Tra festa e protesta per dire no al Muos

Informare i cittadini sugli effetti nefasti del Muos (Mobile User Objective System),il sistema di telecomunicazioni satelittari   che la marina Usa sta costruendo a Niscemi, peraltro, in un’area protetta.

Questo l’obiettivo della kermesse ‘Tra festa e protesta‘ in programma per domenica 23 settembre dalle ore 9 alle ore 19.00 al Teatro Verde di Macchia di Giarre (Ct). La manifestazione si soffermerà in particolare: sui rapporti istituzionali intrattenuti dagli enti locali siciliani; sui risvolti sanitari paventati per una quota, considerevole, della popolazione siciliana; sulle ricadute ambientali; sulle iniziative di contrasto e di riscossa della
società civile siciliana; e poi, sul tema, più generale, della relazione fra servitù militare e limitazione della sovranità popolare.

Il programma della giornata, aperta a tutti, prevede:

• l’installazione di uno stand dove offrire documentazione attinente al MUOS, con l’opportunità di colloquiare con soggetti già impegnati contro tale impianto militare;
• lo svolgimento di un dibattito pubblico in materia, con brevi relazioni inerenti ai temi specifici già evidenziati;
• un incontro fra alcuni sindaci (intanto, quelli di Giarre /CT, Modica/RG, Niscemi/CL, Palagonia/(CT e Vittoria/RG) ed i partecipanti alla manifestazione, riguardante le iniziative e le prospettive di tutela del territorio;
• un mercatino di produttori biologici dell’area jonico-etnea;
• una rassegna di presenze e proposte di vari protagonisti del volontariato e della cooperazione nei campi della educazione ambientale e interculturale in senso lato;
• una visita “didattica” all’apiario sito nei pressi del Teatro;
• un buffet vegano;
• musica d’intrattenimento dal vivo;
• uno scampolo di danze popolari;
• uno spettacolo teatrale.

L’evento è stato promosso da 116 soggetti, collettivi e individuali, pubblici e privati.  Sarà possibile registrare nuove adesioni fino all’apertura della manifestazione e comunque, a prescindere da tale cura, peraltro informale, e salva la disponibilità dello spazio, sarà possibile a chiunque, gratuitamente, di proporre beni, attività e progetti di proprio interesse, purché conformi ai requisiti di leggi e pertinenti all’ambito dell’evento stesso.

Avvicinare dunque ed informare, sia attraverso la partecipazione degli
ospiti, che attraverso la divulgazione diffusa, la popolazione, riguardo alla problematica dell’installazione del MUOS. Il tutto avverrà entro un armonioso grembo di natura e grazie all’incontro di varie e variegate espressioni d’umanità, impegnate in percorsi di pace
“costituzionalmente” incompatibili con il dominio militare e “naturalmente” inclini all’impegno non violento.

Saranno presenti alla manifestazione rappresentanti dei Comitati No Muos del Coordinamento Regionale, alcuni sindaci del “Coordinamento Sindaci No Muos” (Modica,
Niscemi,Palagonia, Vittoria ed il sindaco di Giarre, comune ospitante
la manifestazione) Saranno presenti ancora associazioni culturali, umanitarie, antispeciste, vegane e ambientaliste. Il WWf Italia, il Tribunale per i Diritti del Malato – Sicilia, la Coldiretti e diverse aziende agricole biologiche.

Il caso Muos di Niscemi a Roma, il dottor Strano: “Siciliani condannati a morte”

Daniela Giuffrida

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