The Italian Job: il nuovo cavallo di troia del web

Proprio non hanno pace le carte di credito ed i conti correnti degli italiani. Dopo gli ultimi mesi durante i quali centinaia di migliaia false mail delle Poste Italiane – ma ormai di moltissime agenzie bancarie italiane, Banca Intesa e Banca di Roma su tutte – avevano tempestato (e lo fanno tuttora) le caselle di posta degli utenti di tutto lo stivale con insistenti tentativi di phishing, è di questi giorni un nuovo caso di hackeraggio che punta a risucchiare i conti correnti direttamente dal web.

 

Si chiama “The Italian Job” il nuovo virus inventato dai pirati del web. Ed è un “Trojan” che ha attaccato oltre 4000 siti turistici italiani con l’obiettivo di depredare dati personali, codici, password dai computer dei navigatori che vi cliccano su. Dopo averle rubacchiate, il virus trasmette le informazioni ad un server di Chicago che le acquisisce in maniera definitiva.

 

“Una volta infettato, il sistema appartiene a chi ha creato il virus” – ha detto David Perry, direttore dell’azienda giapponese Trend Micro che si occupa di sicurezza della rete – “anche se il server di Chicago fosse chiuso, loro potrebbero utilizzare i dati da qualsiasi parte nel mondo”, ha aggiunto. “Si tratta dell’hackeraggio più pericoloso mai registrato finora”.

 

L’agenzia giapponese consiglia di evitare, tra gli altri, i siti www.adriahotel.it e wwww.bestoftuscany.it – anche se i titolari di quegli spazi web non hanno tardato a smentire di essere stati infettati.

Ed, inoltre, ha precisato che chi rischia grosso sono soprattutto gli utenti che navigano con vecchie versioni del browser Explorer ai quali è consigliato l’aggiornamento al sito www.microsoft.com.

 

Secondo il magazine specializzato “ITWire” ‘The Italian Job’ si starebbe espandendo anche al di fuori dello stivale e avrebbe infettato già oltre 10.000 siti-web europei.

 

Dunque non dà alcun segno di cedimento la battaglia pirata degli hacker che, attraverso i cunicoli del web, provano in tutti i modi ad accaparrarsi dei conti degli utenti italiani. “The Italian Job” è un “cavallo di Troia” estremamente furbo perchè punta i siti web turistici di un paese, come il nostro, così votato all’offerta di viaggi.