Tondo Gioeni, modifiche al progetto di via Castorina «Bretella? In ritardo per roccia lavica non prevista»

A quattro anni dall’abbattimento del ponte al tondo Gioeni rimane irrisolta la questione della viabilità alla circonvallazione. Tra soluzioni tampone naufragate, come quella del sottopassaggio di via Caronda e del bypass di via Petraro, e cantieri in ritardo. Con la riapertura delle scuole il traffico, salvo improvvisi e quanto mai improbabili cambi d’abitudini di massa, tornerà a paralizzarsi. Per provare ad alleggerirlo il Comune di Catania punta forte sulla bretella di via Francesco Castorina. Un’opera che, quando ultimata, secondo le stime dei tecnici di Palazzo degli elefanti permetterà una diminuzione del flusso viario delle macchine con una percentuale compresa tra il 20 e il 25 per cento. I lavori secondo le stime dovevano essere ultimati il 12 agosto ma sono ancora in corso.  A frenarli la presenza, non messa in conto, di alcuni ammassi di roccia lavica che hanno costretto i tecnici ad alcune modifiche progettuali. Secondo le previsioni potrebbero volerci ancora alcune settimane, così poi da consentire agli automobilisti di sfruttare il nuovo bypass.

I lavori per la realizzazione della viabilità di collegamento permetteranno di unire, attraverso un sottopassaggio, via dei Salesiani e piazzale Aldo Moro che, allo stato attuale, sono divise da via Vincenzo Giuffrida. L’obiettivo dichiarato è quello di dare la possibilità alle auto provenienti da via Caronda di raggiungere la circonvallazione passando per via Rosso di San Secondo. Il progetto, inserito nel piano triennale delle opere pubbliche, ha un finanziamento misto composto da fondi comunali e da quelli provenienti dal ministero dell’Economia e delle finanze. Per una spesa totale, espropriazioni di terreni privati inclusi, che inizialmente ammontava a un totale di 860mila euro.

«Siamo alla fase di completamento dei lavori – rassicura a MeridioNews  il neo-assessore ai Lavori pubblici Michele Giorgianni -. Deve essere fatta l’illuminazione, il muro di protezione e l’ultima parte dei marciapiedi». Questi ultimi già oggetto di una piccola polemica nelle scorse settimane da parte di alcuni residenti, che ne lamentavano l’assenza dopo che la ditta aveva asfaltato la strada. «Non capisco quest’ultimo aspetto perché tutto verrà fatto come previsto. Il problema è stato dovuto alla roccia vulcanica che ha fatto aumentare i costi costringendoci a fare un secondo progetto. I lavori di completamento partiranno a breve». Tempi? «Quelli previsti dalle pubbliche amministrazioni».

A occuparsi dei lavori è la società di Messina Intercontinentale Servizio Igiene srl, che ha avviato il cantiere l 13 febbraio scorso alla presenza del sindaco Enzo Bianco e dell’allora assessore ai Lavori pubblici Luigi Bosco, quest’ultimo poi transitato nella giunta regionale di Rosario Crocetta. Responsabile unico del procedimento è invece il geometra Filippo Maccarrone. Una data, quella di febbraio, che segnava anche l’inizio delle operazioni per il rifacimento prospettico della rotatoria del tondo Gioeni. Opera, anche questa, da consegnare «in sei mesi e con tempi celeri» ma che vedrà la luce con qualche mese di ritardo a causa di un cavo fuori posto

Dario De Luca

Recent Posts

Incidenti stradali, nel 2024 investiti e uccisi 475 pedoni: 37 in Sicilia

In Italia nel 2024 sono state investite e uccise 475 persone, cioè una ogni 18…

18 minuti ago

Palermo, padre e figlio arrestati a Ballarò per spaccio di droga

Padre e figlio arrestati per spaccio di droga. È successo a Palermo, dove un 48enne…

52 minuti ago

Siracusa, sequestrano un 19enne di una banda rivale. Nove arresti da parte dei carabinieri

I fatti scatenanti risalgono allo scorso 20 giugno, quando nel quartiere Jungi di Scicli si…

1 ora ago

«Sono dipendente dal crack e ho rubato un’auto a Librino». Si autodenuncia 21enne di Catania

Un'autodenuncia che sembrerebbe anche una richiesta d'aiuto. A Catania un 21enne è andato nel commissariato…

2 ore ago

Il punto sulle piste ciclabili a Catania: tra percorsi non lineari e segnaletica distrutta, c’è chi le usa come parcheggio

Migliorare la mobilità sostenibile, in una città in cui la strada da molti è ancora…

8 ore ago

Acireale, incendio all’interno dell’ex hotel Excelsior

Un incendio è divampato nella serata di oggi all'interno della struttura in disuso dell'ex hotel…

16 ore ago