Natale amarissimo per i 174 dipendenti della Lear e della Clerprem, aziende dell’ex indotto Fiat di Termini Imerese, specializzate nella produzione di sedili e imbottiture. Le ditte hanno avviato le procedure di licenziamento collettivo e spedito le lettere alle tute blu.
I provvedimenti sono operativi dal primo gennaio. Lo rende noto la Fiom secondo cui era possibile attendere per poi accedere alla cassa integrazione in deroga come hanno fatto altre aziende: Manital (21 addetti), Biennesud (69), Sas (42) e Pellegrini (19), che usufruiranno del paracadute sociale dal primo gennaio al 30 giugno 2014. Annunciate proteste e mobilitazioni dal 2 gennaio.
La stessa sorte spetterà ai dipendenti dell’ex Fiat? Per ora c’è la cassa integrazione. Ma non c’è uno stralcio di progetto serio che possa al momento fare sperare nel rilancio dei quel sito industriale.
Ennesima prova di una politica fallimentare che lascia morire i siti produttivi per foraggiare le solite manovre clientelari.
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