’intervallo sull’1-0.

In avvio di ripresa è l’equilibrio a regnare sovrano, poi la squadra di casa va vicina al raddoppio con Colpani che con un tiro a giro impegna Russo; sulla respinta si avventa Luperini che però sbaglia la mira. I campani cominciano a spingersi in avanti con una certa insistenza: al 57’ è Mezavilla a rendersi pericoloso con un colpo di testa alto, mentre tre minuti dopo incornata di Forte sugli sviluppi di un corner e Carnesecchi compie un vero miracolo. È comunque il preludio al pari che arriva al 79’: verticalizzazione di Mezavilla, Forte tocca leggermente e lancia Canotto, il quale in velocità supera Del Prete e batte Carnesecchi in uscita per il più classico dei gol dell’ex. I granata cercano la reazione d’orgoglio, Scaglia crossa dalla sinistra per Candela che però colpisce male di testa e manda alto. E all’89’ la Juve Stabia passa in vantaggio: lancio in profondità per Melara, cross in mezzo per Forte che beffa i due diretti marcatori e mette in rete in scivolata. In pieno recupero il Trapani si divora il pari con Pettinari che, tutto solo, mette a lato di testa.

Il tabellino

Trapani (4-3-1-2): Carnesecchi; Del Prete, Scognamillo, Pagliarulo, Jakimovski (46′ Cauz); Luperini, Taugourdeau, Colpani (62′ Candela); Moscati (69′ Scaglia); Nzola, Pettinari. A disp.: Dini, Stancampiano, Da Silva, Minelli, Fornasier, Canino, Golfo, Tulli. All. Baldini.

Juve Stabia (4-3-3): Russo; Vitiello, Mezavilla, Troest, Germoni; Mallamo (77′ Rossi), Calò, Calvano; Canotto (81′ Melara), Forte, Bifulco (54′ Elia). A disp.: Branduani, Fazio, Allievi, Di Gennaro, Vicente, Carlini, Izco, Addae, Del Sole. All. Caserta.

Arbitro: Sacchi di Macerata (Soricaro-Zingarelli).

Marcatori: 20′ Taugourdeau, 79′ Canotto, 89′ Forte.

Note: ammoniti Scognamillo, Mallamo, Canotto, Forte, Nzola.