Oggi, alle 13,09, in Sicilia è stata registrata una scossa di terremoto. Al solito, hanno fatto intervenire i sismologi, i vulcanologi, i geologi e tanti altri ‘ologi’. Ci hanno anche detto che la scossa di terremoto è stata di magnitudo 3.5. E’ intervenuta persino la Protezione civile per tranquillizzare la popolazione dell’Isola, precisando che non ci sono danni alle cose e alle persone. Nessuno, però, vi ha detto perché si è verificata questa scossa di terremoto. In via del tutto eccezionale ve lo diciamo noi, a patto che la cosa rimanga tra di noi.
Ebbene, cari lettori di LinkSicilia, la scossa di terremoto di stamattina il frutto dello scontro tra due ‘faglie politiche’: Ludovico Albert che lascia definitivamente la Sicilia e le dimissioni di Massimo Russo. Pensavate veramente che due notizia del genere, maturate nello stesso arco di tempo, non avrebbero provocato un terremoto di felicità?
Stamattina, quando si è appreso che l’ormai ex dirigente generale del dipartimento regionale della Formazione professionale, Albert, non sarebbe più tornato in Sicilia circa 200 mila persone si sono alzate in piedi a battere le mani: grida, abbracci, baci.
Contemporaneamente è arrivata l’altra notizia: Massimo Russo che si dimette dall’assessorato regionale alla Salute. Le sue dimissioni- escatologicamente attese da ieri sera – appena formalizzate hanno gettato nella totale felicità tutti i presidi ospedalieri pubblici della Sicilia: ospedali, guardie mediche, Asp, orfanotrofi, salumerie: tutti a gridare, ad abbracciarsi. Da qui la scossa di terremoto…
E’ completamente sbagliato, invece – e ci dispiace dirlo – il già citato comunicato della Protezione civile, là dove ci dice che non si sono “danni alle persone e alle cose”.
Cari amici della Protezione civile, evidentemente non avete il polso della situazione, perché Ludovico Albert e Massimo Russo di danni, in Sicilia, ne hanno fatto assai: ma assai, assai, assai…
Le seconda affermazione di Russo
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