Trapani, la sconfitta a Brescia è fatale I siciliani sono retrocessi in Lega Pro

Si rivela inutile la grandissima seconda parte di stagione disputata dal Trapani targato Calori. I siciliani vengono sconfitti per 2-1 a Brescia e, in virtù delle contemporanee vittorie di Avellino e Ternana, retrocedono in Lega Pro. Decisivo il disastroso girone d’andata. Sono infatti cinque i punti che separano i siciliani, quartultimi, da irpini e umbri, mentre per la disputa dei playout sarebbe servito un distacco uguale o inferiore ai quattro punti.

Inizio drammatico per i granata con i padroni di casa che si portano in vantaggio dopo appena tre minuti: cross di Bisoli dalla destra e Torregrossa salta più alto di Pagliarulo battendo Pigliacelli di testa. Le Rondinelle non lasciano spazi, i siciliani faticano non poco ad affacciarsi in avanti, così i lombardi gestiscono facilmente il vantaggio e al 18’ trovano addirittura il raddoppio con Caracciolo che, fortunato nel rimpallo con Pagliarulo, batte ancora Pigliacelli. La prima occasione vera e propria per i granata arriva al 34’, con una serpentina di Manconi, il cui destro termina appena largo. Due minuti dopo, proteste di Torregrossa per un presunto atterramento in area di rigore, l’arbitro lo ammonisce giustamente per simulazione. Prima dell’intervallo, i siciliani crescono leggermente, ma non riescono a riaprire il match. In avvio di ripresa, le cose non cambiano e il Brescia si rende ancora pericoloso prima con Torregrossa, il cui tentativo è bloccato da Pigliacelli, e poi con Blanchard che sugli sviluppi di un corner coglie la traversa. I granata provano a reagire e vanno vicini al gol con Curiale, ma Arcari respinge. Al 70’ il Trapani va in rete con Casasola, ma l’arbitro annulla per un presunto fuorigioco. Subito dopo, occasionissima per Torregrossa, che però calcia male davanti a Pigliacelli. All’80’, il Trapani la riapre: punizione dalla distanza di Nizzetto, Arcari non trattiene e Curiale si avventa come un falco ribadendo in rete. Lombardi pericolosissimi subito dopo, ma Pigliacelli si salva in qualche modo. Il portiere è ancora decisivo sul colpo di testa di Caracciolo, bloccato in presa alta. All’89’ grandissima occasione per Citro, ma Lancini salva i suoi in svicolata. È sostanzialmente l’ultima azione di una gara che condanna i granata alla retrocessione.

LE PAGELLE

Pigliacelli 6 Potrebbe fare forse qualcosa di più sul cross di Bisoli che porta poi al gol del vantaggio di Torregrossa. Più di una volta però tiene i suoi in corsa con interventi importanti. Tra gli ultimi ad arrendersi.

Casasola 5,5 Potrebbe indubbiamente fare di più. Viene ammonito per un fallo probabilmente dettato dalla frustrazione, ma dalle sue parti Coly fa quello che gli pare, mettendolo sempre in difficoltà.

Pagliarulo 5 Il capitano è quassi irriconoscibile e sicuramente tra i peggiori in campo. Concede troppo spazio allo stacco aereo di Torregrossa in occasione dell’1-0, poi è sfortunato in occasione del raddoppio di Caracciolo.

Legittimo 5,5 Un po’ meglio rispetto al compagno di reparto, ma anche lui paga l’avvio shock da parte della squadra. Interrompe qualche azione offensiva degli avversari, per il resto poco altro.

Rizzato 5,5 Nella serata decisiva, non riesce a rendersi determinante in avanti. Copre non in maniera decisiva su Untersee e Bisoli, e a sinistra attacca poco e, quando lo fa, le idee sono un po’ confuse.

Maracchi 6 Probabilmente è tra i migliori di questa serata, anche se ha sulla coscienza una buona occasione in avanti in cui non riesce a dialogare con Curiale. Il numero 19 granata è tra gli ultimi ad arrendersi.

Nizzetto 6 Come non premiare la sua tenacia e la sua grinta. Una sua punizione mette in grossissima difficoltà Arcari che poi subisce il gol di Curiale nel finale. Non sempre perfetto, ma il numero 7 dimostra di non mollare mai.

Barillà 5 La sua gara comincia subito male, con troppo spazio concesso sulla fascia a Bisoli che poi può mettere in mezzo per Torregrossa, che sblocca il match. Per il resto, prova a dare il suo contributo, ma non riesce a essere determinante. Dal 70’ Citro s.v. Ha sui piedi il pallone del possibile pareggio, ma Lancini gli strozza l’urlo in gola.

Coronado 4,5 Sceglie forse la serata peggiore per fornire la peggiore prestazione in campo. Forse soltanto una volta prova a inventare qualcosa, per il resto brutta gara da parte sua. Molto probabile che sia stata la sua ultima gara in granata. Dal 54’ Ciaramitaro 5,5 Entra con la solita cattiveria agonistica, prende subito un cartellino giallo e non riesce a dare il suo contributo.

Manconi 4,5 Anche la sua è una bruttissima gara. Prova soltanto in un’occasione la conclusione, per il resto non lo si vede quasi mai con il pallone tra i piedi. Serata decisamente negativa. Dal 61’ Curiale 6,5 Indubbiamente il migliore in campo. Va vicino al gol poco dopo il suo ingresso, poi riapre la partita avventandosi come un falco su una corta respinta di Arcari.

Jallow 5,5 Dopo un brutto primo tempo, è decisamente più mobile nella ripresa. Prova a impensierire la difesa lombarda con la sua agilità, ma non riesce mai a rendersi troppo pericoloso.

Calori 5,5 Questa sera becca l’insufficienza, ma la sua stagione meriterebbe un voto decisamente più alto. Un tempo regalato agli avversari era un errore che non ci si poteva permettere in una serata determinante come questa. Dopo una grandissima rincorsa, dispiace tantissimo vedere retrocedere la sua squadra.

Brescia: Arcari 5,5, Calabresi 6, Romagna 7, Blanchard 6, Untersee 6, Bisoli 6,5, Pinzi 6,5, Coly 7,5, Crociata 6,5 (69’ Lancini 6,5), Caracciolo 7, Torregrossa 6,5 (78’ Ferrante s.v.). All. Cagni 7.

Luca Di Noto

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