Trapani, il posticipo finisce a reti involate Con l’Avellino zero a zero senza emozioni

Al Trapani non riesce l’impresa di conquistare la terza vittoria consecutiva e contro l’Avellino i siciliani devono accontentarsi di uno striminzito 0-0. Ospiti subito vicini al vantaggio con un cross dalla sinistra di Verde sul quale Ardemagni non riesce a impattare con la testa. La risposta granata è in un tentativo di Citro che finisce sull’esterno della rete. I ritmi calano un po’ e poco dopo il quarto d’ora gli irpini protestano per un presunto tocco di mano in area siciliana, ma l’arbitro lascia correre. Al 21’, Avellino nuovamente vicino al gol con Verde servito da Paghera che conclude verso la porta, Pigliacelli si supera e manda in corner. I minuti scivolano via senza grosse occasioni, poi prima dell’intervallo Barillà cerca il jolly come contro la Pro Vercelli, ma il pallone termina fuori. Le due squadre vanno così all’intervallo a reti bianche. Nella ripresa Calori inserisce Canotto che al 48’ conclude verso la porta da fuori, con la palla che esce di poco a lato. Granata ancora pericolosi al 65’ con Coronado, ma Radunovic respinge il tentativo del brasiliano. Sette minuti più tardi, lancio in avanti per Curiale, entrato al posto di Citro e scontro tra Radunovic e Djimsiti, con il difensore costretto a ricorrere alle cure mediche. Trapani vicino al gol all’80’ con un cross in mezzo di Visconti per Curiale, ma l’attaccante è in fuorigioco. La gara fatica non poco a sbloccarsi e a un certo punto le squadre pensano anche a non prenderle. Nel finale occasione per Moretti da una parte, ma il suo destro termina a lato, e per Fazio dall’altra che sciupa malamente con il sinistro. Dopo cinque minuti di recupero arriva così il triplice fischio che sancisce lo 0-0.

LE PAGELLE

Pigliacelli 6,5 Compie un grandissimo intervento su Verde che, tutto solo davanti a lui, avrebbe potuto batterlo agevolmente. Sempre pronto quando viene chiamato in causa, anche se non è che gli irpini lo costringano a chissà quali straordinari.
Fazio 5,5
Tiene a bada i diretti avversari sulla sua fascia, ma raramente si spinge in avanti. Nel finale ha una grande occasione per sbloccare il match, ma sciupa malamente mandando alto con il sinistro.
Pagliarulo 6,5
Il capitano gioca un’ottima gara con la consueta sicurezza tipica di un veterano. Annulla Ardemagni, qualche difficoltà in più su Verde anche se non gli concede mai la giocata semplice.
Kresic 6
Gara sufficiente per il centrale numero 34 che al netto di qualche piccola sbavatura gioca una gara attenta e non lascia mai spazi agli attaccanti avversari che, dal canto loro, non hanno mai a disposizione giocate semplici.
Visconti 6,5
Ex della partita per aver giocato in Irpinia per due anni. Molto attivo sulla fascia sinistra, risulta sicuramente uno dei migliori in campo, anche per le iniziative create sulla sua zona di campo.
Maracchi 6,5
Tanto utile in fase difensiva, quando ripiega per dare una mano alla retroguardia granata, quanto in fase offensiva, creando scompiglio nelle maglie difensive degli avversari. Nel finale indovina un buon passaggio per Fazio che poi sciupa.
Rossi 5,5
Altra prova senza infamia e senza lode per l’ex vivaio della Juventus che non incide più di tanto nel primo tempo. In avvio di ripresa lascia il campo. Dal 46’ Canotto 6 Neppure il tempo di entrare e sfiora la rete. Prova a dare vivacità al reparto avanzato, crea qualche buona occasione sulla destra.
Barillà 6
Gara sufficiente per il numero 17 che fa costantemente sentire la sua presenza in mezzo al campo e ha un paio di buone occasioni nel primo tempo, prima di testa e poi con un tiro da fuori. Dal 73’ Colombatto 6 Una ventina di minuti in campo, recupero incluso, quando le squadre sembrano già accontentarsi dello 0-0.
Nizzetto 6
Molto attivo nel primo tempo, quando prova a dare il là a diverse azioni per i padroni di casa. Si innervosisce in un paio di occasioni e nella ripresa rimedia un giallo pesante, perché era diffidato e salterà la sfida con l’Ascoli.
Coronado 6
Prova come sempre a mettere del suo in tutte le azioni di marca granata, ma si vede meno del solito. Ciononostante, ha sui suoi piedi l’occasione più ghiotta del match, ma Radunovic respinge.
Citro 5,5
Nei minuti iniziali è un po’ egoista e conclude da posizione decentrata piuttosto che servire Nizzetto, piazzato meglio. Il campo bagnato e pesante non aiuta la sua vivacità. Dal 58’ Curiale 5,5 I compagni provano a lanciarlo in avanti, ma il numero 11 non riesce a incidere più di tanto su un match bloccato.

Calori 5,5 Impensabile che la squadra, ancora all’ultima posizione, sia appagata dopo due successi consecutivi. I granata si infrangono contro il muro difensivo messo su dall’Avellino non riuscendo a creare grossi pericoli. L’importante è che la classifica continui a muoversi.

Luca Di Noto

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